Crisi Italia: Disoccupati raddoppiati, nascite ai minimi storici e giovani in fuga.

Scritto il 31 maggio 2014 alle 10:30 da Redazione Finanza.com
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Che la situazione in Italia fosse complessa non è una novità delle ultime ore anche se con il passare del tempo si sperava in uno spiraglio di luce maggiore. Invece i dati che emergono sono inquietanti ed esprimono unPaese ancora in piena crisi e alle prese con la drammaticità dei suoi irrisolti problemi. Numeri allarmanti e in continua negativa crescita come quelli dei disoccupati, unacategoria che più delle altre soffre per effetto della crisi. Una questione spinosa e di difficile risoluzione nonostante sia stata più volte oggetto di discussione parlamentare e trattative sindacali.
 
La fotografia fatta dall’Istat nel rapporto annuale lascia pochi margini all’ottimismo. I giovani pagano il prezzo più alto con il tasso di disoccupazione giovanile cresciuto a dismisura nel 2013, più 4,5 punti percentuali, toccando in modo preoccupante il 40%. In netto aumento anche la quota di disoccupati impegnati da più di un anno nel cercare un posto di lavoro (56,4%). Occupazione giovanile in calo, con i più giovani che fanno fatica sia a trovare lavoro che a conservarlo. Una riduzione occupazionale che ha inciso in special modo sui contratti a termine, calati del 6,1%I giovani, in età compresa tra i 15 e i 29 anni, che non studiano né lavorano nel 2013 erano circa 2 milioni e 400mila, in aumento di 576mila unità rispetto ai dati censiti nel 2008. Se i più giovani trovano mille difficoltà nei settori lavorativi quelli meno giovani non fanno salti di gioia. Sempre secondo l’Istat, il numero di occupati under35 nei cinque anni di crisi è sceso di circa 1 milione 800 mila. Un resoconto triste quanto realistico e scontato tenuto conto che nel nostro Paese dall’inizio della crisi i disoccupati sono raddoppiati.
 
Un altro record negativo per l’Italia è quello che riguarda le nascite. Toccato ilnuovo minimo storico. Nel 2013 iscritti all’anagrafe ben 12mila bambini in meno rispetto al minimo storico del lontano 1995. Per ragioni lavorative più della metà delle neo – madri italiane continua a fare affidamento soprattutto sui nonni anche se è in crescita il ricorso al nido. Dalla relazione Istat emerge che nell’anno 2013 solo 515mila bambini sono stati registrati in anagrafe. A completare la desolante analisi, il numero medio di figli per donna straniera in netta diminuzione.
 
Conseguenza quasi inevitabile dell’effetto crisi anche l’aumento di coloro che hanno deciso di cercare fortuna altrove. Tanti gli italiani volati all’estero in cerca di lavoro. Una tendenza poco gratificante per l’Italia su cui riflettere non poco. Gli ultimi cinque anni sono molto indicativi per spiegare il fenomeno. Sono andati via dal nostro Paese quasi in 100mila e solo nell’arco dell’anno 2012 sono stati 26mila i giovani che hanno lasciato l’Italia. Un numero in progressivo aumento se si pensa che rispetto al 2008 sono stati 10mila italiani in più ad andare all’estero. In calo anche i rientri, visti che gli italiani rientrati dall’estero nel 2012 sono stati circa 29mila, rispetto all’anno precedente circa 2mila in meno.
 
Dati preoccupanti causati dalla recessione economica, con le contromisure prese finora poco efficaci. Servono risposte e misure correttive in grado di frenare gli effetti devastanti della crisi per un’immediata ripresa del mercato del lavoro. Provvedimenti ad hoc capaci di diffondere un po’ di ottimismo.

CRIMES DE GUERRE DE LA JUNTE DE KIEV

# LUCMICHEL. NET / avec RIA Novosti – PCN-SPO / 2014 05 30/

LA RUSSIE ACCUSE L’UKRAINE DE VIOLER LES CONVENTIONS DE GENEVE

 Le Comité d’enquête russe accuse les forces armées ukrainiennes de violations des Conventions de Genève de 1949 sur la protection des civils, dans un communiqué publié ce vendredi, qui précise qu’une enquête a été ouverte à Moscou.

“Selon l’enquête, des militaires des forces armées ukrainiennes, des membres de la Garde nationale et de Pravy Sektor (mouvement paramilitaire néonazi hardline) ont utilisé volontairement les armes, l’artillerie, l’aviation (…), les blindés dans le but de tuer des civils, en violation de la Convention de Genève du 12 août 1949 sur la protection de la population civile en temps de guerre”, affirme le comité d’enquête dans un communiqué.

