DE SARAJEVO AU MAIDAN …

# LUCMICHEL.NET/ DE LA BOSNIE AU MAIDAN : LES ‘FALSE FLAGS’ DE L’OCCIDENT

 Luc MICHEL/ En Bref / Avec AFP – PCN-SPO/ 2014 05 20/

 Au TPIY ce 19 mai 2014: un témoin du Général Mladic assure que les Serbes ne “faisaient que se défendre” à Sarajevo …

 Supporters of Serbian Radical Party holds posters of Milosevic and Mladic during a protest against the arrest of Mladic in Belgrade

L’ancien commandant de l’Armée de la Republica Srebska  – celui que les médias de l’OTAN dénomment le « chef militaire des Serbes de Bosnie », et les médias de l’OTAN « l’Attila serbe » (sicà) ou le «boucher des Balkans» (resic) pour faire passer ce général brillant issu de la JNA pour un vulgaire chef de guerre – Ratko Mladic a commencé ce lundi sa défense au pseudo ‘TPIY’, appelant à la barre un ancien officier qui a assuré que les actes de ses troupes « ne constituaient que de la légitime défense pendant le siège sanglant de Sarajevo ».

 Près de 300 témoins de la défense devraient défiler à la barre. Ratko Mladic est accusé par le pseudo « Tribunal pénal international pour l’ex-Yougoslavie » (TPIY) d’avoir entrepris le “nettoyage ethnique” d’une partie de la Bosnie. « Toutes nos activités étaient des activités de défense », a assuré Mile Sladoje, ancien commandant de brigade, puis de bataillon, en 1993 et 1994, dans une déclaration lue aux juges par l’un des avocats de Ratko Mladic, Miodrag Stojanovic. « Il y avait des ordres, on ne pouvait ouvrir le feu qu’en riposte aux tirs de l’ennemi », a-t-il également assuré, à l’ouverture de la présentation, qui devrait durer plusieurs mois, des éléments à décharge. À 72 ans, Ratko Mladic doit répondre de 11 chefs d’accusation fabriqués par les USA et l’OTAN – qui contrôlent le pseudo TPIY et l’ont fondé, en violant les règles de fonctionnement de l’ONU (*) – pour diaboliser la cause serbe de génocide, crimes contre l’humanité et crimes de guerre, présumés commis pendant la guerre de Bosnie (1992-1995), qui a fait plus de 100.000 morts et 2,2 millions de déplacés.

 DES SNIPERS DE SARAJEVO A CEUX DE KIEV…

 Le général Ratko Mladic doit notamment répondre du siège de Sarajevo, « long de 44 mois et au cours duquel 10.000 civils avaient été tués, fauchés par des tirs de mortiers effectués des hauteurs qui entourent la ville, ou cibles de tirs de snipers » affirme l’AFP. Déjà des enquêtes pointues avaient mis en cause la culpabilité trop vite annoncée des Serbes dans le massacre du marché de Sarajevo, un des pires moments de la guerre.

 Le témoin de Mladic va dans le même sens. « Nous ne possédions que des armes classiques : je vous affirme que nous n’avons jamais disposé d’armes à lunette », a assuré M. Sladoje, évoquant la mort d’une adolescente, tuée par un tireur isolé. « Nous avions des armes d’infanterie mais nous n’avions pas un nid de tireurs embusqués » dans un des immeubles de Sarajevo, a également assuré le témoin.

 Une histoire qui rappelle étrangement celles des fameux « snipers de Ianoukovitch » au Maidan, qui ont fourni le prétexte du coup d’état du 21 février 2014 et l’arrivée au pouvoir des pro-occidentaux. Des snipers dont on sait depuis une célèbre conversation téléphonique interceptée de la très distinguée diplomate US Mme Nuland qu’ils étaient sans doute au service des putschistes du 21 février …

 Luc MICHEL

 (*) Je connais bien le TPIY pour l’avoir combattu lorsque qu’avec le regretté Me Jacques Vergès j’assurais la défense du Président Milosevic dans l’Espace francophone et présidais le « Comité International pour la Défense de Slobodan Milosevic » …

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 Luc MICHEL /

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Scie chimiche: smantellano Haarp… hanno già di meglio!

da  / 21 maggio 2014 at 23:59

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La notizia che l’Aviazione Americana si prepara a smantellare Haarp entro l’estate prossima, è stata data dall’Anchorage Daily News, un quotidiano on-line attivo in Alaska, il 14 maggio scorso.

