Pugni, calci e morsi. Aggredita da cinque donne la titolare di un banco alle Cascine

DONNE MAROCCHINE, MASSACRANO COMMERCIANTE A FIRENZE
  
La titolare aveva chiesto alle cinque donne di non aprire le confezioni. Da lì la violenta reazione del gruppo
 
Laura-boldrini77
Firenze, 2 maggio 2014 – Pugni, calci e morsi. E’ stata una
 
vera e propria aggressione quella che si è consumata ieri al mercato delle Cascine. La titolare di un banco di abbigliamento è stata picchiata da un gruppo di donne a cui aveva chiesto di non aprire le confezioni. Colpita alla testa con una scarpa, ha riportato un trauma cranico. Feriti in modo lieve anche i due figli, un giovane di 24 anni e una ragazza di 26, intervenuti per difenderla. Fermate e denunciate dalla polizia due delle responsabili dell’aggressione, madre e figlia, di 50 e 20 anni, marocchine.
 
Secondo il racconto delle vittime, intorno alle 15 un gruppo di 5 donne, tutte nordafricane, si e’ avvicinato al banco iniziando ad aprire tutte le confezioni dei capi di abbigliamento. Per evitare che mettessero in disordine, la titolare, 50 anni, è intervenuta dicendo che avrebbe provveduto lei ad aprirle e a mostrare loro i prodotti. A questo punto è stata aggredita con pugni, calci, morsi. Una delle donne l’ha gettata a terra, si e’ sfilata una scarpa e l’ha colpita alla testa col tacco, provocandole una ferita che ha iniziato a sanguinare copiosamente. I figli, intervenuti per aiutarla, sono stati picchiati anche loro dal gruppo, a cui in un secondo tempo si erano aggiunti anche due uomini. Due delle persone responsabili dell’aggressione, inseguite dal figlio della donna, sono state rintracciate poco dopo dalla polizia nella zona dell’Isolotto, mentre le altre sono riuscite a scappare. Le vittime dell’aggressione sono state medicate al pronto soccorso: 10 giorni di prognosi per la titolare del banco, sette per il figlio, per i pugni e i morsi ricevuti sul petto, sulla schiena e sul volto, e tre giorni di prognosi per la figlia.

La verità sul massacro di Odessa

questa analisi è completa di numerose foto (raccapriccianti) che sono visibili direttamente al link in fondo.

Il racconto terribile di come sono stati ammazzati centinaia di cittadini di Odessa…e voi pensate che Putin la farà passare liscia ?