Depuis plusieurs semaines à Marioupol et Slaviansk, puis à Donetsk depuis lundi, des armes lourdes et des roquettes, de l’artillerie, des blindés, des hélicoptères d’assaut et même à Donetsk des chasseurs-bombardiers ont frappé des cibles civiles. Des dizaines et des dizaines de videos et de photos de victimes civiles de crimes de guerre ukrainiens ont été publiées sur le Net et les réseaux sociaux.

Dans le silence assourdissant des médias de l’OTAN. Ainsi cette nuit, France 24 (TV d’état française) diffusait en boucle un reportage plein d’empathie sur l’équipage de l’hélicoptère abattu hier à Slaviansk, avec à son bord un général de la Garde Nationale, bien connu pour ses exactions (des photos le montrent riant et tirant à la mitrailleuse depuis son hélicoptère sur des cibles au sol). Des civils (qualifiés de « terroriste » par France 24) assassinés le même jour à Donetsk et Slaviansk pas une image, pas un mot …

LM

EURASISME

l’EURASISME est une idée en marche avec la création de l’ESPACE ECONOMIQUE EURASIATIQUE  autour de Moscou, SECONDE EUROPE et grand rival d’une UE en crise.

MAIS QUI PARLAIT DE L’EURASIE ET DE L’EURASISME IL Y A 30 ANS ?

la réponse est simple …

1984 : La revue CONSCIENCE EUROPEENNE de Luc MICHEL et de l’Ecole « euro-soviétique » de géopolitique (devenue aujourd’hui l’Ecole géopolitique de la « Grande-Europe », de Vladivostok à Reykjavik) éditée par le PCN, dans son n°9 consacré aux « théories géopolitiques des grands espaces ». Tout est là déjà exposé !

8 ans avant que suite au voyage de Thiriart à Moscou en 1992, Ziouganov (le leader du KPRF russe, avec son Eurasisme de gauche, devenu celui de Poutine) et Douguine (Néo-Eurasisme de droite) n’adoptent cette idée réinventée à Bruxelles.

On comprend mieux dès lors les propos de Douguine (intellectuel honnête) à Paris en 2011 précisant que Luc Michel  « Idéologiquement, est irréprochable (…) C’est pourquoi j’essaye de me distancier un peu de Luc » …

LIRE un article de la Série ‘PCN-NCP TIMELINE’ qui explique la genèse de la renaissance de l’idée eurasiste 

http://www.lucmichel.net/2014/05/30/pcn-timeline-ideologie-1984-le-pcn-reinvente-leurasisme-moderne/

Diversamente violenza

la violenza sulle donne è tollerabile se a commetterla sono persone che si stanno “integrando”. Silenzio stampa

Le sfondano vetro dell’auto con un sasso, donna accerchiata dai nomadi
venerdì, 30, maggio, 2014
Sasso sfonda parabrezza auto in corsa vicino al campo nomadi di via Bassette, a Padova
vetro30 magg – Momenti tremendi, mercoledì pomeriggio, intorno alle 16, per una madre di 50 anni e il figlio di 11, malcapitate vittime di un pericoloso gioco in corso tra un gruppo di ragazzini al campo nomadi di via Bassette.
PARABREZZA IN FRANTUMI. Secondo il resoconto fornito dalla donna ai carabinieri del Nucleo radiomobile di Padova e riportato dal Gazzettino, mamma e figlio si trovavano a bordo della loro Citroen e viaggiavano in direzione di Ponte di Brenta quando, all’altezza di via Bassette, hanno udito un forte colpo e assistito inermi al parabrezza che si frantumava in centinaia di schegge, finite addosso ad entrambi, fortunatamente senza procurare loro lesioni.
ACCERCHIATI NEL CAMPO. Col bimbo in lacrime per lo spavento, la madre, notato il gruppetto di nomadi intenti a giocare con delle pietre, ha deciso di affrontarli, entrando nel campo per chiedere conto di quanto appena subito. I ragazzini, per nulla impauriti, hanno accerchiato l’auto e, a questo punto, temendo per la propria incolumità e quella del figlio, la cinquantenne è uscita e si è rivolta ai militari dell’arma, intervenuti sul posto per ricostruire l’accaduto e raccogliere la denuncia.
www.padovaoggi.it

Isernia: ragazza sequestrata e stuprata da un conoscente rumeno
venerdì, 30, maggio, 2014
violenza0130 magg – Isernia Sequestrata e stuprata da un conoscente al quale aveva dato un passaggio a casa dopo il lavoro. È successo a Isernia la scorsa notte. Vittima una ragazza italiana che, al termine del turno di lavoro in un bar, intorno all’1,30, aveva accompagnato sotto casa, a causa di un forte temporale, quello che si sarebbe rivelato il suo aguzzino, un cittadino rumeno che questa mattina è stato sottoposto a fermo dalla polizia per sequestro di persona e violenza sessuale aggravata.
Giunti sotto l’abitazione, secondo la denuncia raccolta dalla polizia, la ragazza è stata minacciata con un coltello e costretta a entrare nella casa del rumeno, dove sarebbe avvenuta la violenza sessuale. Alle 5, approfittando del fatto che l’uomo si era addormentato, la ragazza è riuscita a recuperare il suo cellulare e a fuggire, seminuda, chiedendo aiuto a un suo amico al telefono.

