BELFAST: OLTRE 2 MILIONI DI STERLINE INVESTITI DAL GOVERNO PER FARE FINTI NEGOZI, DIPINTI SUI MURI

La follia dei governi è senza confini… piu’ di 2milioni di sterline (2,2 mio euro ca) investiti per fare questi dipinti sui muri esterni, che smulano un inesistente negozio, in “pseudo-attività… questo con al crisi economica che attanaglia gli irlandesi…vedi video

Anche il governicchio dei finti sconti sulle bollette della corrente alle famiglie provvederà ad inserire nel prossimo “decreto del fare” un simile “investimento” per tappare le miriadi di negozi che chiudono? Lo chiede la troika..


Confessione shock “Immigrazione di massa per destabilizzare la società” | Lo Sai

17.giu 2013

Peter Hitchens ex radicale di sinistra scrive sul Mail on Sunday. La sua è una confessione e una denuncia:

 Come io sono in parte responsabile per l’immigrazione di massa

 Quando ero un rivoluzionario marxista, eravamo tutti a favore di più immigrazione possibile.

 Non perché ci piacessero gli immigrati, ma perché non ci piaceva come era la società britannica. Abbiamo visto gli immigrati – da qualsiasi luogo – come alleati contro la società conservatrice che il nostro paese era ancora alla fine degli anni Sessanta. Volevamo usarli come grimaldello.

 Inoltre, ci piaceva sentirci ‘superiori’ alle persone comuni – di solito delle zone più povere della Gran Bretagna – che videro i loro quartieri improvvisamente trasformati in presunte “comunità vibranti”.

 Se avevano il coraggio di esprimere le obiezioni più miti, subito li accusavamo di razzismo. Era facile.

 Noi studenti rivoluzionari non vivevamo in tali aree “multietniche” (ma venivamo, per quanto ho potuto vedere, per lo più dalle zone ricche e le parti più belle di Londra).

 Potevamo vivere in luoghi ‘vibranti’ per alcuni (di solito squallidi) anni, in mezzo a degrado e bidoni traboccanti.

 Ma noi lo facemmo come dei vagabondi senza responsabilità e in modo transitorio,  non avevamo figli. Non come i proprietari di abitazioni, o come genitori di bambini in età scolare, o come gli anziani che sperano in un po ‘di serenità alla fine delle loro vite.

 Quando ci laureammo e cominciammo a guadagnare soldi seri, in genere ci dirigemmo verso le costose enclave di Londra e diventammo molto esigenti su dove e con chi i nostri bambini andavano a scuola, una scelta che felicemente abbiamo negato ai poveri delle città, quelli che abbiamo sbeffeggiato come “razzisti”.

 Ci interessava e ci siamo curati della grande rivoluzione silenziosa che già allora cominciava a trasformare la vita dei poveri inglesi?

 No, per noi significava che il patriottismo e la tradizione potevano sempre essere derisi come ‘razzisti’.

 E significava anche servi a basso costo per i ricchi della nuova classe media privilegiata, per la prima volta dal 1939, così come ristoranti a buon mercato e – in seguito – costruttori a buon mercato e idraulici che lavoravano in nero.

 Non erano i nostri salari che erano depressi dall’immigrazione, o il nostro lavoro che finiva fuori mercato. Gli immigrati non facevano – e non fanno – il genere di lavoro che facevamo noi.

 Non erano una minaccia per noi.  Ma per la gente normale.

 L’unica minaccia per noi, poteva venire dai danneggiati, dal popolo britannico, ma potemmo sempre soffocare le loro proteste, suggerendo che erano ‘moderni fascisti’.

 Ho imparato da ciò, che ipocrita snob e persona arrogante ero (e la maggior parte dei miei compagni rivoluzionari erano).

 Ho visto posti che ho conosciuto e nei quali mi sentivo a casa, completamente cambiati nel giro di pochi anni.

 Ho immaginato  come sarebbe stato, crescere in uno di quei posti, bloccato in un quartiere squallido come un inglese qualunque, strade strette dove i miei vicini parlavano una lingua diversa. E a poco a poco ho iniziato a diventare un solitario, traballante straniero in un mondo che conoscevo, ma che non riconoscevo più.

 Mi sono sentito profondamente, irrimediabilmente triste per quello che ho fatto e per non aver detto nulla in difesa di coloro le cui vite sono state stravolte, senza che fosse loro mai stato chiesto il permesso, e che sono stati avvertiti in modo molto chiaro che, se si fossero lamentati, sarebbero stati disprezzati e reietti. Definiti “razzisti”.

 Traduzione tratta da: fonte

 

La crisi ha giovato alle grandi multinazionali Usa ~ Informazione Consapevole

http://informazioneconsapevole.blogspot.it/2013/06/pwc-la-crisi-ha-giovato-alle-grandi.html

Di Andrea Barolini

 I principali gruppi americani sono i più presenti tra le grandi capitalizzazioni borsistiche mondiali. A rivelarlo è uno studio pubblicato questa mattina  (13 giugno nb ) da PricewaterhouseCoopers (PwC) , secondo il quale le multinazionali degli Usa si sono perfino rafforzate nel corso della crisi finanziaria globale. Al contrario di quanto capitato alle grandi aziende europee.

Tra i 100 gruppi con la più alta capitalizzazione in Borsa a livello mondiale, infatti, 43 imprese erano americane nel marzo scorso, contro le 35 di cinque anni prima. Tra le “star” a stelle e strisce figurano in particolare i colossi del settore informatico: Apple e Google costituiscono rispettivamente la prima e la terza società in termini di capitalizzazione, con una crescita esponenziale registrata proprio negli ultimi anni.

I grandi “perdenti”, invece, sono i colossi del Vecchio Continente: il numero di imprese presenti nella top-100 era infatti pari a 26 nel marzo del 2008, mentre ora è sceso a 14. Mentre le imprese cinesi e di Hong Kong ancora non sono presenti massicciamente nella classifica, nonostante il boom della seconda economia del mondo.

PwC sottolinea inoltre come la capitalizzazione complessiva delle 100 “big” planetarie sia cresciuta fortemente rispetto al punto più basso di 8.400 miliardi di dollari segnato nel 2009: oggi il valore ha raggiunto i 13.500 miliardi.

 Fonte : http://valori.it/economia/pwc-crisi-ha-giovato-grandi-multinazionali-usa-6485.html

Eugenetica nella legge

La massoneria odia il creato. Adora il dio della distruzione. Purtroppo ha un’influenza enorme, lavora da secoli dietro le quinte per fare accettare come normale qualsiasi genere di perversione e deviazione dell’essere umano. Si cela dietro le guerre, mosse per il dio Mammone, per fare un esempio.