Ormai e’ chiaro che nella Casa dei Sindacati di Odessa sono state uccise ben piu’ di 42 persone. I provocatori hanno attirato la folla all’interno dell’edificio per poter ammazzare impunemente, con piacere e senza testimoni. Non c’era alcun incendio nella sede dei Sindacati: il rogo e’ stato inscenato per poter attribuire alle fiamme la colpa della strage di cittadini dell’Ucraina.
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All’inizio sono state bruciate le tende in piazza; cio’ ha portato alla comparsa di un grande incendio vicino al palazzo dei Sindacati. Le persone sono corse a nascondersi dietro alle massicce porte dell’edificio. I sostenitori della federalizzazione presenti in piazza non avevano preparato bombe Molotov. Com’e’ iniziato l’incendio all’interno del palazzo?
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Le persone che si sono nascoste dietro alle porte al pianterreno sono state attaccate dai mercenari della NATO che si trovavano la’ gia’ molto prima dell’inizio dell’esecuzione. Al primo piano le persone sono bruciate fino alle ossa.
All’inizio a una delle uscite..
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… i pompieri sono arrivati quando anche le massicce porte d’entrata erano ormai bruciate.
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Nell’imponente edificio di cinque piani dai soffitti alti piu’ di tre metri, il fuoco e’ stato avvistato solo in uno degli uffici.
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Chi ha potuto salire sul tetto di una sede amministrativa di tale importanza? Probabilmente coloro che si erano premurati di farsi dare le chiavi dei lucchetti della grata d’acciaio a difesa della porta che conduce al tetto.
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Questi guerriglieri vanno trovati. Potrebbero raccontare un sacco di cose interessanti sul momento in cui ha avuto inizio il piano per la strage degli abitanti di Odessa e sulla preparazione preventiva di scorte di miscela combustibile nella Casa dei Sindacati.
Nella seconda foto alcuni pagliacci si fingono sostenitori della federalizzazione (indossano nastri di San Giorgio). Una tipica produzione hollywoodiana (USA/Israele) sotto un’altrui bandiera.
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Corpi completamente carbonizzati alla porta d’ingresso del pianterreno.
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Da dove vengono i cadaveri bruciati trovati ai piani superiori, dove non c’erano fiamme?
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La stessa foto da un’altra angolazione:
– il pannello in legno sul calorifero, il corrimano in legno delle scale e il foglio di truciolato non sono bruciati
– nell’ovale blu: una barricata di tavoli, sedie e comodini. Anch’essa risparmiata dalle fiamme, nonostante la presenza di corpi bruciati
– da dove viene questa barricata? Probabilmente e’ stata realizzata dai mercenari NATO, per bloccare la strada a chi avesse tentato di mettersi in salvo ai piani superiori
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Il cadavere di una donna e’ stato spostato dal luogo reale della morte trascinandolo sul pavimento. Chi l’ha fatto e perche’?
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Un uomo ucciso con uno sparo in testa. Dietro alla nuca si vede il sangue fuoriuscito dalla ferita.
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Avete gia’ notato che i cadaveri presentano teste e spalle bruciate? Invece gli abiti dal petto in giu’ non sono stati toccati dal fuoco: del liquido infiammabile veniva versato sul capo delle persone, quindi si passava all’innesco. Gli occhiali da sole potevano forse restare sul viso di una persona che tenta di togliersi il napalm dalla faccia? Ecco perche’ mani e polsi sono bruciati fino alle ossa.
In questa foto, come anche nelle precedenti, vediamo una strana “calce bianca” sul pavimento. Si tratta della schiuma degli estintori, utilizzati dagli assassini una volta uccisa la propria vittima…per non finire bruciati anche loro e per evitare le conseguenze del monossido di carbonio.
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Ragazzo e ragazza. Non sono bruciati, ne’ soffocati. Niente segni di un eventuale incendio sul parquet (ha 50 anni e avrebbe dovuto prendere fuoco come la paglia), ne’ di fuliggine sulle pareti. Sono stati uccisi in un altro modo. Probabilmente a entrambi hanno rotto l’osso del collo: i professionisti si sono divertiti.
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Una donna nel vano dell’ascensore nuda dalla vita in giu’. Probabilmente e’ stata violentata, quindi le hanno cosparso la testa con una miscela infiammabile e hanno appiccato il fuoco.
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Morti a causa di ferite da arma da fuoco in testa.
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L’immagine piu’ orribile. Probabilmente una collaboratrice dei Sindacati incinta. Di quelle che riordinano gli uffici e annaffiano le piante nei giorni festivi. L’hanno strangolata con un cavo elettrico. Ha tentato di opporsi, come dimostrano i fiori caduti sul pavimento.
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All’interno dell’edificio ci possono essere fino a 300 cadaveri. La maggior parte delle persone, e soprattutto donne e bambini, sono state fatte a pezzi con accette e prese a bastonate in cantina.
Col passare del tempo si fa sempre piu’ distinta la consapevolezza che della tragedia di Odessa non sappiamo praticamente nulla. Ne conosciamo una sola versione, che ci viene proposta in due varianti: o i “tifosi di calcio” hanno dato fuoco a coloro che si erano rifugiati nel palazzo dei Sindacati, oppure questi ultimi si sono dati fuoco da soli per disattenzione. In realta’ nessuno e’ morto “per soffocamento”.
Il giornalista Anatolij Sharij:
“Ho intervistato una ragazza di Odessa, sopravvissuta alla strage nella Casa dei Sindacati. Quando sara’ pronto il video (in parte censurato per motivi etici) potrete vederlo sul sito From-UA.
 Il materiale mostra  i “tifosi di calcio” che, una volta rientrati nell’edificio, uccidono i presenti senza pensarci due volte. Gli uomini vengono ammazzati sul posto, per quanto riguarda le donne si fa una cernita: “questa affanculo, questa in cantina”. In cantina vengono ammazzate.
 Mi hanno scioccato le parole “non sprecare le munizioni, fai cosi’”..e AMMAZZAVANO LA GENTE DI BOTTE, pestavano persino i cadaveri, nonostante le donne gridassero che gia’ non respiravano piu’. La ragazza non ha visto armi addosso a coloro che erano rinchiusi nel palazzo. I mercenari invece, uccidevano le persone con armi da fuoco, di cui erano forniti praticamente tutti i responsabili della “zachistka”.
 La ragazza, un’abitante di Odessa, si dice pronta a confermare le proprie parole pubblicamente. Ovviamente ha paura ed e’ scioccata dall’accaduto. Ma grazie a queste persone possiamo scoprire l’INCUBO che ha avuto luogo in quell’edificio, dove tutti sono “morti per soffocamento”…”.