Urta il gomito di un nordafricano, lui le sferra un pugno in faccia
sabato, 24, maggio, 2014
Milano: Sconosciuto Picchia una Ragazza in Corso Buenos Aires
piange624 magg – Spiacevole disavventura per una ragazza italiana di 27 anni in corso Buenos Aires mercoledì, quando, intorno alle 13, per errore ha urtato il gomito di un uomo. La reazione di quest’ultimo è stata violentissima e senza proferire parola ha sferrato un un pugno in faccia alla malcapitata provocandole una ferita sul labbro.
Spaventatissima la ragazza ha telefonato subito la polizia, sul posto anche i soccorritori del 118, anche se la ragazza ha rifiutato il trasporto in ospedale.
L’uomo, descritto come giovane nordafricano, è fuggito senza lasciare traccia. Sull’episodio indaga la squadra mobile di Milano.
milanotoday.it

Video – Extracomunitari picchiano una donna e lo rompono il setto nasale
CRONACA, NEWSmartedì, 20, maggio, 2014
PICCHIATA ED OPERATA D’URGENZA AL NASO E NON E’ LA PRIMA AGGRESSIONE PER UNA DONNA, CHE DA DUE ANNI E’COSTRETTA A SUBIRE MALTRATTAMENTI ED INGIURIE DAI COMPONENTI DI UN’ASSOCIAZIONE DI EXTRACOMUNITARI. ALLA BASE DI TUTTO, I RUMORI NOTTURNI
http://www.imolaoggi.it/2014/05/20/video-extracomunitari-picchiano-una-donna-e-lo-rompono-il-setto-nasale/

Smontiamo un po’ le balle di Saverio Tommasi, riportate dal uffington Post.

Mariangela Kimana Moffa ha condiviso un link tramite Tonino Sammarco.
 
