La “Repubblica delle banane”

se si pensa ai sindacati che manifestano per il mantenimento della tassa….sulla PRIMA CASA- quella che anche un disoccupato, precario o cassintegrato eredita..
No non scendono in piazza per il reddito di cittadinanza questi solerti difensori dei deboli….ma alla tassa che piace al FMI

Posted By Luciano Lago On 5 luglio 2013

In questi giorni sono al lavoro negli uffici del Ministero dell’Economia (una volta ministero delle Finanze) una equipe di tecnici funzionari del FMI che girano per le stanze e gli uffici, esaminano faldoni, controllano i dati sui computer del ministero, trascrivono, analizzano e mettono tutti i conti dello Stato italiano sotto la loro lente di ingrandimento.

Si sono viste le luci accese fino a tardi negli uffici del ministero e l’accesso ai piani dove operano questi misteriosi funzionari è stato interdetto a tutti. Sono tutti vestiti di scuro, british style, parlano in inglese, qualcuno capisce l’Italiano ma lo parla strascicando le parole.                                                

Sembra che abbiano ormai finito il loro lavoro, volevano andare anche a Napoli per spulciare i conti della regione più indebitata d’Italia, ma pare che gli sia stato sconsigliato (difficoltà di comprendere la lingua).

Contento e servizievole il ministro Saccomanni saltella da un ufficio all’altro e loda la precisione dei funzionari e ne legge e  rilegge entusiasta la loro relazione. Le cose non vanno poi tanto male: i conti possono sembrare abbastanza in ordine ma……ci sarebbe un problemino.” L’IMU non s’ha da fare”, hanno espresso il concetto in stile manzoniano anche se nel loro inglese: “IMU it’s no possibile”. Lo hanno capito tutti, anche gli uscieri che stavano origliando dietro le porte.

Il ministro dello sviluppo economico, Saccomanni, già Banca D’Italia (S.p.a. a capitale privato), dichiara che non si può non tenere conto di quanto hanno richiesto all’Italia gli ispettori del FMI, cioè di quella istituzione finanziaria specializzata negli interventi di finanziamento sui paesi in difficoltà con il noto sistema dei prestiti ad usura, tecnica che ha portato al collasso paesi come la Grecia ed è ben conosciuta anche nei paesi dell’America Latina, come Ecuador, Argentina Uruguay,dove hanno avuto tanta familiarità nel trattare con gli ispettori del FMI che da ultimo, causa alcuni contrasti,non hanno esitato a cacciarli in malo modo (qualcuno dice letteralmente “ a calci nel culo”) sciupando i loro abiti scuri da manager. Questi signori sono stai capaci di esigere il pagamento degli interessi persino alla disastrata repubblica di Haiti.

D’altra parte si vocifera che presto l’Italia potrà “graziosamente” accedere ad un prestito del FMI per far fronte ai debiti del bilancio pubblico, al pagamento degli interessi sul debito che si prevede corrisponderà a 105 miliardi all’anno dal 2014, accollandosi altri interessi su questo finanziamento, oltre agli interessi passivi sui derivati in possesso di molte amministrazioni pubbliche e senza considerare gli interessi da pagare all’eurocrazia di Bruxelles sulle emissioni dovute per il MES (trattato di stabilità) a cui l’Italia si è impegnata per soccorrere altri paesi in difficoltà (leggi le banche francesi e tedesche).

Arrivati in Italia, gli ispettori del FMI,  hanno messo tutti i conti del bilancio dello stato sotto la loro lente di ingrandimento, nessuno ha osato far notare loro che il bilancio deve essere approvato dalle Camere e che la Costituzione attribuisce alla Corte dei Conti il compito di controllare, non si dovrebbero accettare “intromissioni” da organismi estranei.  Gli ispettori hanno continuato molto seri a fare il loro lavoro ed alla fine hanno iniziato a pontificare: “questo lo potete fare, quest’altro no”, questa spesa la potete tagliare, questa altra spesa la potete rinviare, particolare attenzione alle spese previdenziali ed a quelle destinate ai servizi sociali ove si è sentita spesso la frase “cut, cut the superfluous expense” (hanno riferito gli uscieri).

Quella che è avvenuta è un’altra chiara e palese dimostrazione della totale subalternità del governo ai potentati finanziari sopranazionali.

Poiché fra i vari “suggerimenti” (che assomigliano molto più a delle direttive) c’è stata anche quella riguardante l’IMU sulla prima casa, da non togliere secondo i signori del FMI, si è assistito subito alla reazione accondiscendente del ministro.

Il ministro ha riferito che “non si può pensare di abolire  l’IMU se l’FMI ha bocciato questa decisione”.

Naturalmente hanno fatto eco subito alcuni esponenti politici e chi poteva essere poi a difendere a spada tratta la richiesta di mantenere l’IMU se non Matteo Colaninno, notoriamente legato a doppio filo con gli ambienti finanziari? Un legame di famiglia naturalmente che non si smentisce. Anche Fassina ha plaudito come “molto saggia”alla richiesta del FMI.

Palese l’imbarazzo di Alfano e di altri esponenti berlusconiani nel cercare di fare fronte alle pressioni congiunte del FMI e della Commissione Europea ma è facile prevedere come andrà a finire.

Da tutto questo c’è un assente ingiustificato: il Parlamento italiano, quello che dovrebbe rappresentare i cittadini.

Se mettiamo insieme questo episodio con la dichiarazione del nostro “ineffabile” presidente Giorgio Napoletano, di qualche  giorno prima, con la quale il Presidente si è arrogato a se stesso ed al governo ogni diritto di decidere sulla questione dei caccia F35, negando al Parlamento ogni competenza in tale questione, allora possiamo oggi renderci conto di come sia caduto in basso questo paese al livello dell’ultima “repubblica delle banane”,

con un popolo muto e senza voce, istituzioni prive di ogni possibilità di incidere nelle decisioni che contano, un paese ridottosi  senza dignità e senza un briciolo di sovranità nazionale.

Rimane un fatto che non si può smentire: ogni popolo si merita la classe politica che lo rappresenta.

http://www.blitzquotidiano.it/economia/fmi-imu-prima-casa-va-mantenuta-saccomanni-stiamo-valutando-1611365/ [2]

 http://www.stampalibera.com/?p=64649

La “Repubblica delle banane”ultima modifica: 2013-07-05T21:28:00+02:00da davi-luciano
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