- 06/12/2014 at 01:53
- by Simonetta Zandiri
L’avv. Bertone ricostruisce gli ultimi istanti dello sgombero della Maddalena, 27 giugno 2011, di quello che succede quando la gente si allontana nei boschi e si ritrova a fuggire inseguita da agenti e da insistenti lanci di lacrimogeni che qualche teste afferma fosse “lanciato dall’elicottero”. “Sarebbe da perfido, sarebbe da impazzimento se avessero sparato i lacrimogeni anche nel bosco”, per l’Avvocatura dello Stato, ma è proprio quello che l’avv. Bertone dimostra, con tanto di video, nell’udienza del 4 novembre 2014 al maxiprocesso no tav, in aula bunker.
“Un episodio grave”, disse nella stessa aula Prinzivalli, Avvocatura dello Stato, nell’udienza del 16 ottobre, “E’ credibile?” si chiede, “è plausibile?” e sostiene, contrariamente ai video, che quando le forze dell’ordine arrivano sul piazzale la situazione è “normalizzata”, evidentemente inseguimenti e lanci di pentole, pietre e lacrimogeni su manifestanti che non fanno nulla rientrano in una normalità a noi sconosciuta.
I video, infatti, raccontano un’altra storia. E se fosse provata, in quelle aule, lo Stato, per detta dell’avv. Prinzivalli, “ritirerebbe la richiesta di danno patrimoniale… ASSOLUTAMENTE!”.
Guardate e, come sempre, #giudicatevoi .
Simonetta Zandiri – TGMaddalena.it
Maxiprocesso No Tav – 27 giugno “perfido” lancio di lacrimogeni anche nel boscoultima modifica: 2014-12-06T15:38:47+01:00da
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