Danilo Podda
10 ore fa
1) “Le donne valgono meno, è giusto guadagnino meno, vanno in maternità” Nigel Farage , capo di UKIP
Qui c’è la reale dichiarazione di Farage:http://news.sky.com/story/1197923/farage-working-mothers-worth-less-than-menTraduzione: “In molti casi le donne fanno scelte diverse nella vita rispetto agli uomini, semplicemente per motivi biologici. Una donna che ha una clientela, ha un figlio e prende due o tre anni di congedo, varrà molto meno per il suo datore di lavoro, quando tornerà, rispetto a quando è andata via, perché la sua clientela non resterà legata rigidamente al suo portafoglio.”
“Non credo affatto che in banche, società di intermediazione, Lloyds di Londra e di tutti gli altri nella città grande, ci sia alcuna discriminazione nei confronti delle donne.”
“Penso che le giovani donne competenti, che sono pronte a sacrificare la vita familiare per dedicarla alla loro carriera, possano essere brave quanto gli uomini e persino migliori”.
2) “Tra omosessualità e pedofilia ci sono tali legami che non basta un’enciclopedia”. Julia Gasper, di UKIP
Per questa e altre affermazioni, Julia Gasper è stata costretta alle dimissioni, e da gennaio 2013 non fa più parte dell’UKIP: http://www.mirror.co.uk/news/uk-news/ukip-dr-julia-gasper-quits-1545955
La Gasper ora fa parte del “British Democratic Party” (questo sì un partito di estrema destra omofobo e xenofobo, al pari del British National Party e del National Front), di cui è stata candidata alle europee. In questo articolo dell’edizione inglese del Post (curioso che all’edizione italiana sia “sfuggito” questo particolare della sua sorella inglese), si parla del sostegno da parte del suo nuovo partito per altre dichiarazioni omofobe:http://www.huffingtonpost.co.uk/2014/05/02/julia-gasper-mep-gays-world-aids-day_n_5251712.html
3) “Dacché riconosciuto il matrimonio gay, UK è colpita da alluvioni”, David Silvester, dirigente di UKIP
David Silvester, per queste affermazioni, è stato espulso dal partito il 24 Gennaio 2014, quindi non è più suo dirigente:http://www.huffingtonpost.co.uk/2014/01/19/ukip-suspends-gay-rant-councillor-david-silvester_n_4627583.html (“sfuggito” anche questo?) Qui un articolo in cui (udite, udite) il gruppo “LGBT in UKIP” condanna le parole di Silvester:http://www.pinknews.co.uk/2014/01/19/ukip-lgbt-group-that-opposed-equal-marriage-law-attacks-gay-marriage-caused-floods-councillor/ Qui le pagine ufficiali Facebook e Twitter del gruppo “LGBT in UKIP”:https://www.facebook.com/UkipLgbt https://twitter.com/ukiplgbt
4) “Gli omosessuali sono sodomiti e comunisti,la piantino di dirsi normali”. Douglas Denny, dirigente di UKIP
Quest’ultimo è meno difendibile degli altri, poiché ha effettivamente detto parole simili, ma non quelle che Tommasi ha (volutamente?) cambiato. La frase incriminata si può trovare in questo articolo:http://www.independent.co.uk/news/uk/local-ukip-chairman-defends-candidate-who-labelled-gay-people-abnormal-and-sodomites-9254341.html Traduzione: “Quello che mi irrita è il modo in cui loro e i loro seguaci neo-comunisti di sinistra, vogliano costringere il resto di noi a considerarli normali. Vorrei che tenessero per loro la loro natura e le loro pratiche omosessuali e che la smettessero di cercare di farmi accettare che siano normali, quando non lo sono”. (Parole comunque forti e da condannare, ma non quelle riportate da Tommasi. E dov’è la parola “sodomiti”?) A sua difesa, nello stesso articolo, Stuart Potter, presidente della sezione UKIP di Portsmouth, dichiara che Denny non è omofobo e che le sue parole sono state distorte dalla stampa, estrapolandole dal forum ufficiale UKIP, per denigrare sia Denny che l’UKIP. Lo stesso Denny dichiara: “Ritengo che gli omosessuali abbiano tutto il diritto di vivere le loro vite e di andare in giro come chiunque altro, e non meritano alcuna discriminazione per la loro sessualità. Vorrei solo che non cercassero di farmi accettare che le loro pratiche sessuali siano normali.”
Ribadisco che l’ultimo è meno difendibile, ma visto come sono state distorte le informazioni sul blog di Tommasi e sull’Fuffington, solo per attaccare Grillo, non mi sorprenderebbe se avessero fatto la stessa cosa in Inghilterra. D’altronde i partiti anti-euro sono stati attaccati ovunque nei loro paesi d’origine.
Chapeau!
Farage: ‘Working Mothers Worth Less Than Men’
 
UKIP leader Nigel Farage explains the gender pay gap, arguing that women who have children are worth less than men in the City.
 
3:52pm UK, Monday 20 January 2014
 
Nigel Farage
Video: Farage On Why Mothers Earn Less
 
 
Harriet
            Harman
Labour’s deputy leader Harriet Harman says Nigel Farage’s comments that working women who have children are worth less to their employers than men are rubbish.
 
Video: Harman: Women Worth Less? Rubbish.
 
  • Email
Women who work in the City and have children are worth less than men, Nigel Farage has claimed as he addressed the issue of equal pay.
 
The UKIP leader said that he did not believe there was sexual discrimination in the City because women who were “prepared to sacrifice the family life” could do just as well as men.
 
Mr Farage, who worked at a brokerage for nearly 20 years before entering politics, said that when he first worked in the City it was a “deeply sexist thing” but that it was no longer the case.
 
Speaking at a question and answer session on the European Union, Mr Farage admitted he was going to be “controversial” on the issue of equal pay.
 
He went on to say: “In many cases women make different choices in life to the ones men make, simply for biological reasons.
 
“A woman who has a client base, has a child and takes two or three years off – she is worth far less to her employer when she comes back than when she went away because that client base won’t be stuck as rigidly to her portfolio”
 
He continued: “I don’t believe that in the big banks and brokerage houses and Lloyds of London and everyone else in the City, I do not believe there is any discrimination against women at all.
 
“I think young, able women that are prepared to sacrifice the family life and stick with their career will do as well if not better than men.”
 
Labour deputy leader Harriet Harman responded to Mr Farage’s comments with disbelief.
 
She told Sky News: “To see a row of men sitting there and one of them saying that women are worth less to their employers than men are and it’s because they take time off to look  after children, I think is absolute rubbish.
 
“There is not a single business or public service in this country which would still have the lights on if women weren’t there at work.”
 