Si nasconde dietro la promozione di leggi che, piano piano, mirano alla normalizzazione di atti verso i quali la natura umana prova repulsione. Mi ricorda molto l’eugenetica, ossia la selezione naturale della specie che intende lasciar vivere solo i degni. Ah, no, non è nazismo, si tratta di una scienza filantropica nata negli Usa agli inizi del secolo scorso, dal momento che i liberatori e civilizzatori sono considerati moralmente superiori nonché unici depositari del Bene sulla Terra, fate voi. Questi signori si definiscono filantropi, amici dell’uomo, si spacciano per soggetti animati esclusivamente dal desiderio di far del bene senza secondi fini.

Leggete qui per intuire questi “nobili propositi”: L’obiettivo della massoneria.

Ecco, oltre alla proposta di due pseudo scienziati di consentire l’aborto post nascita, praticamente se i genitori dopo un tot di anni dalla nascita dell’erede decidono di

sbarazzarsene, secondo costoro non ci dovrebbe essere niente di male. Una volta era considerato un delitto assai grave, quello di uccidere dei consanguinei. Oggi si considerano ancora le violenze domestiche  estremamente scandalose, come è giusto che sia, ma il grado dell’indignazione varia in funzione del sesso, della nazionalità e dell’età delle vittime. Sembra quasi si voglia suggerire la liceità di porre rimedio anche in tarda età alla scelta di aver messo al mondo un essere vivente.

La dittatura della scienza e della sua etica distorta, malata, dedita a lucrare sulla creazione di nuove patologie senza ovviamente mai curare alcunché (perderebbero “clienti”) vorrebbe che i bimbi imperfetti vengano eliminati. Ci sono anche tanti medici onesti che si ostinano a prestare fede al giuramento di Ippocrate e proprio per questo rischiano vita e carriera. Se non è una distorsione bella e buona…Già avanzano speditamente proposte volte ad eliminare  gli anziani in Uk e come ventilato in Giappone.  In Italia si tagliano loro i viveri ed ai giovani mai sarà riconosciuta la pensione. Il governo dei tecnici filantropi eugenetisti è arrivato a creare gli esodati…Scontato il sostegno dei fanatici del liberismo e dei “diritti civili” (anche l’omicidio per costoro lo può diventare) a propositi consistenti nell’

eliminare bambini difettosi ed anziani bisognosi di cure, magari invocando l’eutanasia. Pensate a che risparmi favolosi per il welfare….pensate allo spread quanto migliorerebbe…

Ecco i Mengele dell’era moderna: uccidono i bambini per “bontà”

 

Un altro esempio di come la massoneria tanto filantropa sostiene di rispettare le religioni ed i credi, soprattutto nei loro messaggi di speranza ed amore.

 


Eugenetica

IL NUOVO ORDINE MONDIALE NON HA BISOGNO DELLA FAMIGLIA…ANZI… –

Wednesday 19 june 2013

 Quello che avviene nelle aule dei tribunali di tutto il mondo occidentale è un crimine ai danni dell’umanità.

Tutto programmato a tavolino e con uno scopo ben preciso: creare un popolo di disgraziati ubbidienti.

Ci vogliono tutti schiavi non rivoltosi e la parola d’ordine è “abusare dei bambini, psicologicamente ma anche fisicamente”

Un bambino abusato sarà un adulto handicappato, debole, incapace, senza personalità, malleabile, comandabile, domabile, UBBIDIENTE.

 Eliminare la figura paterna dalla crescita dei bambini

Eliminare la famiglia ed i genitori naturali dalla crescita dei bambini

Affidare i bambini a case famiglia o organizzazioni dove i bambini verranno maltrattati, abusati, oltraggiati.

Questi sono i tre gradi di crimine contro i minori perpetrato da decenni dagli Stati occidentali, Canada ed USA prima, Europa poi. Stati occidentali venduti a coloro che vogliono dominarci tutti, coloro che da decenni stanno operando per rovinarci tutti. Dall’invenzione dei movimenti femministi negli anni settanta, alla crisi economica che ci sta lasciando tutti in mutande, poveri, alla fame.

 Questo è il piano dell’Elite Governativa meglio conosciuta come “Illuminati” o “Banchieri” che seguono quella cosa conosciuta con il nome diAGENDA PER IL NUOVO ORDINE MONDIALE.

 Questa è la registrazione telefonica di un bambino strappato dalla famiglia con la scusante dei conflitti fra genitori (scusante creata molto spesso dal Sistema di ass sociali, giudici, avvocati, ecc che invece di pacare gli animi, stimola le guerre famigliari) e schiaffato in casa famiglia.

NESSUNA FAMIGLIA E’ AL SICURO!

Quello che sta accadendo oggi non è un problema che appartiene solo ai padri, agli uomini, ma di tutta la famiglia, di tutto il popolo dei paesi occidentali. Quello che sta succedendo a milioni di padri e di bambini ogni anno è un problema che riguarda tutta la società.

 Anche le madri, coloro che ci dichiarano guerra nei tribunali, sono vittime di questo sistema. Inconsapevoli vittime e legalizatrici di un crimine molto violento che vede come vittime anche loro stesse ed i loro figli!

 

Il Sistema istiga le madri dei nostri figli in tutti i modi (anche con agevolazioni fiscali – ISEE) a separarsi dai mariti e compagni. Queste si rivolgono ai tribunali dando di fatto l’autorizzazione legale ad eliminare i padri dalla crescita dei figli, causando danni irreparabili sui figli stessi. Allo stesso tempo al padre viene tolto il diritto di proteggere la sua prole. Divertente il fatto che ancora venga permesso ai padri di trasmettere il loro cognome ai figli. Ma non ancora per molto.

 Il Sistema sta mettendo l’uomo e la donna l’uno contro l’altro per raggiungere lo scopo senza essere l’attore principale incolpabile. Ci mettono l’uno contro l’altro per chiamarsi fuori dalle condanne e dalle responsabilità. Il sistema induce le madri dei nostri figli, nostre compagne o ex-compagne a farci la guerra, in modo che siano queste, ai nostri occhi, le persone da condannare, le colpevoli, le criminali. Ma i veri criminali sono loro, il sistema!

Alla base di tutto, in qualunque tipo di società, c’è quella cosa che si chiama famiglia, intesa come unione di più persone che seguono uno stesso credo, gli stessi punti di vista, per il raggiungimento di una scopo ben preciso.

 La famiglia è la prima cosa che il Sistema deve colpire. Questo porta ad una destabilizzazione sociale che indebolisce tremendamente il popolo, per renderlo schiavo.