Il culo della compagna

ma lo sa la Boldrini? Poi sono gli uomini che le costringono a spogliarsi

Lei usa qualunque mezzo (parole sue) per raccattare quattro voti. Una sorta di bunga bunga elettorale, alla fine la stessa filosofia di vita di Ruby rubacuori, che preferiva raccattare quattro soldi, però. Ma Ruby è una mignotta. Lei no. Lei può, è una donna intelligente, di grande cultura e spessore, e soprattutto fa parte dello stesso partito di Vendola e della Boldrini…Il partito dei carini di classe…

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Guardate con attenzione non è la Minetti, si tratta di Paola Bacchiddu, responsabile comunicazione della lista Tsipras. Lancia la sua campagna elettorale puntando tutto sulla sua intelligenza e sul programma politico come potete vedere. Pensate sono gli stessi che ci stanno intossicando da anni con la storia della strumentalizzazione del corpo femminile.
Si sono abbeverati alle 10 domande di “Repubblica”, inorridendo all’idea del “Bunga bunga”.
Hanno dato lezioni di morale ed eccoli ora a mostrare il culo per prendere qualche voto, nel più ignobile dei tanto vituperati (a ragione) bunga bunga: il mercimonio elettorale. Il culo francamente è bello e complimenti alla compagna Bacchiddu, ma tutto il contorno la dice lunga sul modo di pensare e di vivere suo e di questi maestrini dalla penna rossa. La barca, la spensieratezza, una bella rada poco frequentata…. Evidentemente la classe operaia è andata in paradiso e non ce ne eravamo accorti, o forse, nell’attesa,  ci sono andati loro, con i voti dei poveri disgraziati che ci credono ancora

Allarme Tasi. Imprese a rischio chiusura

ma cosa non fanno questi italiani pur di non pagare le tasse….piuttosto, dichiarano fallimento…..C’è una tale ricchezza e ripresa economica che può essere solo questa la spiegazione …..

Un rapporto della Cgia di Mestre. Appello ai sindaci
 
r.s.
 