“FAIRBANKS — The U.S. Air Force gave official notice to Congress Wednesday that it intends to dismantle the $300 million High Frequency Active Auroral Research Program in Gakona this summer.” Ossia: “Fairbanks — L’Aviazione degli Stati Uniti ha dato notizia ufficiale al Congresso mercoledì che intende smantellare il programma da 300 milioni di dollariHigh Frequency Active Auroral Research Program (Haarp) a Gakona quest’estate.” Così inizia l’articolo che ci mette al corrente della vicenda.

Il quotidiano ci informa anche che lo shutdown di Haarp, inizierà dopo un ultimo esperimento che si terrà verso la metà di giugno. In realtà l’ADN, non fa altro che informarci di un’audizione tenutasi presso il Senato americano, durante la quale, è stata particolarmente significativa una risposta data da David Walker, vice Segretario della Air Force per la scienza, la tecnologia e l’ingegneria.

Questi, rispondendo alle domande della senatrice Lisa Murkowski, ha testualmente affermato: “We’re moving on to other ways of managing the ionosphere, which the HAARP was really designed to do, to inject energy into the ionosphere to be able to actually control it. But that work has been completed.” Ossia: “Ci stiamo muovendo verso altri modi di gestione della ionosfera, cosa per cui HAARP è precisamente progettato, immettere energia nella ionosfera per poterla realmente controllare. Ma questo lavoro è già stato completato.”

Considerando che, anche in Italia, c’è un gran dispendio di energie e risorse, per tentare di dimostrare che le scie chimiche non esistono e che la geoingegneria è solo un probabile, futuro progetto, secondo sedicenti scienziati nostrani,bisogna dire che questa semplice frase dice molto di più di qualsiasi cazzata il Cicap possa inventare, pubblicandola magari anche su Le Scienze.

Capite? La U.S. Air Force è già oltre Haarp. Per un quarto di secolo si sono divertiti, con questi mezzi, a iniettare energia nella ionosfera, per poterla controllare, ma ormai la controllano già. Il lavoro è già stato completato!! Hanno fatto la malora già con quello che avevano, ma adesso hanno ben altro. Complimenti!

E noi possiamo stare tranquilli, perché tanto le scie chimiche non esistono e la geoingegneria non è applicata. Certo che devono pensare che siamo proprio stupidi, e magari hanno anche ragione, visto che in pratica ci dicono che loro controllano l’atmosfera, che vuol dire che ne fanno quello che vogliono, ma al tempo stesso ci raccontano che noi che denunciamo questo fenomeno diciamo bufale. Mah… e c’è chi ci crede.

Non credo che personalmente starò più tranquillo, anche perché osservo il cielo da tanti anni, ed è peggiorato progressivamente, per arrivare al delirio quotidiano. Ormai non passa giorno che non ci porti la sua massiccia irrorazione. Inoltre, in tutti questi anni, ho fatto ormai eseguire un numero sufficiente di analisi di tutto quello che ci è ricaduto, e ricade, continuamente sulla testa, per poter credere alle menzogne che, personaggi compiacenti,rinnegati della scienzagiornalisti e politici senza scrupoli ci raccontano, coperti dal segreto militare. Stiamo respirando un sacco di schifezze!

Stanno modificando il clima, usandolo come arma, stanno modificando geneticamente il pianeta e gli esseri che lo popolano, stanno manipolando le coscienze umane, con l’intenzione di ridurci ad appendici di un processo produttivo governato da oscuri interessi. Ma chi sono? Che cosa vogliono? Ma soprattutto: perché non ce ne liberiamo e restituiamo il mondo alla sua naturalezza?

