
.jpg&container=blogger&gadget=a&rewriteMime=image%2F*)

![]() |
Nevatim Air Base |

![]() |
USS LIBERTY |
![]() |
L’11 Settembre 2001 non è stato solo il lavoro degli israeliani. E’ stata un’operazione che ha coinvolto molti governi. |
![]() |
Nevatim Air Base |
![]() |
USS LIBERTY |
![]() |
L’11 Settembre 2001 non è stato solo il lavoro degli israeliani. E’ stata un’operazione che ha coinvolto molti governi. |
Mi pare giusto. Per non discriminare, sia fatto divieto il matrimonio e accoppiamento tra uomo e donna. Parole di un mahltusiano, che si propone di combattere il sovraffollamento del pianeta. Alla luce di queste altre sue dichiarazioni come da jpeg allegata, mi chiedo, ma le sue “cure” erano per guarire il paziente o….
Oltre ad arricchire il Veronesi che a quanto pare, da bravo elitista detta le regole che il VOLGO deve rispettare. Come a che età forzosamente passare al creatore….
BY LOCCHIODIHORUS – 14 APRILE 2014
Leggo un vecchio inserto nella Sette del Corriere della sera una strana intervista a cura di Vittorio Zincone del venerabile maestro Umberto Veronesi, oncologo di chiara fama, e mi vien fatto di pensare che la massoneria non esiste, ma i massoni sì. Essi sono vivi, lottano e sperano di configurare un mondo basato sul progresso continuo. Sono in un certo senso, dei sacerdoti dell’ingegneria genetica. Soprattutto promuovono un mondo basato sulla falsificazione del Bene con la B maiuscola. E’ per il Bene che Umberto Veronesi asserisce infatti di preoccuparsi del “vissuto psicologico del cancro” divenuto a detta sua “ancora molto problematico”. In particolare mi piace la frase: “il vissuto psicologico del cancro è ancora molto problematico”. Mmmmh! Così il cancro avrebbe pure una sua vita psicologica. Poi i “vissuti” gli prendono la mano e asserisce: “Combatto l’uso della parola cancro come metafora”.
Insomma, se ho ben capito dalla sua intervista la parola cancro, è bene non pronunciarla proprio. Uno la bandisce dal suo vocabolario e …voilà…eccolo guarito come per incanto. “Fosse per me, non si dovrebbero più usare espressioni come “la mafia è il cancro del Paese”. Per chi lotta contro i tumori, l’identificazione del cancro con “il male” è un problema”. Lotta alle metafore, dunque.
Ora sappiamo pure che Veronesi pretende una chemio che neutralizzi la parola “cancro” considerata non medicalmente né clinicamente corretta.
La Veronesianschauung tocca molti altri argomenti tra i quali quello delle differenze biologiche tra uomo e donna e i loro rapporti sessuali. Alla domanda se l’uomo e la donna stanno cambiando, ecco che cosa risponde:
“Le differenze biologiche rimarranno sempre, ma andranno attenuandosi nel tempo. Non parlo di una mutazione, eh. Siamo in campo antropologico. E le cause del cambiamento sono semplici: all’inizio dello scorso secolo eravamo un miliardo, oggi, siamo sette miliardi. E’ difficile pensare che si possano fare più di due figli per ogni coppia”.
E fin qui ci può anche stare, ma poi si fa prendere la mano dalle mutazioni transgeniche.
“Il tramonto delle donne che allevavano dai 10 ai 15 figli ha spinto il mondo femminile a occuparsi dell’attività pubblica. Con grandissimo successo. Contemporaneamente, l’uomo sta perdendo le sue caratteristiche maschili più rozze e tende a trasformarsi un una figura sessualmente ambigua. L’attrazione tra i due sessi si potrebbe attenuare di conseguenza”.
Ci aspetta un futuro con meno sesso? gli chiede Zincone
“No, non con meno sesso. Si svilupperanno alte forme di sessualità”. E alla domanda se cambieranno i modelli familiari risponde convinto: ” Il matrimonio tra omosessuali è già accettato in molti Paesi. E sì certo, si aprono nuovi scenari (non necessariamente negativi) nei futuri assetti socio-familiari”.
Nel mondo ridisegnato da Veronesi ci sono inoltre i cibi transgenici, l’appoggio al nucleare, gli Ogm, l’abolizione della carne (“un pericolo per l’ambiente: occorrono migliaia di litri d’acqua per produrre un chilo di carne”, proclama l’oncologo) e pure il vegetarianesimo come scelta etico-animalista.
Il suo romanzo di culto ? L”Uomo senza qualità di Musil . Forse pensava all’Uomo con ambiguità.
Mi domando se Veronesi quando opera oltre al camice bianco, indossi anche lo scolapasta rovesciato in testa. Un esempio di scienza medica al servizio dell’ideologia, nemmeno troppo singolare, dati i tempi che corrono.