 Un sistema STATALE che va combattuto PROATTIVAMENTE, senza sperare che quelche opera di sensibilizzazione porti a cambiamenti nelle leggi o nel sistema giudiziario.

 Ormai tutti coloro che dovevano sapere, sanno. Le voci autorevoli in materia di psicologia, psichiatria e sociologia hanno detto tutto quello che c’era da dire. Hanno spiegato e dimostrato le conseguenze sull’inidividuo e le conseguenze sulla società.I numeri… le statistiche, sono impressionanti. La cronaca nera è piena di stragi familiari, di omicidi, suicidi ed infanticidi che dimostrano che siamo ai livelli di criminalità premeditata… cercata, voluta a tutti i costi ed ottenuta! Questi crimianli stanno ottenendo quello che volevano e lo stanno facendo mettendoci l’uno contro l’altra, uomini contro donne, per far si che il loro sterminio continui indisturbato. La strage è così chiara e sfacciata che solo un idiota non può accorgersene.

 E’ arrivata l’ora di scrivere la parola BASTA a questo sconcio e, secondo me, questi sono le uniche soluzioni:

 Aprire gli occhi alle donne per fargli capire che il Sistema che gli fa credere di essere dalla loro parte in reatà le sta solo usando, le sta sfruttando, mettendole nella posizione di principale imputata e nella posizione di servire  al Sistema la testa dei loro figli su un piatto d’argento.

Convincere alcuni appartenenti al Clero a Chiamarsi fuori dal sistema stupra famiglia.

Creazione di un istituzione privata composta da uomini e donne, alternativa al sistema statale giudiziario e penitenziario.

Giustizia privata 1 – una rivoluzione più o meno violenta che attacchi il sistema a basso livello, attaccando il clero – i beneficiari

Giustizia privata 2 – un gruppo di privati cittadini, disponibili a rapire i propri figli (e forse anche le loro madri) portandoli all’estero in paesi sicuri, extra-europei che non fanno parte degli accordi di Ginevra per il child-abduction e dove non esiste estradizione.

Dobbiamo lavorare tutti insieme, uomini e donne uniti, contro questo sistema criminale che da troppo tempo ci mette l’uno contro l’altro per raggiungere uno scopo che andrebbe punito con un processo tipo quello di Norimberga per crimini contro l’umanità.

 Dobbiamo tornare alle origini, dobbiamo tornare a credere che noi, uomini e donne insieme, siamo stati creati per funzionare insieme e non dobbiamo permettere a nessuno di questi loschi individui farabutti di abusare delle nostre vite in nessun modo!

Elia Menta

 (Fonte: http://perchiunquehacompreso.blogspot.it/)

 Tratto da: bioregionalismo-treia.blogspot.it

 http://www.frontediliberazionedaibanchieri.it/article-il-nuovo-ordine-mondiale-non-ha-bisogno-della-famiglia-anzi-118595023-comments.html#anchorComment

 

La polizia turca ha finito i lacrimogeni

(foto Keystone)

La polizia turca ha finito i lacrimogeni

 Nelle ultime settimane ne sono stati sparati circa 130 mila candelotti

ANKARA – La polizia turca ha deciso di ordinare 100 mila candelotti lacrimogeni dopo avere quasi esaurito le scorte durante le ultime tre settimane di proteste governative, riferisce Hurriyet online.

Circa 130 mila candelotti sono stati usati nella repressione dei giovani manifestanti, definiti “vandali” e “terroristi” dal premier Recep Tayyip Erdogan. Tre dimostranti sono stati uccisi e altri 8 mila feriti. La polizia ha anche ordinato 60 nuovi cannoni ad acqua e 60 blindati Toma e Shortland.

 19.06.2013

 

News incidente aereo polacco: quando il complotto non può essere più evidente

http://www.losai.eu/news-incidente-aereo-polacco-quando-il-complotto-non-puo-essere-piu-evidente/


News incidente aereo polacco: quando il complotto non può essere più evidente

News incidente aereo polacco: quando il complotto non può essere più evidente

 30.ott 2012

 – di Daniele Di Luciano –

 “See, vabeh, per te è tutto un complotto!”

 Questo è quello che mi dicevano tante persone quando caricai un video su Youtube nell’aprile del 2010. Il filmato riguardava l’incidente dell’aereo presidenziale polacco. Vi ricordate quella storia? Morirono 96 persone. Quasi tutti componenti del governo polacco. Compreso il presidente. Ufficialmente la causa dell’incidente sarebbe stata la nebbia. Come se gli aerei funzionassero come le automobili in cui, in caso di nebbia, è tutto affidato alla prudenza e alla vista del pilota.

Ma sì, ma il popolino crede a tutto! Perché inventare qualche strana avaria? La maggior parte della gente non sa pilotare un aereo e quindi, quando sente “aereo precipitato a causa della nebbia” immagina il pilota impanicato che vede tutto bianco e prova ad accendere i fendinebbia…

Scherzo, eh. Gli incidenti possono succedere. Anche delle coincidenze possono verificarsi. Ma io ho questo disturbo che penso subito al complotto. Dovrei curarmi, lo so.

 attenti quando prendete gli aerei! scommettiamo che ora la polonia adotta l’euro? on Fooooo

 Mi spiace che non possiate vedere il video perché Youtube lo ha rimosso insieme a un centinaio di altri video del mio vecchio canale. Però un po’ ricordo quello che dicevo. Riassumevo una serie di coincidenze. Tipo:

 la Polonia era stato l’unico governo in Europa che non aveva comprato vaccini per la terribile influenza suina,

l’unico governo che aveva denunciato la bufala dell’influenza suina e la pericolosità dei vaccini,

l’unico governo che non si è indebitato col FMI per comprare milioni di vaccini,

l’unico paese in cui l’economia, nel 2009, era cresciuta,

la Polonia non aveva adottato l’Euro e il suo defunto presidente aveva dichiarato di non volerlo adottare, per non perdere la sovranità monetaria.

Forse dicevo altro ma sono passati due anni e ora non ricordo. Lo so cosa starete pensando: “Tutto qua? Solo queste sarebbero le coincidenze?” No, ce ne sono delle altre.

 Subito dopo il disastro aereo un tizio che si trovava in zona tirò fuori il cellulare e cominciò a riprendere il luogo dell’incidente. Torno a casa e caricò il video su Youtube. In poche ore due milioni di polacchi sconvolti videro quel video. Nel filmato si potevano ascoltare 4 colpi di pistola. I polacchi, che forse sono un po’ più svegli di noi, non credettero alle varie ipotesi messe in giro dai difensori del sistema che pullulano in internet.

