La Corte dei Conti Europea boccia la Tav: “Effetti positivi sovrastimati”

Un’analisi che, commenta la consigliera regionale dal Movimento 5 Stelle Francesca Frediani, è “quanto espresso e dichiarato da più di trent’anni dal movimento No Tav” ed “esattamente come stabilito anche nell’esito dell’analisi commissionata dal governo Conte”.

“Gli auditor della Corte -spiega ancora Frediani – hanno comparato questi dati a un parametro di riferimento derivante da fonti accademiche per le linee ferroviarie passeggeri ad alta velocità, secondo il quale, per essere sostenibili e quindi giustificare l’enorme investimento,  dovrebbero trasportare almeno 9 milioni di passeggeri l’anno.  La popolazione complessiva che vive in un bacino d’utenza ad un massimo di sessanta minuti dalla Torino Lione è di 7,7 milioni di persone, troppo poco numerosa per assicurare una sostenibilità a lungo termine”.
“Ora la palla passa di nuovo alla politica perché come mai era successo prima, emerge oggi l’importanza di ripensare totalmente le priorità, dando alla salute, alla sanità pubblica, alla ricerca e alla tutela dell’ambiente e del territorio un ruolo di primissimo piano. E certamente non si possono più ignorare simili evidenze sull’inutilità della NLTL” conclude Frediani.

La Corte dei Conti Europea boccia la Tav: “Effetti positivi sovrastimati”ultima modifica: 2020-06-18T08:48:54+02:00da davi-luciano
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