Mr Farage also joked about the comments of UKIP Henley-on-Thames councillor David Silvester, who said that the recent storms were God’s punishment for the new laws on gay marriage, accusing David Cameron of acting “arrogantly against the Gospel”.
 
“If you accept defectors from the Conservative Party you will always have embarrassments,” he said.
 
However, he went on to say: “Mr Silvester joined us from the Conservatives very recently – he said exactly the same things when he was in the Conservative Party; now he is UKIP you are interested.”
 
Mr Silvester was suspended by UKIP following his comments. Mr Farage has pledge to rid the party of some of its more extreme candidates.
 
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  • Related Stories

L’Ue vuole sostituire i cibi tradizionali con quelli clonati

è per il mercato, mica possiamo mettere dei freni alla libera circolazioni di merci e capitale (umano incluso)

By Edoardo Capuano – Posted on 26 maggio 2014

Hamburgher clonato Siete pronti a bere vino senza uva, a mangiare formaggio senza latte o cioccolato senza cacao? Perché questi prodotti “anomali” stanno arrivando anche nei nostri piatti. La denuncia è di Coldiretti, impegnata a Milano in un maxi raduno con diecimila agricoltori, che critica le norme in campo alimentare approvate negli ultimi anni dall’Unione europea.

Il rischio è che vengano snaturati anche i cibi più comuni in nome della libera concorrenza. Ma la crociata di Coldiretti contro Bruxelles non finisce qui: nel mirino degli agricoltori anche regole sanitarie e ambientali giudicate troppo restrittive che potrebbero farci dire addio agli spaghetti con le vongole, ad esempio, e hanno di fatto già “cancellato” piatti tipici come la pajata romana o l’ossobuco alla finanziera piemontese.

Il nodo della questione è il pericolo che i cibi tradizionali di paesi come l’Italia, che vantano una secolare tradizione agricola ed enogastronomica, vengano snaturati da norme europee eccessivamente “livellatrici”. Per diversi motivi: rispetto di regole sanitarie comuni a tutti; riduzione degli sprechi; necessità di aprire il mercato alimentare europeo anche a quei Paesi dove, per motivi geografici e climatici, l’agricoltura non ha molto spazio.

“Viceversa nessuna misura è stata adottata per impedire che carne o formaggi da animali clonati importati arrivino in tavola – denuncia Coldiretti – O per evitare di mettere in commercio vino senza uva e cioccolato senza cacao. Per non parlare poi della proposta di abolire l’etichetta sul termine minimo di conservazione” (la dicitura “consumare preferibilmente prima del”, per intenderci).

Vongole e pajata. L’associazione dei coltivatori, che ha aperto nel capoluogo lombardo l’esposizione “Con trucchi ed inganni l’Unione europea apparecchia le tavole degli italiani”, ricorda che a partire dal primo giugno 2010 sono entrate in vigore le nuove norme sulla pesca della Ue “che di fatto hanno fatto sparire dalle tavole degli italiani specialità della tradizione gastronomica regionale con il divieto di pesca-raccolta dei molluschi a distanza inferiore di 0,3 miglia marine dalla battigia dove si concentra il 70% delle vongole ed il 100% delle telline e dei cannolicchi.

Mentre – prosegue Coldiretti – a far piazza pulita della pajata e dell’ossobuco alla finanziera sono state le restrizioni sanitarie adottate nel luglio 2001 per far fronte all’emergenza mucca pazza (Bse) e che sono ancora mantenute nonostante l’Organizzazione mondiale per la sanità animale (Oie) nel giugno 2013 abbia ufficialmente sancito per l’Italia il nuovo stato sanitario di “trascurabile” per la Bse”.

Autore: Gianni Fraschetti / Fonte originale: informare.over-blog.it / Via: terrarealtime.blogspot.it

l’importante è andare avanti con i lavori la legalità è un’optional

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/05/29/expo-maltauro-mantiene-i-lavori-sala-per-escluderlo-serve-un-decreto/1006554/

Expo 2015, Maltauro mantiene i lavori. Sala: “Per escluderlo serve un decreto”

Nonostante l’arresto nell’indagine sulla cupola, per il commissario unico “cacciare” l’azienda dell’imprenditore vicentino comporterebbe ulteriori ritardi

di Luigi Franco | 29 maggio 2014

Maltauro per ora non perde nessuno dei suoi appalti legati a Expo. Nei cantieri resta tutto come prima.

Nessuna conseguenza per gli affari del costruttore vicentino dopo il suo arresto e quello dei membri della presunta cupola che per la procura di Milano era in grado di pilotare l’assegnazione dei lavori sul sito dell’esposizione universale. Escludere la società di Enrico Maltauro senza che ci sia un provvedimento del governo per accelerare l’esecuzione delle opere porterebbe ulteriori ritardi. E metterebbe così a rischio il già difficile obiettivo di arrivare pronti all’appuntamento del 2015.