Nei sistemi totalitari scienza e ideologia tendono a fondersi e, sbocciano fiori velenosi come l’eugenetica. L’homo sapiens opportunamente rivisto, non più carnivoro, assessuato e schiavo docile dei voleri di chi sta sulla cima della piramide.
Altro che scolapasta sulla testa i veri pazzi siamo noi che ancora pretendiamo di vivere in un mondo libero. La libertà è schiavitù e più passa il tempo e meno sono convinta di volere vedere il ‘fulgido’ futuro che ci aspetta.
“Da tempo, i massoni rivendicano, e hanno ottenuto in francia, la libertà totale tra adulti consenzienti. Questa valorizzazione del piacere, questo edonismo, hanno portato la massoneria a preparare e promuovere in francia tutte le leggi che favoriscono il libertinaggio sessuale, il divorzio senza colpa, la contraccezione chimica e meccanica, l’aborto, il pacs, le manipolazioni degli embrioni e, a breve, la depenalizzazione delle droghe leggere, così come la legalizzazione dell’eutanasia attiva: “E’ l’intero concetto di famiglia che si sta ribaltando”.[Ero massone, Maurice Caillet]
Eh, ma fa molta molta tendenza e modernità essere a favore di tutto ciò che è elencato sopra. Essere vegan, vegetariani, bisessuali… Veronesi non è la prima volta che fa uscite del genere. In altra occasione affermò che l’omosessualità sarebbe più “genuina” dell’eterosessualità, perché quest’ultima è legata (anche) alla riproduzione. Il che significa che millenni di miti, storie, romanzi, quadri, film, canzoni tradizionali e commerciali, fumetti, ecc. hanno raccontato una balla, secondo questo cialtrone. Naturalmente, a Veronesi non passa per l’anticamera del cervello che l’omosessualità sia più egoista proprio perchè “omo”. Dire che l’amore per l’identico è amore più genuino è praticamente una confessione di appartenenza ad una epoca, uno stile di vita e una ideologia che dell’individualismo e dell’egoismo hanno fatto il loro unico vangelo (anche se naturalmente le cose sono un po’ più complesse, ma non mi dilungo).
http://locchiodihorus.altervista.org/veronesi-lattrazione-uomo-donna-sparira/
Se non è regime totalitarista questo….ovvio che per Napolitato i partiti non debbano occuparsi di faccende di casa, LA SOVRANITA’ NON è PIU’ ENTRO I CONFINI NAZIONALI grazie anche a lui…Kissinger, assassino con Premio Nobel per la pace, lo chiamò il mio comunista preferito, Napolitano potrebbe anche raccontarci questi altri dettagli….
Il capo dello Stato a ‘Che tempo che fa’ parla in vista delle elezioni di maggio: “Ciò che è scritto nei trattati è irrinunciabile”. E sul lavoro: “Bisogna garantire che i giovani non paghino per gli anziani”. Non mancano i ricordi: da quel primo viaggio fuori dai confini nazionali, a Praga, all’abbraccio col presidente tedesco a Sant’Anna di Stazzema. Sull’America, racconta di quando Kissinger gli negò il visto per gli Usa…
Le varie farneticazioni e deliri continuano qui
http://www.repubblica.it/politica/2014/04/13/news/quirinale_governo_e_riforme_napolitano_ue_non_solo_austerity_ha_garantito_60_anni_di_pace-83522297/
PCN-SPO & LUCMICHEL.NET / avec LVDR – PCN-SPO/
POUTINE INQUIET DE LA SITUATION EN UKRAINE (PORTE-PAROLE)
Le président Vladimir Poutine « suit avec inquiétude l’évolution de la situation en Ukraine, théâtre de la confrontation entre autorités et partisans de la fédéralisation du pays », a déclaré lundi le porte-parole du chef de l’Etat russe, Dmitri Peskov.
« Provenant de l’est Ukraine, beaucoup de messages demandant d’aider ou d’intervenir sous une forme ou une autre sont adressés à monsieur Poutine en personne. Le président russe suit avec inquiétude l’évolution de la situation dans ces régions », a expliqué M.Peskov aux journalistes.
Les grandes villes de l’est et du sud de l’Ukraine, dont Donetsk, Kharkov et Lougansk, connaissent ces dernières semaines une mobilisation de militants pro-russes qui réclament la tenue de référendums sur le statut politique de leurs régions à l’instar de celui organisé en Crimée.
Dimanche soir, le président ukrainien par intérim Alexandre Tourtchinov a appelé les partisans de la fédéralisation à quitter les bâtiments administratifs occupés avant lundi 9h heure locale. Dans le même temps, il a annoncé le début d’une vaste opération spéciale impliquant l’armée régulière dans l’est du pays ; à qui il a donné l’ordre de tirer sur les civils. Ordre que Moscou a qualifié hier de « criminel ».
LM
# Lire :