Per farlo dobbiamo essere una maggioranza consapevole, in grado di far inceppare questo meccanismo perversoche chiamano sviluppo, e dobbiamo fare tutto questo pacificamente, nonostante i nostri carnefici usino qualsiasi forma di violenza nei confronti delle popolazioni mondiali, ma è ora, il mondo ha bisogno di amore e altruismo, perché l’odio e l’egoismo lo stanno distruggendo.

MOSTRUOSO / LA UE COSTA ALL’ITALIA 5,5 MILIARDI DI EURO L’ANNO! (15 MILIONI DI EURO AL GIORNO!) PIU’ SPRECHI PAZZESCHI!

quant’è solidale la Ue…generosa….senz’altro li da ai poveri. Non italiani, che NON HANNO IL REDDITO DI CITTADINANZA CONSIDERATO UN’OFFESA

venerdì 23 maggio 2014
Sugli sperperi folli del Parlamento europeo si è già scritto molto. Ma il budget delle tre sedi dell’organo dell’Ue è di soli 1,7 miliardi di euro l’anno, rispetto ai 147 complessivi. Si tratta quindi di una piccola goccia in un oceano di sprechi.  Con la premessa sempre d’obbligo che l’Ue costa all’Italia 5,5 miliardi di euro all’anno – cioè 15 milioni al giorno, 627.000 euro l’ora, 10.464 euro al minuto, o 174 euro al secondo – alcune spese sono davvero fantasiose e non si può non iniziare con la “casa della Storia Europea”  

Manifestazione e scontri in strada del Portone al Caat

Torino: protesta di lavoratori stranieri e centri sociali. 8 agenti feriti
venerdì, 23, maggio, 2014
La situazione però è degenerata perché i manifestanti hanno iniziato un fitto lancio di bidoni della spazzatura, bottiglie di vetroombrelli e qualsiasi cosa capitasse loro sotto mano.“
 
23 mag – Da ieri notte e’ in corso una manifestazione di protesta ai mercati generali di Grugliasco (Torino), che ha registrato incidenti con otto feriti tra le forze di polizia e tre manifestanti. La protesta e’ cominciata nella notte promossa dai Si’ Cobas per denunciare le condizioni di lavoro sempre piu’ difficili di chi, prevalentemente lavoratori di origine straniera, carica e scarica le merci al Caat (il centro agroalimentare di Torino) e il licenziamento di 5 lavoratori di una cooperativa.
 
Condizioni estreme denunciano i sindacati, metodi da caporalato che rimandano alla raccolta dei pomodori nelle campagne del Sud. Ai manifestanti si sono uniti alcuni gruppi di antagonisti aderenti ai centri sociali. Circa 250 persone hanno bloccato gli ingressi, provocando lunghe code di Tir e facendo crescere la tensione con grossisti e autotrasportatori.
 
Questa mattina all’alba sono intervenute le forze dell’ordine per allontantanare i manifestanti e consentire l’ingresso dei mezzi. Lacrimogeni da una parte, pietre e oggetti vari dall’altra, hanno trasformato per diversi minuti l’area del Caat in un campo di battaglia. Vetri infranti, semafori danneggiati, altri danni sparsi.
 
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Un trasportatore ha voluto forzare il blocco lanciando il suo furgone verso l’uscita investendo tre manifestanti – non sono gravi -, e urtando di striscio due agenti, ma e’ stato fermato poco distante dalla polizia. Dopo alcune ore di apparente calma verso le otto del mattino nuovi scontri. Otto sono i contusi tra le forze di polizia intervenute, 4 carabinieri e 4 poliziotti, mentre una telecamera della polizia scientifica e’ stata distrutta. Al momento, informa la questura, sono in corso presidi sotto la sorveglianza delle forze dell’ordine. asca

PUTTANE E DROGA ENTRANO NEL CALCOLO DEL PIL ITALIANO (NON E’ UNO SCHERZO) LO HA DECISO BRUXELLES, LO COMUNICA L’ISTAT!

giovedì 22 maggio 2014
Tutti i Paesi Ue, compresa l’Italia, inseriranno ”una stima nei conti (e quindi nel Pil)” delle attività illegali, come ”traffico di sostanze stupefacenti, servizi della prostituzione e contrabbando (di sigarette o alcol)”. La novità sarà inserita a partire dal 2014 nei conti, in coerenza con le linee Eurostat. Lo rileva l’Istat.