E’ questa la sostanza di quanto detto dal commissario unico di Expo Giuseppe Sala. Parole, le sue, che non assecondano quelle di una settimana fa del sindaco di Milano Giuliano Pisapia, che aveva auspicato la revoca degli appalti di Maltauro sulla base del Protocollo di legalità sottoscritto da tutte le aziende al lavoro per Expo. “Oggi, io non posso prendere la società Maltauro e dire: ‘sei fuori’ – ha spiegato Sala -. Ho bisogno di un atto che mi legittimi a farlo. Non si possono fermare i lavori che Maltauro sta eseguendo in rete con altre aziende, occorre capire come salvaguardare l’operatività per arrivare alla fine dei lavori”.

La società, dunque, per il momento andrà avanti con i lavori che si è aggiudicata, ovvero la realizzazione delle architetture di servizio e la costruzione del tratto sud delle Vie d’acqua, quello che ha già subito prima uno stop per le proteste dei No Canal e di altri comitati e dopo una revisione del progetto. S econdo Sala, per escludere Maltauro, serve prima che il governo approvi il decreto legge dedicato all’esposizione che potrebbe essere discusso in consiglio dei ministri settimana prossima.

Il decreto dovrebbe contenere alcune norme per velocizzare i lavori in preparazione all’Expo e l’affidamento di nuovi poteri di controllo a Raffaele Cantone, attuale presidente dell’Autorità nazionale anti corruzione. Prima di prendere una decisione finale sul caso Maltauro, “mi consulterò con Cantone. Io sono disponibile a fare tutto ma ogni aiuto per me è prezioso. Ben venga, quindi Cantone, ma serve una copertura normativa”, ha precisato Sala, che oggi ha anche rivelato come sui registri degli uffici di Expo a Molino Dorino, vicino al sito espositivo, sia stato segnato almeno un ingresso di Primo Greganti, l’ex esponente del Pci finito in carcere nel periodo di Tangentopoli e oggi di nuovo agli arresti con l’accusa di avere fatto parte della cupola in affari sull’esposizione e sulla sanità lombarda.

La questione degli appalti di Maltauro non è l’unica a rimanere aperta. E’ infatti ancora irrisolto il nodo dei 60 milioni di euro per Expo che il governo si è impegnato a garantire al posto della provincia di Milano, senza che però dall’esecutivo sia ancora arrivato alcun provvedimento ufficiale. E rimangono al palo anche i 130 milioni chiesti a Roma dal comune di Milano per la organizzazione’ della città in vista dei 20 milioni di visitatori attesi, che rendono necessari, tra l’altro, interventi sulla mobilità e sulla sicurezza. Percorso a ostacoli anche quello relativo all’ultimazione dei lavori sul sito a cavallo tra Milano e Rho, dove la rimozione delle interferenze, secondo le comunicazioni ufficiali, è all’83%, mentre la realizzazione della piastra è al 49%, lo stato di avanzamento dei lavori della Cascina Triulza è al 15%, quello della Passerella Expo-Fiera all’11% ed è stato da poco avviato il cantiere della Passerella Expo-Cascina Merlata.

In forte ritardo anche le infrastrutture esterne al sito. Resta da capire quale sarà e se ci sarà il finanziamento di alcune opere, tra cui la Rho-Monza, per la quale i due lotti in carico alla Serravalle (da Paderno Dugnano a Novate/Bollate) sono ancora in alto mare. Simile il discorso per la Pedemontana, l’opera da 5 miliardi per la quale le banche non intenderebbero garantire ulteriori prestiti-ponte, dopo l’ultimo finanziato dei primi di aprile. Situazione che non consentirebbe di completare il lotto B1 (Lomazzo-Lentate sul Seveso) in tempo per l’evento del 2015.

Salvo, Checco Amodeo e Sibilia a Copenhaghen, per seguire il Bilderberg

VIDEO QUI
http://mercatoliberotestimonianze.blogspot.it/2014/05/salvo-checco-amodeo-e-sibilia.html

BILDERBERG 2014: ARRESTATI E RILASCIATI LUKE RUDKOWSKY E DAN DICKS- GIORNALISTI INDIPENDENTI

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‘Dopo aver prelevato le loro macchine fotografiche, Luke Rudkowski e Dan Dicks sono stati messi sotto arresto dalla Polizia di Copenhagen. Parte dei filmati di Luke sono stati cancellati durante l’arresto. I due sono sttai porttai in carcere e rilasciati in mancanza di accusa. Inizialmente la polizia ha cercato di dire che i due sono stati arrestati perchè in possesso di droghe, ma onn ne sono state trovate. Sono stati arrestati per “attività sospetta”

