Un documento in 13 punti rivela il prezzo che l’opposizione siriana ha accettato di pagare in cambio del sostegno politico e militare da parte dell’occidente…
Se ci fosse stato il minimo dubbio sulla vera natura di questo conflitto, ora il velo è davvero caduto: dietro la narrazione massmediatica del dittatore Assad ci sono grossi interessi economici geopolitici e militari di cui l’opposizione siriana si è fatta garante.
Tra i vari punti si trovano alcune chicche illuminanti, ad esempio il Qatar e gli Emirati Arabi Uniti vogliono in cambio della ricostruzione post bellica l’accesso esclusivo agli appalti per lo sfruttamento del petrolio e del gas siriano….
Oppure, altra chicca, la condizione di mettere fine alle relazioni con Iran Russia e Cina (che c’entra questo con la democrazia in Siria?)
Non vengono certo tralasciati gli interessi di Israele e della Turchia…
Leggi tutto qui: http://www.imolaoggi.it/?p=52807
Fonte primaria: http://uspeacecouncil.org/?p=2266
Corollario di tutto questo: ecco a cosa serve l’informazione mainstream: a non farti capire tutto ciò.
http://risveglioglobale.blogspot.it/2013/06/ecco-cosa-serve-la-guerra-in-siria.html