Il 2014 segna il passaggio ”ad una nuova versione delle regole di contabilità”, tanto in Italia come in gran parte dei paesi Ue. Il cambiamento interesserà anche il Pil. Lo comunica l’Istat, spiegando che le spese per ricerca e sviluppo saranno considerate investimenti e non più costi, un cambiamento che ”determina un impatto positivo” anche ”sul Pil”.

L’aggiornamento potrebbe portare per l’Italia, si stimava a gennaio a Bruxelles, a una revisione al rialzo del livello del Pil tra l’1% e il 2%. Si tratta di una novità che rientra nelle modifiche condivise a livello europeo e connesse, evidenzia l’Istat, al ”necessario superamento di riserve relative all’applicazione omogenea tra paesi Ue degli standard già esistenti”.

Nello specifico, tra le riserve trasversali avanzate ce ne è una, sottolinea l’Istituto, che ”ha una rilevanza maggiore”, in quanto, appunto, riguarda l’inserimento nei conti delle attività illegali, che già il precedente sistema dei conti nazionali, datato 1995, aveva previsto, ”in ottemperanza al principio secondo il quale le stime devono essere esaustive, cioè comprendere tutte le attività che producono reddito, indipendentemente dal loro status giuridico”.

L’Istat riconosce come la misurazione delle attività illegali sia ”molto difficile, per l’ovvia ragione – spiega – che esse si sottraggono a qualsiasi forma di rilevazione, e lo stesso concetto di attività illegale può prestarsi a diverse interpretazioni”. Ecco che, aggiunge, ”allo scopo di garantire la massima comparabilità tra le stime prodotte dagli stati membri, Eurostat ha fornito linee guida ben definite. Le attività illegali di cui tutti i paesi inseriranno una stima nei conti (e quindi nel Pil) sono: traffico di sostanze stupefacenti, servizi della prostituzione e contrabbando (di sigarette o alcol)”.

Quindi viene almeno circoscritto il range per mettere a punto una stima del peso di quest’area. A riguardo può essere utile ricordare come l’Istat già inserisca nel Pil il sommerso economico, che deriva dall’attività di produzione di beni e servizi che, pur essendo legale, sfugge all’osservazione diretta in quanto connessa al fenomeno della frode fiscale e contributiva.

Le ultime stime dedicate risalgono al 2008, e indicano come il valore aggiunto prodotto nell’area del sommerso sia compreso tra un minimo di 255 e un massimo 275 miliardi di euro. Il peso dell’economia sommersa è quindi stimato tra il 16,3% e il 17,5% del Pil. (ANSA)
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La Russia e la Cina bloccano la bozza di risoluzione all’ONU contro la Siria

New York, 22.05.2014
 
La Russia e la Cina hanno bloccato il progetto di risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU che prevedeva  il trasferimento del caso Siria di fronte alla Corte Penale Internazionale.
 
Questo Mercoledì l’ambasciatore russo alle Nazioni Unite, Vitali Churkin, aveva confermato con le sue dichiarazioni ai giornalisti che Mosca si sarebbe opposta al testo proposto dalla Francia.
“Consideriamo che il fatto stesso che questa risoluzione sia sottoposta ad una votazione è di per se  un colpo pubblicitario” ,ha assicurato Churkin che ha avvisato che questo tentativo compromette gli sforzi comuni per cercare di risolvere il conflitto mediante  negoziati.
 