Rispetto al 2013, fa sapere l’Ufficio studi della CGIA, il prelievo fiscale sugli immobili strumentali potrebbe subire quest’anno un ulteriore aggravio: sui capannoni di quasi 400 euro (+11,4%), mentre sui negozi di circa 140 euro (+17,1%). In termini assoluti il carico fiscale aggiuntivo sugli immobili ad uso commerciale e produttivo previsto per quest’anno potrebbe aggirarsi attorno a 1,6 miliardi di euro.
Se, invece, il confronto viene eseguito rispetto al 2011, anno in cui si è pagata per l’ultima volta l’Ici, l’incremento del carico fiscale rischia di essere addirittura esponenziale: per i capannoni potrebbe sfiorare l’ 89%, per i negozi l’aumento dovrebbe aggirarsi attorno al 133%Un vero e proprio boom.
Si tratta ovviamente di stime, effettuate a partire dalla rendite catastali medie rilevate dall’Agenzia del Territorio. Le aliquote utilizzate in questa ipotesi sono quelle medie deliberate dai 100 Comuni capoluogo di provincia negli anni scorsi. Per il 2014, invece, si è ipotizzato che i Comuni applichino la medesima aliquota Imu del 2013 e aumentino al massimo quella della Tasi: operazione molto diffusa in gran parte dei Comuni capoluogo che hanno già deliberato per il 2014.
“Alla luce delle difficoltà finanziarie in cui versano – dichiara il segretario della CGIA Giuseppe Bortolussi – non è da escludere che molte Amministrazioni comunali applicheranno un’aliquota Tasi sugli immobili strumentali ben superiore a quella base. E’ bene che i Sindaci facciano attenzione: un ulteriore aumento del carico fiscale sugli immobili produttivi e commerciali potrebbe mettere fuori mercato molte aziende che sono sempre più con l’acqua alla gola per la mancanza di liquidità”.
Rispetto al 2013, sono due i fattori che rischiano di far aumentare nuovamente il peso fiscale sugli immobili strumentali:
– la riduzione della quota di Imu deducibile ai fini delle imposte dirette che scende dal 30 per cento del 2013 al 20 per cento previsto per quest’ano;
– l’introduzione della Tasi (il nuovo tributo sui servizi indivisibili), in sostituzione della maggiorazione Tares.
Ricordiamo che la Tasi si applica sulla stessa base imponibile dell’Imu e sostituisce la maggiorazione Tares che nel 2013 era pari a 0,3 euro al metro quadrato.
La CGIA ricorda che, sulla base delle decisioni prese dal legislatore, l’aliquota massima Imu più Tasisulle abitazioni diverse da quella principale e sugli immobili strumentali non potrà superare l’11,4 per mille.
Dall’analisi delle delibere degli unici Comuni capoluogo di provincia che hanno approvato quest’anno le aliquote Imu e Tasi sui fabbricati ad uso produttivo e sui negozi, si è rilevato che negli ultimi due anni l’aliquota media Imu ha superato il 9 per mille, discostandosi in maniera significativa dall’aliquota base del 7,6 per mille.
Attualmente, come dicevamo più sopra, sono solo una decina i Comuni capoluogo di provincia che hanno pubblicato sul sito del Dipartimento delle Finanze le delibere di approvazione delle aliquote. Analizzando questi documenti è stato possibile realizzare le simulazioni presentate di seguito.
Sono due le tipologie di immobili strumentali considerati: un capannone (categoria catastale D1), un negozio (categoria catastale C1), le rendite sono quelle medie risultanti dalla banca dati del catasto relativamente all’area territoriale del relativo comune. Nel nostro campione la situazione peggiorerà in 7 comuni, mentre nei rimanenti 3 si rileva un miglioramento.
Negli Enti locali in cui il prelievo si fa più pesante, l’aliquota IMU rimane uguale a quella del 2013, ma si aggiunge la Tasi il cui “peso” è superiore all’abolizione della maggiorazione Tares. Il risultato è un aggravio netto per l’imprenditore. Ad esempio a Brescia l’aliquota Imu applicata sugli immobili strumentali nel 2014 rimane al livello massimo già raggiunto nel 2013 e si aggiunge la Tasi con aliquota del 0,8 per mille. A Forlì l’aliquota della Tasi rimane a zero, ma viene aumentato il prelievo Imu che passa dal 9,8 al 10,6 per mille.
Biella e a Pesaro si registra un miglioramento, più legato ai meccanismi fiscali che al semplice confronto delle aliquote. Si riduce l’aliquota Imu, e si introduce la Tasi. La somma delle aliquote supera quella della sola Imu nel 2013, il miglioramento dipende dal fatto che la Tasi dovrebbe essere deducibile al 100% ai fini del reddito di impresa, mentre l’Imu al 20%.
Infine, Modena, che non solo non prevede la Tasi per gli immobili strumentali, ma addirittura riduce il prelievo IMU portando l’aliquota dal 10,1 per mille del 2013 al 8,6 del 2014.
Come si può vedere, analizzando il comportamento dei Sindaci è difficile stimare il gettito della Tasi relativo agli immobili strumentali. Si parte da circa 1 miliardo di euro, che si otterrebbe se si applicasse l’aliquota base del 1 per mille sino ad arrivare a circa 1,6 – 1,7 miliardi.
 

