IL NOCCIOLO DELL’IMMIGRAZIONE

E’ quello che sostenevo ieri e che riporto: Tutti questi paladini della ” povera gente” mai che abbiano pronunciato una parola contro i veri responsabili dell’immigrazione, specialmente africana. Le multinazionali, con la complicità dei governi locali e non, depredano, distruggono,inquinano, operano in maniera tale che gli abitanti siano sempre più poveri e che, alla fine, siano costretti ad emigrare.
Oro, diamanti, rame, coltan, petrolio, e tanto altro ancora se non venisse rubato basterebbe ed avanzarebbe per una vita più che dignitosa di tutte le popolazioni africane.

Contro le sanguisughe dell’Africa, mai una parola ! La strategia è chiara: far sentire in colpa i popoli europei per questo massacro perpetrato dalla finanza e dai mercanti, e , dall’altro lato, illudere quella povera gente che qui da noi ci sarebbe il paradiso terrestre e che siamo noi che non vogliamo dividerlo.

Solita strategia: distogli l’attenzione dalle cause vere.

Chi predica l’accoglienza è il vero razzista: vuole l’immigrato sfruttato nei campi e nelle fabbriche, ha bisogno di manodopera a basso costo e non sindacalizzata, magari da pagare in nero e reclutare da qualche caporale.

Ma queste cose probabilmente il Papa non le sapeva: adesso le sa. Vedremo cosa dirà.

Claudio Marconi

E’ mai possibile non appaia evidente come sia inutile, pretestuoso e perfino dannoso dibattere sull’immigrazione restando nei due termini contrapposti, cioè: proteggiamo il nostro paese dall’invasione barbarica con qualunque mezzo, o  apriamo le porte ai poveri lavoratori del terzo mondo….
Possibile, ma dico, possibile che a nessuno venga in mente di dibattere sul vero nocciolo della questione: questi disperati si gettano nel Mediterraneo e hanno prima di tutto un diritto negato: quello di non abbandonare le loro famiglie!
Quello di non abbandonare i loro paesi lasciandoli in balia delle multinazionali con vecchi, donne e bambini unici testimoni dello scippo sistematico delle loro risorse? Quello di non vedersi arrivare l’ipocrita carità delle adozioni internazionali, quando con una sola bistecca alla settimana qui, in meno, il bambino è già salvo.
 
Aiutiamoli a coltivare cibo che resti a loro disposizione e non che parta per nutrire i nostri maiali e manzi…o le povere mucche da latte. Aiutiamoli a studiare, a costruire strade e pozzi, a depurare la loro acqua e a far in modo che la vita là, sia sicura e piacevole per tutti…..
Ognuno di noi ha il diritto e dovere di poter vivere dignitosamente e di contribuire a rendere bello il suo paese. Migrare non è un diritto, è una pena. E’ andare a servire il paese di un altro….
Ma scommetto che di economia politica, ecologia della nutrizione, interessi mafiosi delle multinazionali dell’industria alimentare e impronta idrica nessuno ne parla, nè a destra nè a sinistra.
Mi fanno orrore certi ignoranti retrogradi e mi fanno schifo certi arroganti progressisti, due volte, perchè pensano di essere dalla parte del debole e sono dei miseri complici del sistema.
Scritto da: Daniela Billiani – Tratto da:

http://freeanimals-freeanimals.blogspot.it

http://www.frontediliberazionedaibanchieri.it/article-il-nocciolo-dell-immigrazione-119001051.html

IL NOCCIOLO DELL’IMMIGRAZIONEultima modifica: 2013-07-10T23:28:00+02:00da davi-luciano
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