La Russia qualifica il progetto sottoposto a veto nel Consiglio di Sicurezza dell’ONU come un tentativo di utilizzare la Corte Penale Internazionale per preparare un intervento militare in Siria. Così ha affermato Churkin dopo le votazioni al Consiglio di Sicurezza.
 
“Per noi il progetto di risoluzione respinto oggi è un tentativo di utilizzare la CPI per aumentare ancora di più le tensioni politiche ed alla fine arrivare al pretesto di un intervento militare. La scommessa dell’Occidente per il cambiamento di regime in Siria, con tutta evidenza è divenuta la causa principale della crisi e della sua recrudescenza, qualche cosa che ha fatto fallire le conversazioni di Ginevra”.
 
Anche in questa occasione all’ONU si è visto che Russia e Cina, stanno consolidando la loro alleanza e fanno fronte comune, utilizzando il loro diritto di veto, in contrapposizione al fronte degli USA e dei loro alleati che da molto tempo (circa 3 anni) sostengono ed armano le milizie degli integralisti islamici che combattono in Siria contro il regime di Assad.
 
Intanto l’incaricato della Siria all’ONU, Bashar al-Yafari, ha dichiarato in proposito che “questa risoluzione è un modo delle potenze occidentali di imporre la propria volontà e le proprie idee al popolo siriano ed ha denunciato  il doppio metro di valutazione del Consiglio di Sicurezza”, ha aggiunto.
 
“Speravamo che si sarebbe presentata una risoluzione per condannare il terrorismo che affligge oggi la nazione siriana”. Inoltre al Yafari ha denunciato che “esiste una congiura contro il proprio paese con protagoniste alcune potenze come gli USA, la Francia, l’Arabia Saudita, il Qatar e la Turchia, gli stati che sono i veri patrocinatori del terrorismo in Siria e che un giorno si spera che dovranno dare conto per il loro coinvolgimento nei crimini e le atrocità commesse in Siria dai terroristi stranieri appoggiati e sostenuti dalle potenze occidentali”.
 
Fonte: ActualidaRT                      HispanTV
 
Traduzione di Luciano Lago

Ma quanto sono democratici …

Piazza del Popolo, militante Pd prende a calci contestatore

http://video.repubblica.it/dossier/elezioni-europee-2014/piazza-del-popolo-militante-pd-prende-a-calci-contestatore/166808/165296

Manifestazione Pd, contestatori cacciati a spintoni e insulti dalla piazza

http://video.repubblica.it/dossier/elezioni-europee-2014/manifestazione-pd-contestatori-cacciati-a-spintoni-e-insulti-dalla-piazza/166806/165294

Movimenti irrompono nella piazza Pd, rissa con i militanti

http://video.repubblica.it/dossier/elezioni-europee-2014/movimenti-irrompono-nella-piazza-pd-rissa-con-i-militanti/166802/165290

E Piazza del Popolo è mezza vuota

http://video.repubblica.it/dossier/elezioni-europee-2014/renzi-non-riempe-piazza-del-popolo-vista-dall-alto-e-vuota-a-meta/166813/165301

Diretta udienza aula bunker, apertura processo per terrorismo

La difesa: i due requisiti mancanti per l’accusa di TERRORISMO.

Difesa:”Se il legislatore ha previsto che il danno POTENZIALE, oltre che esistente fosse anche GRAVE non l’ha fatto per colorire la frase ma per dare un’indicazione precisa. Quindi mancano due indicazioni: una quale sarebbe il danno, due perché sarebbe grave.

Ore 9:00 Partecipato presidio già dalle 8 del mattino loschi individui dall’abbigliamento sospetto (giacca&cravatta) animano il piazzale, coda più lunga all’ingresso per amici e parenti, perquisizioni più attente del solito con solita ripresa video dell’identificato con in mano il documento ma nel complesso il clima sembra più o meno il solito, da aula bunker.

