Falsi amici e veri nemici

Ci fanno credere che i nostri nemici siano in realtà nostri amici, che i nostri apparenti “nemici” rimarranno tali per sempre, che i nostri nemici “secondari” o falsi nemici siano in realtà i nostri nemici “primari” o nemici reali.
DI SEBASTIANO CAPUTO · 21 MARZO 2014
 
“Siamo in guerra ma non ce ne siamo accorti tanto che, finalmente, non sapremo di essere dei vinti, non ci renderemo conto di adulare il nemico, di accettare il nuovo Ordine rivoluzionario che la Modernità, a nostra insaputa, ha edificato”
 
Il Potere. Il mondo moderno e le sue contraddizioni
 
Tra queste righe s’intravede il pensiero del teorico tedesco Carl Shmitt, il quale distingueva l’inimicus – colui che ci odia – dall’hostis – colui che ci combatte. Il Potere non solo ci odia, il Potere ci combatte. Il nuovo Potere – come lo chiamava Pier Paolo Pasolini – ha dichiarato guerra all’umanità ponendosi come nemico (hostis) dei popoli e delle nazioni. Questo Potere politico-mediatico è forte, organizzato, arrogante, miliardario ma soprattutto ha la capacità di confonderci: è la logica della distrazione di massa, del pensiero unico, delle categorie mentali, delle fazioni, delle etichette, della guerra fra poveri, del “divide et impera”, del dividere per regnare. È la strategia di farci credere che i nostri nemici siano in realtà nostri amici, che i nostri apparenti “nemici” rimarranno tali per sempre, che i nostri nemici “secondari” o falsi nemici siano in realtà i nostri nemici “primari” o nemici reali.
 
Ci dicono ad esempio che il nemico internazionale è il terrorismo islamico e non islamico, quando in realtà il nostro nemico è l’Occidente stesso, l’Occidente che semina l’odio nel mondo con le sue pratiche  neo-colonialiste. Ci fanno credere che il nemico siano la Cina e gli Stati Uniti con i loro prodotti spazzatura, ma il nemico oggi è la globalizzazione che permette a questi prodotti di arrivare da noi. Ci dicono che i nemici dell’Eurozona sono la Grecia, l’Italia, l’Irlanda, la Spagna, il Portogallo, i Paesi cosiddetti “non virtuosi” che non hanno i conti in ordine, quando la radice di questo male è l’Euro. Come il nostro nemico non deve essere la Germania di Angela Merkel, ma gli Stati Uniti d’America e l’Inghilterra, veri padroni dell’Occidente. Ci fanno credere che il nemico sia il piccolo commerciante che non fa lo scontrino, quando in realtà le vere nemiche del popolo sono le banche che applicano tassi d’interesse spropositati sui prestiti alle imprese, allo Stato e alle famiglie.
 
Ci dicono che il nemico del cattolicesimo è l’Islam, si sbagliano, il peggior nemico del Cattolicesimo sono il laicismo e la massoneria. Ci fanno credere che il nemico della destra sia la sinistra e che il nemico della sinistra sia la destra. È falso. Destra e sinistra sono la stessa identica cosa, sono due categorie ottocentesche mosse entrambe dalla stessa ideologia neo-liberale ed europeista (l’Unione Europea non è l’Europa, è bene ricordarlo!). Non è un caso che chiunque critichi il sistema realmente uscendo dalla dicotomia destra/sinistra venga etichettato come populista, e secondo il Potere, il populismo va combattuto. In realtà il nostro nemico non deve essere l’anti-politica, ma l’attuale politica, la partitocrazia che in questi ultimi decenni ha distrutto il nostro Paese.
 
Dibattono sulla legge elettorale, “italicum”, “porcellum”, “mattarellum”, ma sono falsi problemi perché oggi il nemico è la democrazia rappresentativa che ha totalmente fallito, non è un caso che tutti i governi occidentali si reggano su una percentuale ridicola di votanti. Ci parlano di crisi economica, di diminuzione della crescita e dei consumi, di aumento della disoccupazione, ma oggi è necessario un modello alternativo perché è il modello capitalistico della produzione ad aver tradito la sua vocazione iniziale. Dicono che la crisi nel nostro Paese sia dovuta agli italiani che non lavorano, pensiamo alle affermazioni dell’ex ministro Fornero e di John Elkann. Queste sono falsità, il popolo italiano è un popolo fiero e dignitoso, ed il nemico sono quelle imprese che delocalizzano, chiudono le fabbriche, deindustrializzano l’Italia, solo per avere un maggiore profitto. Ci fanno credere che l’immigrato in Italia sia un nostro nemico quando in realtà è nostro nemico il sistema capitalistico che lo ha costretto a lasciare tutto per venire nel nostro Paese. Noi siamo gli emigranti di domani. Ci dicono che gli omosessuali sono nostri nemici, non è vero, è nostra nemica la lobby Lgbt che strumentalizza per interesse comunitario la questione dell’omosessualità per destrutturare la famiglia tradizionale. Per fare avanguardia è necessario capire queste logiche, se no si fa il gioco del Potere.
Falsi amici e veri nemiciultima modifica: 2014-03-21T18:42:56+01:00da davi-luciano
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