 “Forse qualcuno del governo aveva portato dei raudi e dopo l’impatto, a causa del calore, sono esplosi” Questa poteva essere una spiegazione, certo… Ma i polacchi non ci credettero. E si chiedevano: Perché utilizzare un’arma da fuoco sul luogo di un incidente?? Ecco il video:

 Come se non bastasse ci si mise pure una giornalista austriaca, Jane Burgermeister, a raccontare una storia diversa da quella ufficiale della nebbia… Potete vedere il video cliccando qui.

 Ma il fatto curioso è che quel signore che aveva girato il filmato sul luogo dell’incidente, alcuni giorni dopo, è stato accoltellato. Proprio una sfortuna che un testimone del genere sia morto in quel modo!

 Com’è una sfortuna che, a distanza di due anni, il 28 ottobre 2012, si sia suicidato un altro importante testimone, Remigiusz Mus, un pilota che il giorno del disastro era appena atterrato nello stesso aereoporto. Mus aveva già raccontato di aver sentito due esplosioni prima dello schianto. Sfortunatamente non potrà mai testimoniarlo al processo…

 Remigiusz Mus, uno dei principali testimoni dello schianto presso la città di Smolensk dell’aereo del presidente polacco, è stato trovato impiccato nella sua casa. Secondo i giudici istruttori, Mus si è suicidato.

 Durante la catastrofe dell’aereo Тu-154 del presidente polacco Mus si trovava nella cabina dell’aereo Jak-40 già atterrato e mediante la stazione radio di bordo ascoltava la conversazione dell’equipaggio del Tu-154 con il controllore di volo di Smolensk.

Stando ad Antoni Macierewicz, capo della commissione polacca d’indagine sulla catastrofe aerea, Mus era uno dei due testimoni chiave. Il secondo testimone è il pilota dell’aereo Jak-40, il quale, ritiene il parlamentare, adesso deve essere messo sotto protezione.

 http://italian.ruvr.ru/2012_10_29/92773310/

 Fonte

LA VITTORIA DI QUSEIR ED IL VASO ISLAMISTA DI PANDORA

Di Erminia Scaglione, 11 giugno 2013

 Avevamo già parlato nel precedente articolo[1][4] dei cittadini Belgi che parlavano in fiammingo durante una decapitazione di un anziano sciita e del video sequestrato dalla procura Belga nel quadro dell’inchiesta sul gruppo Sharia4 Belgium.

Vi propongo quindi una parte di questo interessante articolo diLUC MICHELdi cui ho tagliato la prima parte per non essere ripetitiva, (questo perché essenzialmente riportava l’argomento già trattato), ma di cui ho tradotto il resto, perché ci fornisce una fondata spiegazione, sia del perché della presenza di cellule jihadiste sul territorio europeo e la loro manipolazione da parte dei servizi e della Nato ( di cui i nostri governi sono complici cornuti e contenti ), che un quadro esaustivo alla luce di importanti elementi emersi in conseguenza della vittoria dell’esercito siriano affiancato da Hezbollah a Quseir, le cui conclusioni sono lucide e aderenti, anche se per qualcuno ( non per me ) possono sembrare sconvolgenti. Buona lettura…

 “A Quseir,  sono stati catturati ufficiali belgi, olandesi, francesi, britannici” – ce lo rivela il deputato libanese Assem Qanso (su Al Nachra)

(…)

Ebbene oggi si scopre che questo non è altro che l’ultimo episodio del feuilleton dei “Jiadisti Belgi” che sta sconquassando il regno. L’episodio infatti fa parte di un enorme dossier sui Jiadisti europei partiti per la Siria, per combattere nei ranghi dell’ASL. Sono circa un centinaio di cittadini belgi, molti di questi giovani, e una parte di loro fiamminghi eBruxelloisD.O.C. convertiti all’Islam, secondo Bruxelles, e meno di un migliaio di cittadini dell’Unione europea secondo la NATO. In realtà sono tra i 6000 o 7000 – tra cui sicuramente 800 sono belgi – secondo le nostre fonti siriane e libanesi.

 Ma il vero scandalo dietro questa dichiarazione della stampa è che a Quseir, sono stati catturati molti ufficiali belgi, olandesi, francesi e inglesi

 

[5]

Ma il vero scandalo, quello a cui nessuno accenna a Parigi o a Bruxelles non sono i jihadisti, salafiti e altri spostati di Sharia4Belgium partiti per la Siria. Ma che questi bei tomi erano lì sotto la supervisione di ufficiali delle forze speciali della la NATO, tra cui per l’appunto proprio gli ufficiali belgi e olandesi arrestati.

Secondo il quotidiano libanese Al Nachra, (in un articolo della fine maggio 2013), titolato:– INFORMAZIONI SCIOCCANTI  ACCURATAMENTE OCCULTATE DAI MEDIA DELLA NATO –che cita un membro del parlamento libanese:

 “Ufficiali francesi, inglesi, belgi, olandesi e qatarioti sono stati arrestati durante gli scontri a Quseir mentre la morsa dell’esercito continua a stringersi attorno ai terroristi di Al Nosra “.

 Assem Qanso[2][6], un membro del Partito Socialista Ba’aths libanese[3][7] che fece allora questa confidenza a Al Nachra, aggiunse che “il numero di ufficiali stranieri ammontano ad alcune decine. Il leader di Al Nosra Abu al Walid è stato ucciso mentre combatteva assieme e a braccetto con questi ufficiali stranieri … 36 villaggi della periferia di Quseir sono stati liberati e l’esercito arabo siriano è riuscito in due giorni di combattimenti a pulire la zona a nord ovest della città, il che significa che le linee di approvvigionamento di Al Nosra che partono da Arsal e Homs sono completamente fuori gioco “. Secondo questo deputato libanese di spicco, alcune migliaia di terroristi si sono arresi e tra questi figurano circa 18 libanesi, tutti i sostenitori dello sceicco Salem Al Rafaï, il religioso salafita libanese, che sono stati arrestati. In questo resoconto sono compresi anche i salafiti libanesi uccisi o arrestati. “Ogni famiglia libanese che ha mandato suo figlio al fronte per la lotta contro la Siria ha ricevuto 50.000 dollari in compenso.” Il deputato  dichiarò anche preoccupato del rientro di decine di combattenti salafiti in Libano. “Il Libano non può tollerare per sempre questi elementi sul suo territorio, soprattutto quando questi sono uomini equipaggiati con armi e munizioni”.

 Ma che fanno tutti questi belgi e olandesi in Siria?

 Perché proprio dei belgi e degli olandesi? La risposta è facile ed è proprio perché il grande contingente di jihadisti provenienti dall’UE proviene dal Belgio e soprattutto dalle Fiandre. E questi giovani senza educazione scolastica che non parlano neanche l’arabo, si esprimono solo in olandese.