Giacca_e_Cravatta1
Segue qui:
Simonetta – Tgmaddalena.it

Addio Equitalia. E se ne va anche Befera

La società di riscossione sarà fusa con l’Agenzia delle Entrate. Al timone del fisco arriva Di Capua

Addio Equitalia L’agenzia della riscossione incaricata di recuperare i crediti del fisco, scomparirà presto. Sarà fusa con l’Agenzia delle Entrate. Insomma comincia un’autentica rivoluzione per l’erario italiano. Che ha il suo primo tassello venerdì prossimo con l’uscita di scena del direttore delle Entrate e presidente dell’ente che invia le cartelle esattoriali, Attilio Befera. Il dirigente, simbolo della riscossa dello Stato contro l’evasione ma anche al centro di polemiche per i metodi a volte utilizzati per riscuotere i crediti, ha infatti rimesso il suo mandato in ossequio alle regole dello spoil system e venerdì sarà sostituito da Marco Di Capua, attuale vicedirettore dell’Agenzia. Di Capua, classe ’59, avvocato e revisore contabile, laureato in giurisprudenza è specializzato in diritto penale dell’economia, ed è anche presidente di Equitalia Giustizia e della Sose, la società che sviluppa gli studi di settore.
Una scelta interna nel segno della continuità che di fatto stoppa il possibile arrivo a capo delle Entrate di un esterno come il magistrato del pool di Milano, Francesco Greco. Fin qui il primo passo. Ma la rivoluzione che il governo vuole avviare nel settore fiscale prevede anche altro. La società ad hoc per la riscossione sarà, infatti, cancellata e incorporata con l’Agenzia delle Entrate. Dunque resta ferma la volontà dello Stato di continuare a rincorrere i suoi debitori ma non più con uno strumento separato come è oggi. I suoi uomini e uffici torneranno nell’alveo originario dell’agenzia fiscale principale. Oggi Equitalia è una spa nella quale l’agenzia fiscale è socio di maggioranza al 51% mentre l’Inps ha l’altra quota del 49%.
Non sarà un passaggio immediato. Pur avendo infatti il governo la possibilità di inserire la razionalizzazione degli uffici fiscali nel decreto Tasi, che va in consiglio dei ministri venerdì prossimo, la forzatura è sconsigliata visto il difficile passaggio del testo al vaglio del Quirinale, che per prassi è poco propenso a utilizzare la decretazione d’urgenza per l’organizzazione degli uffici amministrativi. La norma che avvia il processo per chiudere Equitalia potrebbe passare il requisito della necessità, ma non così facile sarebbe motivare l’urgenza di una decisione del genere.
Così non è escluso che la ristrutturazione prenderà la strada del confronto parlamentare con un emendamento in sede di conversione del testo del decreto di proroga della tassa sulla casa.
La soppressione di Equitalia non significa che lo Stato rinuncerà a vantare pretese su quanto dovuto. Il segnale politico è però molto preciso: lo Stato volta pagina contando sulla maturità fiscale dei cittadini.
Filippo Caleri Fabrizio dell’Orefice

http://www.iltempo.it/economia/2014/05/21/addio-equitalia-e-se-ne-va-anche-befera-1.1252176

I Missili dello Spread stanno di nuovo scaldando i motori: scopriamo il perchè…

Come vi ho anticipato alcuni giorni fa in alcuni miei post, ultimamente l’aria sull’Italia è un po’ cambiata…
 
La (surreale) Luna di Miele dell’Italia con i Mercati
che portava le mele che cadevano dall’albero ad andare verso l’alto invece che cadere a terra (traduzione = che portava il BTP 10y a rendere una cippa manco fossimo la Svizzera)
ultimamente si è un po’ invelenita …e la forza di gravità pare funzionare di nuovo, almeno un po’…con le mele che tendono di nuovo a cadere al suolo.
Rileggetevi bene i miei pos:
 
Il giorno che il ns. PIL è uscito nuovamente in negativo mi sono parecchio agitato…;-)
Purtroppo continuo ad avere quella mia maledetta deformazione mentale di guardare ai fondamentali macro-economici mentre, nella più Grande Bolla Globale della Storia, i fondamentali ormai contano ‘na cippa…;-)
 