Belgio: marito perde il lavoro, disoccupata affoga i 2 figli in vasca

che bella l’Eu dei popoli, siamo certi che basta l’Unione politica ed il benessere si diffonderà senza limiti né discriminazioni…
Lo si diceva per l’euro, lo si diceva per gli spreads….intanto la Ue reale delle banche chiede lacrime e sangue

lunedì, 5, maggio, 2014
Una giovane mamma belga, disoccupata da tempo, non ha retto alla depressione e all’angoscia per l’avvenire che l’hanno colta quando e’ venuta a sapere che anche il marito era rimasto senza lavoro: approfittando della momentanea assenza di lui, ha somministrato due compresse di sonnifero ciascuno ai figlioletti, Mathieu di 2 anni e mezzo e Raphael di 6, quindi li ha annegati nella vasca da bagno reggendoli per le caviglie. Infine li ha messi a letto e, quando il consorte e’ rientrato, gli ha detto che erano gia’ andati a dormire.
Teatro della tragedia, consumatasi due giorni fa, e’ stata Jambes, sobborgo orientale di Namur, capitale della Vallonia. La coppia ha quindi trascorso la serata insieme, guardando la televisione dopo cena. Ieri mattina l’uomo e’ di nuovo uscito di casa, ignaro, e soltanto al suo rientro ha trovato i bimbi privi di vita.
La 27enne nel frattempo aveva tentato a piu’ riprese di suicidarsi, ma senza trovarne la forza. E’ stata subito arrestata e oggi e’ comparsa davanti al magistrato. “Era sconvolta per la tremenda situazione finanziaria della famiglia”, ha riferito quest’ultimo, Philippe Dulieu, “e ha sostenuto che si tratta dell’unica soluzione da lei trovata per impedire che i bambini crescessero infelici”. agi
http://www.imolaoggi.it/2014/05/05/belgio-marito-perde-il-lavoro-disoccupata-affoga-i-2-figli-in-vasca/

Chiude Ideal Standard di Orcenico, 399 lavoratori a casa

no? Nel nord chiudono le aziende? veramente? Sarà colpa nostra che siamo choosy? Ma abbiamo tante risorse disposte a lavorare a zero stipendio al posto nostro……lunedì, 5, maggio, 2014
Ideal Standard Industriale ha annunciato oggi l’apertura della procedura di mobilita’ per il suo impianto manifatturiero a Orcenico di Zoppola (Pordenone).
La comunicazione e’ stata data ai lavoratori, ai rappresentanti del ministero per lo Sviluppo Economico, ai rappresentanti politici regionali, ai sindacati locali e nazionali e alle Rsu.
“L’azienda – si legge in una nota della Ideal Standard – continuera’ ad impegnarsi attivamente alla ricerca di ogni possibile alternativa in grado di salvaguardare l’occupazione ad Orcenico”. Ideal Standard Industriale ha proposto di cessare la produzione di ceramica presso lo stabilimento di Orcenico e conseguentemente la chiusura del sito, con la perdita di 399 posti di lavoro. Il piano prevede altresi’ che le attivita’ attualmente collocate in Orcenico siano trasferite a Trichiana (Belluno) e assorbite dal suo attuale organico, che sara’ preso dal settore Ceramico e formato su questi nuovi profili professionali.
http://www.imolaoggi.it/2014/05/05/chiude-ideal-standard-di-orcenico-399-lavoratori-a-casa/

Ambasciatore Usa all’Italia: avanti con l’acquisto degli F35

beh che aspettiamo? Genny ‘a carogna è tanto onnipotente, scrivono i giornali, chiediamo aiuto a lui….

lunedì, 5, maggio, 2014
Gli “F35 sono aerei del futuro, i caccia che sostituiranno gli esistenti nei prossimi 15-20 anni. Abbiamo accordi con l’Esercito Italiano, forse dovremo rallentare l’acquisizione ma non credo ci sia interesse a ridurla”.
Lo ha detto l’ambasciatore Usa a Roma, John R. Phillips. “L’Italia svolge un grande ruolo nella difesa, pensiamo al Libano o alla Libia. E ha una posizione strategica che ha bisogno della capacità di affrontare la situazione. Non può quindi posticipare”, ha insistito.

USA: pronta la statua di Satana per il Parlamento. Ecco la FOTO

perché si dovrebbe discriminare una “religione” che santifica l’omicidio, lo stupro, lo sterminio ed ogni nefandezza umana?