Si capisce meglio quindi anche  l’improvvisa moderazione in termini di interventismo belga durante l’ultima riunione dell’UE a Bruxelles a fine maggio. A Bruxelles, il 27 maggio, in cui le 27 nazioni dell’UE hanno esaminato effettivamente la questione della revoca dell’embargo sulle armi da destinare alla “pseudo opposizione siriana”. Stabilito due anni fa, l’embargo europeo, che comprendeva anche le armi, è scaduto a fine maggio. Londra, il cavallo di Troia degli Stati Uniti in Europa, ha sostenuto il diritto di agire autonomamente per aiutare l’opposizione siriana. Parigi ha appoggiato questo ricatto. E i moderati hanno accettato.

Sorprendente no? O meglio forse affatto, a questo punto, Il Belgio passa dalla barricata dei bellicisti  a paese moderato. Mentre il ministro belga degli Esteri Reynders che era uno dei cani rabbiosi dell’asse UE-NATO pronto con la bava alla bocca a scagliarsi alla bisogna contro Damasco, ecco che improvvisamente diventa molto moderato. Sarà forse perché in effetti, d’ora in poi sarà costretto a negoziare con Damasco per il rientro dei suoi ufficiali??? …

 Quseir nido di Barbouzes

Quseir, che era la base principale sia del sedicente ESL e del Fronte al-Nosra (al-Qaeda in Siria), città strategica tra Damasco, la parte del paese Alawita ed il nord del Libano, è stato anche un “nido di spie”. A parte le forze speciali della NATO arrivate per istruire ed inquadrare strategicamente i jihadisti della coalizione Nord-Atlantica, vi erano anche fianco a fianco i “barbouzes” (termine gergale per indicare gli agenti dei servizi speciali francesi, in questo caso agenti segreti), dell’IDF e del Mossad.

 “Le forze speciali dell’esercito sionista sono entrati a Al Quseir non appena i terroristi di al Nosra e dell’ESL sono stati circondati da soldati dell’esercito nazionale”, scrive ancora il giornale Al Khabar . “Le forze speciali israeliane che arrivano espressamente a sostegno dei terroristi di Al Nosra hanno attraversato il confine dal lato libanese e cercano di impedire l’avanzata delle truppe dell’esercito siriano “.

È stato davvero questo un tentativo palese di ingerenza straniera sul campo per evitare la vittoria dei lealisti a Quseir, (liberata poi dai ratti e dai loro supporters della Nato ed israeliani il 6 giugno), e prosegue il giornale: “Al Quseir è la base principale dei terroristi che operano contro lo Stato e l’esercito siriano. È una città che entra nella sua quinta settimana di assedio da parte delle forze dell’esercito nazionale. E se l’esercito siriano è riuscito a entrare nella città, una delle principali arterie di rifornimento di armi e uomini dei terroristi sarà tagliata fuori, con il conseguente rischio, per loro, di mettere completamente fuori gioco tutto il fronte terrorista Al-Nosra “.

 Il gioco vizioso della NATO con gli islamisti radicali

Ma torniamo ai nostri jihadisti fiamminghi del Belgio.

 Per capire, dobbiamo addentrarci in un dossier, che puzza di marcio, che illustra tragicamente la politica schizofrenica della NATO verso gli islamisti radicali, che si rivela completamente incoerente … Questi ultimi sono denunciati a Bruxelles o Parigi per attività terroristiche. Combattuti invece in Afghanistan. Tuttavia gli stessi sono finanziati e armati come alleati da fanteria  coloniale della NATO in Libia, in Siria, in Mali, o anche nel Caucaso contro la Russia.

 Di tutto questo papocchio si stanno già pagando le conseguenze in Afghanistan e in Mali con il sangue versato di giovani europei, consegnati al Moloch Yankee per combattere una guerra neo-coloniale, che è essenzialmente una guerra contro la Gran Europa!

Il fatto stesso che il gruppo salafita e criminale “Sharia4Belgium” sia solo un ramo di una serie di filiali di una rete islamista – con sede a Londra, “Sharia4UK” – che è diffusa capillarmente in tutta l’UE, ci illustra quanto questo gioco sia perverso!

A lungo tollerato dalla polizia politica belga e della NATO …

 E nel caos  generato dalle “notizie che hanno avuto origine dalle sommosse islamiche a Bruxelles della primavera del 2012,  leggiamo che “Durante la stessa serata del 31 maggio, c’è stata una rivolta che ha avuto luogo davanti il commissariato della polizia di Molenbeek (uno dei 19 comuni di Bruxelles) di rue du Facteur dopo che Shariah4Belgium, un movimento radicale islamico (…) ha fatto appello ad atti protesta. Nei giorni successivi a questi due eventi, le vie del comune Bruxelles erano teatro di agitazioni islamiste. Un estremista musulmano parigino ha anche accoltellato due agenti di polizia nella stazione della metropolitana Beekant “scriveva  allora “La Libre Belgique”.

 

 

[12]

Ma la cosa più abominevole è che dopo aver ricevuto una pubblicità a dir poco indecente su tutti i media belgi/yankees, TV incluse, Sharia4Belgium si è successivamente rivelata uno dei principali canali di reclutamento jihadisti in Siria …

 “La magistratura”- afferma La Libre Belgique – “che sapeva che i membri attivi di Sharia4Belgium erano in Siria, sin dallo scorso agosto, ha a lungo sospettato che alcuni di loro avessero preso parte a esecuzioni, la Procura federale aveva detto che dopo l’arresto di Fouad Belkacem (il leader del gruppo scissionista islamico) del 16 aprile: “Queste reclute sarebbero arrivate in Siria per aggiungersi ai gruppi di combattenti di matrice jihadista salafita ispirati da Al Qaeda” – aggiungendo che – “Era a loro noto che gli stessi partecipassero attivamente a combattimenti,  e persino al rapimento e all’esecuzione di coloro che questi ultimi chiamano “infedeli”. E che questa convinzione si basava sui riscontri ottenuti da intercettazioni telefoniche (…) che indicavano che il gruppo aveva decapitato un uomo che era stato inizialmente rapito per ottenere un riscatto”.

 Come nel Sahel, l’onda jihadista della dell’UE risponde al perfido segnale di USA e della NATO.

 Il grilletto dell’attivismo terroristico jihadista nel Sahel e nel Maghreb così come in l’Europa è infatti la risposta ad un segnale forte, ed estremamente irresponsabile, dato da più di due anni da parte degli USA e della NATO: la collaborazione dei servizi speciali della NATO, ed in particolare la CIA, dei francesi e gli inglesi, con i leader di al Qaeda e dell’AQMI, il ramo nordafricano, in Libia, Siria ed Algeria dell’estremismo islamico.

