La battaglia di Qusayr rivela i suoi segreti

al-Manar, 7 giugno 2013

 L’inizio della battaglia non è stata cosa facile. Ma è stato il suo epilogo lampo ad essere una sorpresa. Tuttavia, durante il giorno le discussioni tra i gruppi islamici e salafiti che trasformarono Qusayr in una base militare dell’opposizione, davano conto della “fermezza eroica contro l’esercito invasore”. Ma di notte, le attività in alcune sacche dell’opposizione nella parte settentrionale della città, erano cessate. Ci sono state voci secondo cui, sotto pressione, molti ribelli hanno tradito i loro camerati e si sono arresi o sono fuggiti lasciandoli soli a combattere una battaglia persa.

 I 24 combattenti di Hezbollah uccisi

Non era, tuttavia, così nei primi giorni della battaglia intorno Qusayr. Il morale dei combattenti dell’opposizione era all’apice dopo la notizia che i loro compagni avevano teso un’imboscata ai combattenti di Hezbollah, uccidendone 24. Infatti, nei primi due giorni di combattimenti, il partito libanese ha pagato un pesante tributo in morti e feriti. I ribelli erano completamente inebriati. Mentre alcune fonti dell’opposizione sostengono di essere riusciti ad attirare Hezbollah in una trappola infliggendo un gran numero di vittime, altri l’attribuiscono alla sottovalutazione del numero di combattenti nella città e alla precipitosa avanzata del regime e degli Hezbollah. Un’altra versione della storia dell’agguato riportata da alcune fonti dell’opposizione dicono di aver teso una trappola a Hezbollah attraendoli in città, credendo che i gruppi armati fossero pronti ad arrendersi. Una cosa è certa: i gruppi armati di Hezbollah hanno sorpreso per le loro capacità di combattimento, mostrando un alto livello di competenza ed esperienza che molti di loro avevano tratto negli altri conflitti legati alla jihad.

 Un cambiamento della tattica

Hezbollah ha poi cambiato tattica e ha sospeso le operazioni dei commando, limitando le perdite. Poi sono intervenuti i bombardamenti dell’artiglieria e i raid aerei a molestare la milizia e soprattutto per sbarazzarsi di ordigni esplosivi disposti in gran numero in tutti gli angoli e tutte le case della città. Nello stesso tempo, l’assedio è stato rafforzato e tutti gli accessi alla città sono stati bloccati impedendo la logistica o l’arrivo dei rinforzi. A poco a poco le operazioni hanno eseguito la graduale erosione della città, assieme ad operazioni limitate e protette.

 Trattative in battaglia

Così i combattimenti sono durati per 16 giorni. L’ultimo attacco è avvenuto all’alba del 4 giugno.  L’opposizione siriana ha pubblicato le foto e i nomi di 431 miliziani uccisi nei combattimenti. Oltre ai corpi che non sono stati recuperati e ai miliziani stranieri uccisi e la cui identità non è stata rivelata. Mentre l’assedio si stringeva, si dice abbiano avviato trattative con Hezbollah presumibilmente per facilitare l’uscita dei civili rimasti in città. Hanno detto al partito libanese di volersi arrendere, ma che non potevano farlo senza salvare la faccia compiendo alcune scaramucce simboliche. Secondo le fonti dell’opposizione più affidabili, il numero delle vittime nei loro ranghi è di più di 1.200 morti e 1.000 feriti. Al-Akhabr ha informato che più di 1.000 miliziani sono stati catturati, tra cui molti stranieri, come cecchini australiani e ceceni. I martiri nelle file dei combattenti di Hezbollah sarebbero 93 e decine feriti.

 Le ultime ore

La battaglia di Qusayr non ha ancora rivelato tutti i suoi segreti, soprattutto negli ultimi minuti della caduta della città. Si parla di trattative durante la battaglia in pieno svolgimento. Contrasti sono scoppiati tra i gruppi di miliziani e scontri sono scoppiati tra essi, in un contesto di reciproche accuse di tradimento. Alcuni di loro hanno capitolato arrendendosi senza combattere dopo aver ricevuto garanzie da Hezbollah di non essere uccisi. L’esercito siriano e Hezbollah hanno anche tenuto aperti i passaggi di al-Dabaa e Buwayda orientale quando i miliziani sono stati sorpresi dallo sbandamento dei loro camerati. Mentre altri fuggivano verso il villaggio libanese di Ersale.

 Traduzione di Alessandro Lattanzio

http://www.statopotenza.eu/7723/la-battaglia-di-qusayr-rivela-i-suoi-segreti

La battaglia di Qusayr rivela i suoi segretiultima modifica: 2013-06-11T09:24:00+02:00da davi-luciano
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