Questa è la statua che sarà messa davanti al Parlamento dell’Oklahoma. Così chi vuole potrà sedersi «in grembo a Satana»
 
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– di Leone Grotti –
 
La statua alta poco più di due metri sarà posta dai satanisti davanti al Parlamento a prescindere dalle autorizzazioni. «Lo Stato non può discriminare il nostro punto di vista»
 
Ancora non si sa se il gruppo satanico di New York “The Satanic Temple” otterrà il permesso dal governo dell’Oklahoma di posizionare una statua davanti al Parlamento dello Stato, intanto però il gruppo ha ultimato una raccolta fondi per costruirla e un artista l’ha ultimata.
 
RACCOLTA FONDI. Davanti al Parlamento dell’Oklahoma compare oggi una statua che raffigura i Dieci comandamenti. Dopo che un’associazione ha fatto causa per far rimuovere il simbolo che riflette le radici giudaico-cristiane dello Stato americano, il governo ha deciso di aprire i terreni attorno al Parlamento per costruire un nuovo monumento.
Anche i satanisti hanno presentato il loro progetto e in attesa di sapere se sarà approvato hanno raccolto 28 mila dollari tra i loro affiliati e non e costruito la statua.
 
«PUNTI DI VISTA». Questa rappresenta Satana nelle vesti di Bafometto, con le corna e il volto da caprone, mentre educa alcuni bambini sorridenti, seduto con alle spalle una pietra con impressa la stella satanica. Vista in anteprima da Vice(che ci ha concesso gentilmente la pubblicazione delle foto, ndr), la statua alta poco più di due metri sarà posta dai satanisti davanti al Parlamento a prescindere dalle autorizzazioni.
«Anche noi vogliamo mettere il nostro monumento come hanno fatto con i Dieci comandamenti», dichiara il portavoce dei satanisti Lucien Greaves. «Lo Stato non può discriminare il nostro punto di vista: se ha aperto le porte a loro, deve aprirle anche a noi».
 
«SEDERSI IN GREMBO A SATANA». La statua è stata costruita in modo tale da avere «anche uno scopo funzionale di sedia, così che persone di tutte le età potranno sedersi in grembo a Satana». Inutili le proteste di quei parlamentari che hanno cercato di affermare che c’è una bella differenza tra i Dieci comandamenti dati da Dio all’uomo e Satana, tra un bene da difendere e un male da cui difendersi: questa battaglia è persa già da tempo negli Stati Uniti.
 

DECRYPTAGE : CHAOS ET REPRESSION EN UKRAINE. COMMENT LES MEDIAS DE L’OTAN VOUS MANIPULENT …7

Luc MICHEL/ En Bref / Avec AFP – PCN-SPO / 2014 05 05 /

 LM.NET - EN BREF m+®diamensonges d+®crypt+®s sur l'Ukraine (2014 05 05) FR

L’infographie de l’AFP de ce 5 mai 2014 pour visualiser le chaos ukrainien.

A noter le langage de la junte néofasciste de Kiev utilisé par les médias de l’OTAN, en pleine empathie : « séparatistes » et que de l’info sur « les édifices occupés par les milices pro-russes ».

 Sur les opérations de répression de la junte au sud et à l’est rien, sur les crimes de guerre de Slaviansk, Kramatorsk ou Odessa rien encore. Souvenez vous par contre des infographie choc contre Kadhafi ou Assad …

 Pour ces médias aux ordres, la principale source d’information sur les événements d’Ukraine c’est la page Facebook du … ‘ministre de l’intérieur’ fantoche de la junte, le criminel Avakov, qui ment et désinforme en permanence et sans vergogne. Pour Avakov le massacre d’Odessa est du à des « provocateurs et saboteurs russes » (sic).

 Les videos choc (*) publiées par les médias russes, antifascistes ukrainiens (le conflit n’est pas entre ‘russes’ et ‘ukrainiens’ mais entre la junte fasciste, ses bendéristes et leur propre peuple) et PCN-TV démontrant l’implication de Praviy Sector, la milice nazie intégrée à la ‘Garde nationale’ de la junte, dans les massacres d’Odessa et de l’est : les médias de l’OTAN ne connaissent pas !