 Non si enfatizzerà mai troppo il nostro discorso ricordando che la visione, ad esempio emblematica un ex detenuto di Guantanamo, tal Abdelhakim Belhadj, fregiato da generali della NATO, con i francesi in testa , del titolo di “governatore militare di Tripoli” nel mese di agosto 2011, sia uno più dei perfidi segnali dato a tutti i jihadisti. A questo proposito sarebbero da rileggere le dichiarazioni deliranti dei generali della NATO francesi ai tempi della presa di Tripoli nell’agosto del 2011 …

 Lo stesso Abdelhakim Belhadj è stato poi incaricato della missione contro Damasco nel novembre del 2011, e messo a capo di una brigata in Siria, con sede in Turchia, e i cui campi di formazione sono stati organizzati specificatamente in Libia con la benedizione del CNT dei suoi protettori della NATO.

 

[13]

Lo scenario del diavolo

 Gli Stati Uniti, la NATO e in particolare la Francia pagano in contanti il prezzo intero dello scotto di questa politica irresponsabile ed avventurista.

E questo è solo l’inizio. I jihadisti hanno il vento in poppa, ora hanno staffette forti e governi solidali in Libia, Egitto, Tunisia e Marocco. Paesi in cui i salafiti e i Fratelli Musulmani ormai dominano la politica interna. Sempre sotto la protezione dei generali “arabi” protetti degli Stati Uniti e dalla NATO.

A questo si aggiungono il saccheggio degli arsenali libici da parte dei “katibas” jihadisti del CNT e la vendita da parte dei leader corrotti del Cnt libico di un impressionante arsenale all’AQMI, avvenuta proprio all’inizio del colpo di stato in Libia del Marzo-Maggio 2011, ( compresa la vendita di missili, come esposto all’epoca, dall’inchiesta le canard enchaîné, a Parigi).

Senza dimenticare anche l’episodio della Repubblica Centrafricana, dove gli  occidentali, apparentemente affatto turbati dai disastri libico e del Mali hanno riprodotto lo stesso scenario maledetto, lo scenario del diavolo, istallando al potere Seleka e i suoi fondamentalisti islamici, attraverso la costituzione di un neo CNT[4][14].

Si capisce dunque meglio il termine di potere di “transizione” installato in Centrafrica – che Parigi avrebbe potuto spazzare via senza problemi – perché questo neo CNT è ispirato al CNT libico di Bengasi …

 

[15]

Dietro questo scenario del diavolo, c’è il progetto geopolitico americano, quello del neocon di Bush riattivato da Obama, detto del  “Grande Medio Oriente”. Che diventa sempre più grande e di cui l’Africa, dopo i disastri della ingerenza politica della Nato è diventata il cortile di casa. E in questo “Grande Medio Oriente”, rimodellato che è il suo obiettivo geo-strategico, sta lo scopo non celato del controllo dell’Eurasia, la chiave principale per un “XXI secolo di colonialismo d’America.” In questo progetto, la tattica è semplice ed è sempre la stessa: combinare in uno stato debole o anche frammentato il potere militare con le forze islamiste, entrambi acquisti proficui per una politica di economia liberale, (la prima caratteristica infatti, dei Fratelli Musulmani, ad esempio, è la loro ostilità assoluta al socialismo).

 Ma per raggiungere questo obiettivo, è ovviamente necessario anche allearsi con il diavolo jihadista!!!

 La schizofrenia criminale degli USA e della NATO a Bruxelles

 La politica americana e dalla NATO, di cui la Francia di Sarkozy e Hollande – che hanno seppellito in pochi anni la politica del generale De Gaulle, sia livello europeo, che arabo – reintegrati nell’alveo della NATO è quella dell’allievo buono e servile, che può essere descritto come uno schizofrenico. Ogni giorno dei giovani soldati vengono uccisi in Afghanistan, in Iraq e in in Mali per combattere i jihadisti.

 Che per altro sono anche stati in precedenza armati e organizzati come il loro principale alleato, in Libia o la Siria. Non si tratta solo di incoerenza, questo è cinismo …

 

[16]

 Questa stessa schizofrenia, riguarda anche i servizi speciali della NATO. Cosìcome  le filiali di Sicurezza Interna dei Servizi francesi, britannici, e belgi, che devono seguire i jihadisti ed altri salafiti in Europa, e che devono farlo guardando stralunati i loro colleghi delle filiali dei Servizi Segreti all’estero e  del Servizio Operativo che hanno addestrato ed armato gli stessi islamisti in in Libia, oppure che continuano ancora a farlo contro la Siria. In particolare ricordo gli gli agenti segreti francesi che hanno organizzato le forniture di armi alle brigate Zintan e di Tripoli nel giugno 2011, prima di restituire la capitale libica al loro leader Abdelhakim Belhadj.

 Dall’analisi di tutto questo inghippo si capisce perché proprio ufficiali belgi, olandesi, francesi, britannici, sono stati catturati a Quseir …

 Questa la schizofrenia riguarda anche l’intera classe politica belga-fiamminga (con l’eccezione di repubblicani fiamminghi). Ma anche i giudici, e le élite della polizia. Che cosa possiamo aspettarci quando il portavoce del procuratore federale belga, responsabile della lotta al terrorismo, osa dichiarare che (16 aprile 2013): “Il procuratore federale ha sottolineato l’importanza di combattere le strutture di reclutamento e i gruppi che permettono ai giovani belgi di recarsi a combattere in Siria. Ma che tuttavia, precisa che non si deve fare di tutta l’erba un fascio di  tutti i giovani partiti in Siria , e lo fa, sottolineando che alcuni cercano di proteggere la popolazione civile (sic) e  di rovesciare il regime e sostituirlo con uno stato democratico (resic) ” ?

 Luc MICHEL

  Fonte:http://www.eode.org/eode-think-tank-geopolitique-seleka-et-crise-en-centrafrique-le-dessous-des-cartes/[17]

 Tradotto ed introdotto da Erminia Scaglione

 


[1][18]http://andreacarancini.blogspot.it/2013/06/erminia-scaglione-cittadini-belgi.html[19]

[2][20]Assem Qanso (anche scritto Assam Ghansou) (nato a Baalbek nel 1937) è un politico musulmano libanese, leader del partito Baath in Libano. Ha completato gli studi di ingegneria in Jugoslavia (1963, mineralogia e geologia) e poi in Romania (petrolchimica e  geologia).Si è unito al Ba’ath libanese nel 1953. Durante la guerra in Libano, il ramo libanese del partito si è diviso in due gruppi ostili tra loro: il siriano Baath e  il Ba’ath iracheno. Qanso è risolutamente un baathista pro-Siria. Qanso è stato un fiero oppositore della pseudo “Rivoluzione dei Cedri”. Non verrà rieletto al parlamento libanese, nel 2005. Non deve essere confuso con Ali Qanso, capo del PartitoNazional-Socialista Siriano (SSNP).

