ATTENTATO AL CANTIERE TAV – Caselli: «Non è stato un fatto qualunque»

Chissà perchè solo in questa occasione “tentato omicidio”, non ci sono stati neppure dei feriti, mentre in altre occasioni sembra di sì; oppure erano solo delle montature?

E che fine hanno fatto le varie accuse alla Polizia?

Credo proprio che se un giorno il Procuratore deciderà mai di svolgere una indagine seria ed onesta, pottrebbe  ottenere risultati sorprendenti, ma spiacevoli, la cui semplice conoscenza potrebbe rappresentare un serio pericolo.

  
Il procuratore: «Chi vuole minimizzare faccia pure ma noi abbiamo elementi che fanno pensare diversamente».
 
 «L’ultimo recente attacco al cantiere Tav non è stato un fatto qualunque, chi lo vuole minimizzare faccia pure, ma noi abbiamo elementi che fanno pensare diversamente». Lo ha detto il procuratore Giancarlo Casellli oggi al Salone del Libro di Torino a margine della presentazione del Dizionario Enciclopedico delle Mafie in Italia. 

«Ognuno dice cosa crede anche per fare propaganda alle proprie tesi», ha aggiunto Caselli rispondendo a chi sostiene che c’è stata poca attenzione nell’accogliere nel cantiere aziende non fornite in modo ottimale di certificazioni antimafia. «Il problema – ha concluso – è che il problema Tav non resti appannaggio di forze dell’ordine e magistratura. Occorrono competenze, sensibilità e sapere diversi per affrontare questa delicata questione».

ATTENTATO AL CANTIERE TAV – Caselli: «Non è stato un fatto qualunque»ultima modifica: 2013-05-19T08:05:00+02:00da davi-luciano
Reposta per primo quest’articolo