Nigel Farage: “Usciamo dell’Euro e restauriamo la dignità umana!”

ovvio che per i mondialisti terzomondisti fautori del NWO Farage è un mostro. Chiunque sia realmente un pericolo per il sistema viene dipinto come un “antidemocratico”, razzista, xenofobo etc etc etc

video qui
http://vocidallastrada.blogspot.it/2014/05/nigel-farage-usciamo-delleuro-e.html

Ragazzo pestato e arrestato al Bilderberg + IL BILDERBERG COMPIE 60 ANNI: DENTRO LA PIÙ SEGRETA CONFERENZA MONDIALE

Video qua http://informazioneconsapevole.blogspot.it/2014/05/video-ragazzo-pestato-e-arrestato-al.html

macché Bilderberg, il problema è la P2. Il Bilderberg ha una vision “mondialista” globalista…..è quindi superiore

Al Bilderberg poi ha partecipato tanto la giornalista Lilly Grueber (che da brava giornalista ha mantenuto il SEGRETO su quanto detto) come la Barbara Spinelli e prima di lei suo padre, due donne (quindi umani migliori per default) che sono emblema della SOCIETA’ CIVILE, vuoi che si accompagnassero a soggetti come banchieri, patron di multinazionali? Tutti filantropi, come Soros.

