Autostrade, altro testacoda del pilotastro di Casa Chigi TANTO TUONÒ CHE NON PIOVVE

Chi si aspettava che un premier speditoci dalla Caverna di Ali Baba, dove i duchi Benetton di Casa Magliara alla tavola rotonda danno di gomito

a re Artù de Rothschild, potesse davvero revocare la concessione ai devastatori della rete autostradale italiana, ha davvero bisogno del tampone che lo riveli positivo al minchionevirus. 

Dopo aver fatto il pazzariello tonitruante, alla Landini, per far credere agli affetti da quel virus che  lui, sì, che avrebbe stritolato l’intera schiattaccia di Treviso, torcendogli attorno al collo i guardrail marci della Salerno-Reggio, è tornato in se’ e ha chiesto scusa. Anzi, ha chiesto se non ci fosse un posto a tavola anche per lui, nella festa di famiglia da tenersi a Cortina dopo il prossimo crollo di ponte, con quella quarantina di commensali che, più o meno, corrispondevano al numero degli scomparsi nelle polveri del Morandi.
Riuniti nella notte i suoi nanetti da giardino con il capino che annuisce  automaticamente, il conte delegato dall’alto consesso di Ali Babà, ascoltata sull’attenti e a mani giunte l’intemerata della nanetta De Micheli, nata Salini-Impregilo e poi adottata Benetton, che minacciava, in caso di revoca, di non lasciare agli italiani neppure la catenina della mamma, il miracolato di Padre Pio si è esibito in un’ elegantissima inversione a U, con tanto di pochette. 
Tranquilli, ha promesso, scherzavo per far contento Di Maio. I Benetton non verranno privati del privilegio di tutti gli ammessi alla Tavola Rotonda. Resteranno a mandare in malora le autostrade d’Italia,  a inghirlandarle di guardrail a favore di tonfi di pullman, a osservare ponti che si trascinano sotto spericolati viaggiatori e, se ciò non bastasse, a fargli precipitare addosso gallerie fatiscenti e a trastullarne l’esistenza in liete giornate di coda, che consentano di prendere il sole, o di fare pupazzi di neve.
Infatti, cosa dice il gatekeeper di Ali Babà, mentre garantisce il flusso in entrata del sangue e della bile degli italiani sotto forma di dobloni marchiati “Luciano Benetton “? Dice che la riduzione della quota Benetton in Autostrade per l’Italia avverrà MOLTO LENTAMENTE E MOLTO GRADUALMENTE! Che nessuno si preoccupi, manco ce ne accorgeremo.
Del resto, come dicono i francesi, tout se tien. I morti e menomati da terapie Covid e relativi trattamenti socioeconomici, le decimazioni in atto e in potenziamento da eliminazione elettromagnetica tramite 5G, le guerre e missioni militari testé confermate, da 80 milioni di euro al giorno (al giorno di recessione e miseria nazionali), i 400 milioni di vaccini comprati a Bill Gates grazie alla vendita delle scarpe di noi tutti….. Tout se tien.
 Non è la riduzione della popolazione umana (e, visto che ci siamo, anche di quella animale e vegetale) l’obiettivo supremo dei saggi che ci governano (dalla caverna di Ali Babà)? 
Fulvio
Autostrade, altro testacoda del pilotastro di Casa Chigi TANTO TUONÒ CHE NON PIOVVEultima modifica: 2020-08-04T10:18:37+02:00da davi-luciano
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