 [3][21]Il partito socialista Baath Arabo, fondato nel 1956, è il ramo del partito Baath siriano in Libano. Fayez Chkor, capo del partito socialista arabo Baath in Libano, e  Assem Qanso sono i due leader di partito.Si segnala inoltre il fronte elettorale e politico che unisce anche gli Hezbollah in Libano, al ramo libanese del partito socialista arabo Baath e ai loro alleati musulmani cristiani progressisti e nazionalisti. C’è anche un partito Ba’ath iracheno, con un ramo libanese, eredità della rivalità  suicidaria tra le due  capitali baathiste  Damasco e Bagdhad.

 

[4][22]Cfr. Luc MICHEL, SELEKA ET CRISE EN CENTRAFRIQUE: LE DESSOUS DES CARTES  http://www.palestine-solidarite.org/analyses.Luc_Michel.150413.htm[23]

 

Carne, sostanza incompatibile con la natura umana

Del Dr. Chim. Mauro Damiani, presidente Associazione Scienza della Salute

 La carne non è un cibo idoneo per l’uomo: su quest’asserzione non ci sono ormai più dubbi, una copiosa letteratura l’attesta e lo documenta. In subordine è quantomeno ampiamente provato che non è indispensabile per la salute dell’uomo. Il completo controllo dei poteri industriali sui mezzi d’informazione impedisce che queste importanti conoscenze siano di dominio pubblico, ma, nonostante tutto, il processo di diffusione su mezzi alternativi è incominciato e si ritiene che sia ormai inarrestabile.

 La dannosità della carne non dipende soltanto dalla somma di sostanze chimiche, spesso di sintesi, aggiunte ai mangimi nella moderna pratica d’allevamento industriale: antibiotici, tireostatici, betabloccanti, estrogeni, sali di zinco, vaccini, anemizzanti, che sono somministrati agli animali stabulati anche per preservarli dalle malattie che li colpirebbero a causa delle innaturali condizioni in cui sono tenuti. Questo fatto con certezza contribuisce ad aumentarne la dannosità, ma anche la carne d’animali allevati nelle migliori condizioni possibili è nociva. La ragione fondamentale di questa nocività va ricercata con l’aiuto di due importanti branche della scienza, l’Anatomia Comparata e la Fisiologia Comparata. Ovviamente la descrizione dettagliata dei fenomeni esula dallo spazio di un breve articolo, per questa rimandiamo alla letteratura specifica.

 L’anatomia comparata, in sintesi afferma che:

1.Gli animali carnivori hanno un intestino molto breve, circa 3-4 volte la lunghezza del tronco.

2.Gli animali erbivori hanno un intestino molto lungo, circa 20-22 volte la lunghezza del tronco.

3.Gli animali frugivoro-fruttariani, tra cui l’uomo e quasi tutto l’ordine dei primati, hanno un intestino di lunghezza intermedia circa 10-12 volte la lunghezza del tronco

 La ragione di questa diversa lunghezza si comprende facilmente prendendo in considerazione i diversi cibi specie-specifici:

 Le proteine della carne, nelle condizioni di temperatura del tratto digestivo, sono soggette a processi putrefattivi con sviluppo di sostanze tossiche che è bene che non siano assorbite, ed è per questo motivo che i carnivori hanno un intestino breve, che permette di ridurre il tempo di permanenza all’interno del corpo ed il conseguente rischio d’assorbimento delle tossine della putrefazione.

 Gli animali erbivori, dovendo provvedere al laborioso processo di demolizione della lunga catena della cellulosa fino al glucosio, devono avere un intestino molto lungo che permette un maggiore tempo di permanenza all’interno del corpo.

 Gli animali frugivoro-fruttariani, che non hanno quest’ultima necessità, hanno un intestino di lunghezza intermedia, ma tale in ogni modo da permettere l’assorbimento delle tossine di putrefazione della carne, da qui la ragione fondamentale della dannosità per loro della carne.

 Quanto alla Fisiologia Comparata, il chimismo delle nucleoproteine è una delle tante prove che l’uomo non è un animale adatto per natura a nutrirsi di proteine animali; le nucleoproteine sono le proteine che costituiscono il nucleo d’ogni cellula, tra loro si annoverano gli acidi nucleici e le proteine basiche; gli acidi nucleici sono formati dall’unione di 4 (o 5) “nucleotidi”. Ogni nucleotide è costituito da una base azotata unita ad uno zucchero esterificato con acido fosforico.

Le nucleoproteine vegetali contengono basi azotate prevalentemente del gruppo pirimidinico (timina, citosina, metilcitosina, uracile); il loro metabolismo, basato su processi ossidativi, dà, come prodotto finale urea, eliminata normalmente dall’uomo con l’urina.

 Le nucleoproteine animali, contengono invece prevalentemente basi azotate del gruppo purinico (“purine”: adenina, ipoxantina, xantina, guanina); queste basi danno come prodotto finale, acido urico. Nei carnivori tale acido è trasformato, mediante un particolare enzima, di cui sono provvisti (detto “uricasi”), dapprima in allantoina e poi per idrolisi in urea e quindi, come tale, eliminato.

 Nell’uomo e nelle scimmie antropomorfe (che non possiedono il suddetto enzima) l’acido urico proveniente dall’uso alimentare della carne si combina con il sodio e si deposita soprattutto nelle articolazioni, sotto forma di urato di sodio, provocando dolori, tumefazioni, e deformazioni (gotta). Sintomi tipici della sindrome uricemica, che invece è del tutto assente nei carnivori.

Nell’uomo evidentemente la capacità uropoietica del fegato, in altre parole la capacità di quest’organo di fabbricare urea, è insufficiente a smaltire il carico derivante da consistenti quantità di proteine animali ed il processo uropoietico si ferma a metà, cioè all’acido urico.

Quelle indicate sono soltanto alcune delle principali prove della dannosità della carne, chi volesse approfondire l’argomento ha a disposizione una sterminata letteratura, del pari sterminata è però la letteratura in favore dell’uso della carne e che sostiene addirittura la sua indispensabilità per la salute umana; gli enormi interessi, non solo economici, connessi con l’uso alimentare della carne hanno addirittura permesso alla seconda di prevalere nell’accezione comune.