Però in seguito, a mentre fredda, mi sono fatto l’idea che i Mercati del PIL Italiano se ne fottano…
come di tutti gli altri (disatrosi) dati macro…esattamente come stanno facendo ormai da 24 mesi…
Ergo l’unico VERO TIMORE dei Mercati è che sia a rischio la loro GARANZIA IMPLICITA d’investimento sull’Italia…o se preferite la loro scommessa basata sul Moral Hazard….
Mi spiego meglio:
i Mercati si sono innervositi sull’Italia perchè intravvedono dei RISCHI sul Governo Inciuciato Piddì-PDL-Napolitano che sta garantendo al 100% le loro (ardite) scommesse sull’Italia…(i mercati hanno in mano i VERI sondaggi…).
Infatti questo Governo……………..
.
 
(al netto del Marketing di Matteuccio) in realtà è saldamente timonato da Troika-Padoan …
e le sue linee economiche di base sono le STESSE del duo Letta-Sakkomannis (anche se italioti credono che sia cambiato tutto e che le tasse si pagheranno con un SMS come dice Silvio Renzi…oppsss scusate…volevo dire Matteo…)
 
 
Ergo questo governo garantisce al 100% che, in caso di bisogna,
verrà imposta agli italiani qualunque cosa: ulteriori ed ancor più insostenibili tasse, patrimoniali (mascherate o manifeste), prelievi forzosi etc
Ripeto: qualunque cosa…tanto gi italiani continuano ad accettaredi tutto, convinti pure che vada bene così…
Vi anticipai già tutto 3 mesi fa in questo post fondamentale: Italia: Tradando la (sempre più probabile) PATRIMONIALE…
 
In realtà lo spread (risalito a 200pt circa ovvero +30% in pochi giorni)
andrebbe correlato con la percentuale nei sondaggi di M5S….;-)
Se “i Grillini” dovessero andare sopra al 30%….
si temono elezioni anticipate ad ottobre (lo ha detto chiaro e tondo lo stesso Grillo)
e si teme dunque che sia a rischio l’austerity di ferro (recessiva per l’economia realema ottima per gli investitori speculativi)
Insomma si stanno scaldando di nuovo i missili dello Spread…
Nota: in questo contesto in cui s’addensano nubi d’incertezza sul Governo della Troika 3.0 (non diretto ma per interposta persona…) s’inserisce perfettamente anche lo spauracchio di Tangentopoli 2.0 di cui vi parlavo.
 
Discorso molto simile e di più vasta proporzione se anche in Europa dovesse prevalere la forza euroscettica…
Poi potrebbe anche starci come variabile (secondaria?) che i Mercati temano che Draghi ormai possa fare ben poco….con il suo prossimo tagliettino dei tassi e la sua possibile (e disperata) mossa dei tassi in negativo…
 
Ma i dati macro, come ormai da tempo, sono l’ultima delle preoccupazioni di un Mercato che sta investendo sull’Italia in modo speculativo ad alto beta…
e basandosi sul Moral Hazard GARANTITO da tutti noi, dai ns. risparmi, dalla nostra ricchezza, dalla ns. economia reale, dal fatto che ci sia un “Governo Stabile” nel CONTINUARE A SPREMERCI etc
 
Nota cinica&realistica: io sotto sotto sono convinto che Troika + PUdC (=Partito Unico della Casta) se la caveranno anche stavolta e che le mele riprenderanno a cadere vero l’alto…ma potrei anche sbagliarmi (almeno lo spero)…;-)
 
L’azzardo morale è presente anche in macroeconomia, laddove gli operatori economici possono sentirsi incentivati a intraprendere comportamenti eccessivamente rischiosi, qualora essi possano contare una significativa probabilità che i costi associati a un eventuale esito negativo delle loro azioni ricadano sulla collettività….
http://www.ilgrandebluff.info/2014/05/i-missili-dello-spread-stanno-di-nuovo.html