IL BILDERBERG COMPIE 60 ANNI: DENTRO LA PIÙ SEGRETA CONFERENZA MONDIALE
Postato il Venerdì, 30 maggio
DI CHARLIE SKELTON
E ‘stata una settimana di festeggiamenti per Henry Kissinger. Martedì scorso ha compiuto 91 anni. Mercoledì ha superato il suo record personale nei 400 ostacoli e Giovedi a Copenhagen alzerà i calici di champagne insieme al segretario generale della Nato e la Regina di Spagna, per celebrare i 60 anni di Bilderberg.  Spero solo che George Osborne si sia ricordato di mettere in valigia un cappellino da festa.
Giovedi è il giorno di apertura dell’influente summit mondiale ed è anche il 60° anniversario della prima riunione del Gruppo Bilderberg che ebbe luogo in Olanda il 29 maggio del 1954.  Quindi l’evento di quest’anno è un’occasione d’oro e  l’elenco ufficiale degli invitati mostra che l’appuntamento del 2014 è una questione particolarmente importante.
Nella foto: George Osborne membro del Partito Conservatore e attuale Cancelliere dello Scacchiere britannico  è tra i partecipandi al summit – Photograph: John Thys/AFP/Getty Images
Il cancelliere, al suo settimo Bilderberg, trascorrerà i prossimi tre giorni immerso in colloqui con i capi di MI6, NATO, Fondo Monetario Internazionale, HSBC, Shell, BP e Goldman Sachs International, oltre ad altre decine di altri vertici mondiali, miliardari e politici di alto rango da tutta Europa.  Quest’anno è prevista anche una visita da parte del Comandante Supremo delle Forze Alleate d’Europa e un ritorno alla regalità – la Regina Sofia di Spagna e la principessa Beatrice dei Paesi Bassi, oltre alla figlia del fondatore di Bilderberg, il Principe Bernhard.
Nel 1950, quando Bernhard inviò gli inviti, l’intento era quello di discutere “un certo numero di problemi legati alla civiltà occidentale”. Oggi, il Gruppo Bilderberg preferisce definirli “megatrend”.  I megatrend in agenda quest’anno sono: “Quale futuro per l’Europa?”, “Ucraina”, “Intelligence condivisa” e “La privacy esiste?”.
E’ il colmo dell’ironia: la conferenza più segreta del pianeta discute se la privacy esista o meno. Per alcuni, sì, la privacy esiste. E ‘un’ironia squisita: conferenza più segreta del mondo discutere se esiste privacy. Per Alcuni Certo lo fa. Non è certo per festeggiare un anniversario che il gruppo è andato a Copenhagen:  infatti troviamo anche una doppia recinzione di sicurezza alta tre metri. L’hotel è pieno di agenti di sicurezza: prestanti giovanotti in pantaloni casual e occhiali da sole, tanto per non rovinare il clima di festa di compleanno.
Due giornalisti sono già stati arrestati, mentre tentavano di intervistare gli organizzatori della conferenza nel bar dell’Hotel Marriot. E’ piuttosto facile mantenere la privacy quando si impiegano così tanti agenti di sicurezza.
C’è qualcosa di decisamente agghiacciante nel fatto che a discutere, in grande segretezza, il tema dell’esistenza o meno della privacy ci siano persone come: il presidente esecutivo di Google, Eric Schmidt, e il membro del consiglio di amministrazione di Facebook Peter Thiel:  proprio le due persone che sanno perfettamente quanto la gente sia diventata radicalmente trasparente.
E addirittura di discuterne con il capo di MI6, Sir John Sawers, e Keith Alexander, nuovo capo da poco insediato della National Security Agency. E con persone del tipo: il capo di AXA, il grande gruppo assicurativo e di investimenti– Henri de Castries. .  E’ probabile che nessuna sia più interessato a raccogliere informazioni sul pubblico dei giganti assicurativi. Per questi, la privacy è un nemico. La trasparenza, invece, è la loro miniera d’oro.
Già nel 2010, Osborne lanciava orgogliosamente: “L’Agenda più trasparente che il paese abbia mai visto”. Tuttavia, questa trasparenza non sembra comprendere lo stesso Osborne, che avrebbe dovuto fare una dichiarazione pubblica sui contenuti dell’incontro e sui suoi partecipanti.
Sappiamo, dall’ordine del giorno e dall’elenco dei partecipanti, che Osborne sarà presente con i ministri degli Affari esteri provenienti da Spagna e Svezia, e il vice segretario generale della presidenza francese. E, da luoghi più vicini a lui, il segretario dello Sviluppo Internazionale, Justine Greening, e il collega veterano del Bilderberg e cancelliere-ombra, Ed Balls.
Sappiamo che ha in programma di discutere la situazione in Ucraina con le parti più fortemente interessate ad essa: ad esempio l’amministratore delegato del gigante della difesa europea Airbus, Thomas Enders. Per non parlare dell’amministratore delegato e del presidente della società per la “difesa e la sicurezza sociale” Saab: Håkan Buskhe e Marcus Wallenberg; l’investitore e  miliardario Henry Kravis di KKR, che è “sempre alla ricerca di affinare” ciò che egli chiama “il margine KKR”.  Ad aiutare Kravis ad affinare il suo “margine” è il generale David Petraeus, responsabile della formazione della CIA, ora a capo del KKR Global Institute – una massiccia operazione di investimento.
Il Gruppo Bilderberg dice che la riunione di quest’anno non avrà un risultato ben preciso. Ma per i giganti del mondo finanziario e bancario, per i fabbricanti di armi e le compagnie petrolifere, esiste sempre un risultato ben preciso.   Provate a dire agli azionisti della Shell che non “c’e’ nessun risultato preciso” dopo tre giorni di partecipazione del loro presidente e amministratore delegato ad una conferenza insieme a politici e leader mondiali.
Provate a dirlo ai lobbisti, che hanno lavorato duramente per spingere verso la conclusione del Transatlantic Trade Investment Partnership (TTIP) in fase di negoziazione finale. Il Bilderberg è invischiato fino al collo con i maggiori membri delle lobbies mondiali.  Secondo voi i membri del comitato consultivo internazionale del British American Business come Douglas Flint e Peter Sutherland esprimeranno il loro fervente appoggio al TTIP quando si parlerà di “E’ possibile una ripresa economica?” Oppure credete che lasceranno i loro berretti di lobbisti fuori della porta?
Il Parlamentare Michael Meacher descrive il Bilderberg come “la cabala dei ricchi e potenti ” che sta lavorando “per consolidare ed estendere la presa dei mercati .” E lo fa “sfuggendo ai media e al pubblico in generale”.  Detto questo, ogni anno la stampa tenta di guadagnare un altro metro oltre la recinzione di sicurezza.  Ogni anno si fanno sempre più dure e insistenti le domande poste ai politici che vi partecipano e che continuano a non rispondere.  Possono anche continuare a riderci sopra e a minimizzare, e a definirlo un normale luogo d’incontro e di chiacchiere o come club dove sgranchirsi un po’ le gambe, ma questa gente non è certo venuta qui solo per bere del vino frizzante e tirarsi i coriandoli. Dubito che Reid Hoffman, capo di Linkedin,  sia lì per brindare per il suo compleanno. Questo è grande business, grande politica, grandi lobby…
Il Bilderberg vuole dire un sacco di soldi, e loro sanno bene come spenderlo. Da dove sono ora, fuori dal Bildeberg, ho appena visto tre furgoni di prelibatezze a base di pesce varcare l’entrata di servizio dell’Hotel. Ho sempre pensato che c’era qualcosa di viscido e sospetto circa il Bilderberg. Per stasera ho scoperto che si tratta di aringhe in salamoia…
Charlie Skelton
29.05.2014
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SKONCERTATA63