 Luc MICHEL

 (*) Lire : http://www.alterinfo.net/PRAVIY-SEKTOR-ORGANISE-LE-MASSACRE-D-ODESSA-AVEC-LA-JUNTE-DE-KIEV-LES-PREUVES-_a102276.html

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Luc MICHEL /

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PATRIOTIC MAY 1st IN MOSCOW. GENERAL CONTEST ELSEWHERE

Luc MICHEL for PCN- INFO

with AFP – Correspondence in Moscow – lucmichel.net – PCN -SPO /

2014 05 01 / Первомайская демонстрация профсоюзов на Красной площади

Putin’s Russia is probably the single most important political system in the world to benefit from the massive support of its population. More than 100,000 people marched on Red Square in Moscow for a patriotic May 1, taking up again the Soviet tradition. Restored Russia definitely pleases us more every day !

 The Russian president, in power for 14 years, has seen its popularity explode. According to a survey released this week by the Levada Center (depending on the U.S. Carnegie Foundation), 82 % of Russians trust his action, against 64 % a year ago .

 MOSCOW TAKES UP AGAIN SOVIET MAY 1st FOR THE FIRST TIME SINCE 1991

 “This day is for us a celebration of unity and this is why, this year in particular , there are so many people . Maybe the time has come to show that we are together and we work for the good of our planet “

– Marina , 48, Moscow ;

 More than 100,000 people marched on Thursday in Red Square in Moscow for Labour Day , taking up again a tradition dating back to the Soviet Union on a wave of patriotism in Russia exacerbated by the Ukrainian crisis . “I am proud of my country “, ” Putin is right ” indicated placards brandished amidst many Russian flags and white , blue and red balloons, colors of the national flag.

 According to local police , quoted by Russian news agencies , more than 100,000 people attended the parade, led by the mayor of Moscow, Sergei Sobyanin , and organized on the Red Square , at the foot of the Kremlin for the first time since 1991. Several placards and speeches of trade union representatives celebrated the annexation of Crimea to Russia in March , after a referendum on self -determination which we are proud to have contributed .

 May 1st is International Workers Day , a public holiday in Russia and to celebrate the fight for better working conditions. Each year, the Russian trade unions march on that occasion in most cities of the country. According to the leader of the Federation of Trade Unions of Russia Mikhail Shmakov , quoted by the Interfax news agency , more than two million people have participated in parades across Russia to celebrate the ” International Workers Day ” , which takes its origin of workers struggles for the reduction of working time in the late 19th century in the United States.

 This year, the symbolic return of the movement on the main square of the country, close to the Kremlin , was endorsed by the authorities as at the time of the USSR, when May 1 was the occasion of major military and civilian parades in front of the Soviet leaders . Taking up again the Soviet tradition of May 1, the Kremlin also gives a strong signal to the West …

 … AND THE DEMONSTRATION OF MAY 1 IN SIMFEROPOL IN THE CRIMEA GATHERS MORE THAN 100 THOUSAND PEOPLE

 For the presstitutes of NATO media, idiots or liars, who still dare to write as Libération that the Crimeans voted in the referendum of 16 March ” under duress or fear” (sic) , this 1 May brings a cruel denial . The May 1 demonstration in Simferopol gathered more than 100,000 people, as much as in Moscow for a population of two million people !

 The May 1 demonstration in Simferopol, the first to be held under the Russian flag in the contemporary history of the Crimea, was attended by some 100,000 people. This is what the acting head of the republic, the man of the February revolution become Prime Minister of Crimea, Sergei Aksyonov said on Thursday to journalists . In the opinion of the authorities of the region, such a mobilization of the inhabitants of Crimea is explained by a rise in feelings of patriotism, after the reunification of the peninsula with Russia.

 As previously told RIA Novosti Deputy Mayor of Simferopol Ilya Glazkov , we initially expected about 15,000 protesters, but the actual turnout exceeded all expectations. Traditional parades of the 1st May in Crimea and Sevastopol ( autonomous City ) take place for the first time in the national colors of Russia.

 MAY 1 OF DESILLUSION IN KIEV . WHERE ARE THOSE  ‘CROWDS OF MAIDAN’ VAUNTED BY THE NATO MEDIA?