La ragione di questa prevalenza è abbastanza ovvia: l’enorme potere che il sistema industriale ha su tutti i mezzi di comunicazione, per quanto riguarda la letteratura scientifica, è ancora più forte. Come si sa le riviste scientifiche sono di solito pubblicate da Università od Accademie, organizzazioni alla continua ricerca di finanziamenti. L’industria chimica nelle sue varie branche (prodotti per l’agricoltura, farmaceutica, alimentare ecc.) provvede ampiamente alla bisogna finanziando ben determinati progetti di ricerca, quelli di proprio interesse.

 La logica conseguenza è che in primo luogo non trovano finanziamento i progetti di ricerca che puntano a chiarire eventuali dannosità della carne, ed in secondo luogo che ben difficilmente sono pubblicati lavori di ricercatori indipendenti, soprattutto quando i risultati ledono gli interessi industriali. In sintesi sono senz’altro questi i motivi per cui gli articoli favorevoli all’uso della carne sono prevalenti.

Tuttavia il peso dell’argomento, la natura stessa delle cose, ha il suo effetto e nonostante tutti gli ostacoli si assiste ad un fiorire di articoli critici sulla salubrità dell’uso della carne. Nell’eventuale azione giudiziaria che come Forum Vegetariano ci proponiamo di intentare i periti nominati dal giudice si troveranno davanti ad un panorama di questo tipo.

 Due fatti nuovi degli ultimi venti anni però, avranno, a mio parere, un ruolo importante nell’aumentare il peso della nostra posizione. Non si tratta in questo caso di articoli di personalità anche rilevanti ma, bensì, del parere di due grandi organizzazioni entrambe Americane, del Paese cioè che è stato il principale attore dell’enfasi sul consumo di carne nel secolo ventesimo:

1. Nel 1985 si è costituito negli USA il P. C. R. M. (PHYSICIANS COMITTEE for RESPONSIBLE MEDICINE), un “Comitato di Medici per la Medicina Responsabile”, a cui aderiscono più di cinquemila medici e scienziati. Questa organizzazione ha raggiunto un’importanza notevole, svolgendo una funzione di informazione e pressione, anche con denunce penali, su tutti gli organismi statali competenti sull’argomento. Il PCRM ha ovviamente preso una posizione fermamente contraria all’uso della carne.

 2. Particolarmente efficace è stata l’azione del PCRM sul Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), l’organismo che dal 1916 pubblica periodicamente un documento ufficiale intitolato “Dietary Guidelines for Americans” (Linee Guida Dietetiche per gli Americani”). Orbene, nell’edizione del 1996 di queste Linee Guida si riconosce finalmente che la dieta vegetariana non solo non ha nessuna controindicazione ma che è addirittura una valida via per la salute. E’ grazie agli sforzi del PCRM ed a questa pubblicazione del 1996 che negli USA si assiste finalmente ad un’inversione di tendenza nella continua crescita della mortalità per malattie cardiocircolatorie.

 Io spero vivamente che questi fatti opportunamente illustrati al giudice, dato che ben difficilmente possiamo sperare di vincere la causa, possano almeno fornirgli le prove che sull’argomento la posizione degli scienziati non è univoca, che si assiste cioè ad un classico caso di divaricazione delle opinioni. Ciò sarebbe di enorme importanza per la nostra causa, perché è la strada per dotarci dell’unica arma che al momento ci manca. Se il giudice, vista la divisione della scienza sull’argomento, ci accordasse una sorta di “par condicio”, se in altre parole in ogni dibattito sui media sul tema alimentare fosse obbligatoria la presenza della parte contraria all’uso della carne si avrebbero finalmente i presupposti per un’effettiva diffusione della corretta informazione alimentare.

 Fonte: www.disinformazione.it

 http://frontelibero.blogspot.it/2013/06/carne-sostanza-incompatibile-con-la.html

 

Gwyneth Paltrow si cura da sola e i media le si scatenano contro

Gwyneth
            Paltrow si cura da sola e i media le si scatenano contro

Gwyneth Paltrow si cura da sola e i media le si scatenano contro

 17.giu 2013 – di Laura Caselli –

 Ultimamente Gwyneth Paltrow è nel mirino della stampa. Dietologi, nutrizionisti, medici, giornalisti e persino colleghi (attori e VIP televisivi) stanno rilasciando dichiarazioni ed interviste contro la Paltrow. Ma perché attaccare in questo modo la bella attrice? Beh, la Paltrow viene derisa ed attaccata per essersi curata da sola… Quelli dell’AMA (American Medical Association) avrebbero sicuramente preferito che la Paltrow avesse assunto farmaci per curare la sua malattia. L’attrice infatti ha curato la sua osteoporosi (una condizione in cui lo scheletro è soggetto a perdita di massa ossea e resistenza) con una dieta alimentare ricca di vitamina D, una vera minaccia per il monopolio medico. Il suo consiglio per avere un organismo in forma e depurato? Mangiare quotidianamente: salmone, spinaci, broccoli, fagioli, mandorle, mirtilli, semi di chia (una bacca dai grandi poteri antiossidanti) e cioccolato fondente, purché in piccole dosi. Suggerisce inoltre una dieta priva di latticini, senza glutine e senza zucchero. I medici però non sono d’accordo.

 

A proposito dello zucchero, scrive sul suo sito internet: «Oggi un terzo delle calorie che consumiamo provengono dagli zuccheri semplici e complessi, come la farina bianca, creando un sovraccarico che il nostro organismo fatica ad affrontare».

 Ma torniamo agli attacchi massmediatici di cui è vittima….

È in seguito alla pubblicazione del suo libro “It’s All Good” – in cui Gwyneth riporta le sue ricette per disintossicarsi e tornare in forma – che si scatena contro di lei una vera e propria campagna diffamatoria. Complici: molte star di Hollywood.

 

Anglina Jolie: “Gwyneth è arrogante e pretenziosa.”; J.Lo: “La più bella? Vorrai scherzare!”; Jennifer: “Gwyn è la tipica ragazza cattiva della scuola.”

 

Madonna ha affermato di non aver mai conosciuto qualcuna così superficiale come Gwyneth. Angelina Jolie pensa che la Paltrow sia un’insulsa idiota.

 

Jennifer Lopez descrive Gwyneth come una piccola ragazzina ricca piagnucolona.

 Non vi sembra strano che “Star” – la rivista numero 1 dedicata alle news dei VIP – vendutitissima nei supermercati americani che vendono merce contenente glutine, zucchero e latticini (secondo Gwyneth da boicottare ), attacchi così duramente l’attrice?

http://www.losai.eu/gwyneth-paltrow-si-cura-da-sola-e-i-media-le-si-scatenano-contro/