Andrea Carancini: Professore israeliano: Assad ha vinto e non cadrà

Professore israeliano: Assad ha vinto e non cadrà

 Grazie alla pagina facebook The Syrian Revolution; the Untold Story (https://www.facebook.com/#!/groups/283089981710448/)

sono venuto a conoscenza di questo video, postato appena ieri su YouTube:

Israeli Professor: Assad Won, Syrians Follow their Own Channels that No One Watches (Professore israeliano: Assad ha vinto, i siriani seguono le loro televisioni che nessuno guarda)

https://www.youtube.com/watch?v=zKhNZyhlJv8

Ne traduco a seguire la presentazione e le didascalie (dall’inglese):

Il professore dell’Università israeliana di Haifa, Kais Firro, esperto di affari siriani e libanesi, ha affermato alla tv israeliana che il presidente siriano non solo ha vinto militarmente ma ha vinto anche la battaglia dell’opinione pubblica, sostenendo – nel contempo – che non ci si può fidare dei media internazionali, e che la maggior parte dei siriani si fidano dei canali locali:

“Sì, ritengo che secondo le informazioni date oggi, Assad non cadrà. Se guardiamo all’interno della Siria, ritengo che abbia vinto. Ha vinto militarmente, e ha vinto la battaglia dell’opinione pubblica. E io chiarirò tutto ciò! Ritengo che, per un anno, siamo stati in ostaggio di ciò che definisco come l’Ordine dei Media. In generale, non credo molto nei Media. Ecco perché ho iniziato seguendo i media che presentano una visione alternativa. E ho cercato di ricavarne un quadro bilanciato. Ciò che è accaduto sul terreno è che i siriani stessi non credono ai media internazionali. Come può essere tutto ciò? Loro hanno le loro televisioni, che nessuno guarda e che nessuno mostra … anche qui, in questa televisione. Comunque, ha avuto successo per oltre 10 mesi. C’è un programma quotidiano che mostra quello che le altre televisioni stanno trasmettendo, specialmente … al-Jazeera, al-Arabiya, e altre.

 Pubblicato da Andrea Carancini

Andrea Carancini: Professore israeliano: Assad ha vinto e non cadràultima modifica: 2013-06-20T08:38:00+02:00da davi-luciano
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