 ” In Kiev , people have hardly mobilized despite the severity of the crisis , the worst this country from the Soviet Union has ever known since its independence .

Only 2000 to 3000 people gathered in the quiet , chanting slogans in favor of the unity of Ukraine” said AFP.

 Ruined , immersed in an atmosphere of civil war – and not only in the southeast, on Tuesday two rival fascist groups have clashed violently on the Maidan -, faced with unrealistic promises of the Kiev junta , in a land promised to  outbreak , supporters of the Maidan are disillusioned . And this 1 May , which saw the junta unable to muster more than 3,000 protesters in a city of nearly 3 million people, the putschists of 21 February reveal their isolation!

 In Slavyansk , epicenter of the insurgency, in contrast they were thousands and thousands ( in a small provincial town ) to demonstrate on 1 May against the junta in Kiev and the policy of misery of the IMF and Westerners. Listen to Euronews : “In Slavyansk , insurgent stronghold in eastern Ukraine, the 1 May was the occasion of celebrations. Also an opportunity for pro-Russians to reaffirm their opposition to the central government . Waving Soviet flags , they denounce what they call ” the junta of Kiev” , and are willing to participate in the referendum sought by the separatists . ” “Sure , I will participate in the referendum of May 11 and say ” yes “to the independence of the Republic of Donestk ” said one man . ” The program that Ukrainian President Turchinov requires of us from Kiev is not appropriate. With this kind of program, people only have to hang themselves. Everything becomes more expensive , “said a woman.

 EVERYWHERE ELSEWHERE FROM PHNOM PENH TO ISTANBUL THE LABOUR DAY TURNS TO CONTEST THE SYSTEM

 Elsewhere in the world , May 1 sees the contest of the Americanized liberal system, unfair and exploitative , and of the political systems that are associated with it. Millions of people would take to the streets on Thursday worldwide for Labour Day , in a context sometimes tense as in Phnom Penh or Istanbul where clashes opposed police and demonstrators.

 In Istanbul, where Erdogan is putting in place every day an autocratic Islamist regime , the police dispersed in the early morning with water cannon and tear gas hundreds of protesters who tried to defy the ban on gathering on Taksim Square , the iconic site of protest against the Turkish government. Last year , violent clashes between the police and protesters took place around this square, launching a broad protest movement against the government of Recep Tayyip Erdogan accused of Islamist and authoritarian drift . To cope with the crowds of demonstrators expected this year on either side of the Bosphorus, the Turkish authorities have blocked roads, suspended ferry services and closed metro stations .

 In Asia contest appears everywhere. May 1 celebrations were also disrupted in Cambodia where unions had called for demonstrations in support of the textile workers strike in two special economic zones near the border with Vietnam. Most workers in this vital sector to the Cambodian economy , which employs 650,000 people , earn less than $ 100 per month. Armed police with batons and sticks dispersed the demonstrators gathered near the Freedom Park in Phnom Penh , closed to prevent access to opponents to Prime Minister Hun Sen, in power for 30 years. Several people were severely beaten , according to an AFP photographer .

 In Kuala Lumpur , thousands of people marched to protest against a proposed new tax, but also against the conviction on appeal of Malaysian opposition leader Anwar Ibrahim on charges of sodomy and acquitted in 2012. Other demonstrations took place also in Indonesia , the Philippines but also in the countries with the most developed economies of Asia , Hong Kong , Singapore, Seoul and Taiwan, where more than 10,000 people marched in Taipei to demand wage increases.

 In Europe , in contrast to the impressive popular support for President Putin, it is the general contest of the EU and its politicians sold to capital, international finance and multinational American domination. In the EU ( the EU is no more than a stateless symbol and especially not “Europe” as the NATO media say ), where many countries still face the social consequences of austerity policies, parades should take a political turn in less than a month before the European elections.

 In France , unions once again celebrate May 1 scattered , thus confirming their divisions against the plan to save 50 billion euros announced by Prime Minister Manuel Valls . Spain, which comes out shyly from economic stagnation and remains plagued by record unemployment , also takes to the streets with demonstrations in Madrid and in more than 70 cities . Also parades in Greece and Italy that comes just out over two years of recession.

 Happy Labour Day to all!

The fight continues. To victory!

 Luc MICHEL