I balzi in avanti della Russia nella guerra radio-elettronica

MAGGIO 16, 2014
 
Anton Valagin, Rossijskaja Gazeta, 15 maggio 2014 – RBTH
L’equipaggio del cacciatorpediniere statunitense Donald Cook è stato demoralizzato dall’incontro con un cacciabombardiere russo Su-24 dotato di armi radio-elettroniche. Con diversi sistemi avanzati, questo è un settore in cui la Russia gode di vari vantaggi tattici.
Il 10 aprile, il Donald Cook entrò nelle acque del Mar Nero e dopo 2 giorni un bombardiere tattico russo Su-24 “ronzava” sul cacciatorpediniere statunitense. Alcuni media hanno riferito che l’equipaggio del Donald Cook venne demoralizzato da questo incontro e che 27 marinai si dimisero dalla marina. Cosa ha pietrificato l’equipaggio statunitense? Il Donald Cook è un cacciatorpediniere di 4° generazione dell’US Navy. La sua arma principale è il missile da crociera Tomahawk dall’autonomia di 2500 km e che può trasportare esplosivi nucleari. Nei moduli standard e d’attacco la nave trasporta 56 o 96 di tali missili. Il cacciatorpediniere è equipaggiato con il più recente sistema di difesa anti-missili balistici Aegis. Tra le altre funzioni può centralizzare le difesa aeree di tutte le navi su cui è installata una rete comune, consentendo quindi il monitoraggio e il tiro su centinaia di bersagli allo stesso tempo. Quattro enormi antenne radar standard, che sostituiscono alcuni radar ordinari, si trovano ai lati del ponte di comando. Circa 50 missili intercettori di varie classi sono installati insieme ai Tomahawk nei pozzi di lancio universali a prua e a poppa.
Il bombardiere tattico russo Su-24 si avvicinò al Donald Cook senza essere armato di bombe o missili, ma di un contenitore con il sistema radio-elettronico militare Khibinij. Dopo aver avvicinato il cacciatorpediniere, Khibinij ha spento il radar, i sistemi di controllo in battaglia e di scambio dati del cacciatorpediniere statunitense. In altre parole, spense l’Aegis con un telecomando. 
 
Dopo di ché il Su-24 ha simulato un attacco missilistico contro la nave “cieca e sorda”, ripetendo la manovra 12 volte. Quando il caccia russo se n’è andato, il Donald Cook s’è precipitò in un porto rumeno e non s’è più avvicinato alle acque russe.
 
Diversi sistemi a disposizione della Russia
Per vincere una guerra contemporanea non è sufficiente dominare l’aria, è necessario garantirsi il vantaggio informativo“, dice Vladimir Balybin, capo del centro di ricerca per la guerra radio-elettronica e l’efficienza nell’occultamento. Oltre al Khibinij, l’industria della difesa russa produce vari tipi di apparecchiature che potrebbero sorprendere le unità nemiche così come criminali e terroristi. Le forze aviotrasportate vengono dotate dei nuovi complessi Infauna, installati su veicoli corazzati o altri veicoli militari, che possono individuare e disturbare i collegamenti radio del nemico con frequenze dalle onde corte ed ultra-corte e “spegnere” le bombe telecomandate, facendole esplodere solo dopo che le truppe russe sono passate e sono al sicuro. Infauna ha un’altra funzione: i sensori ottici installati su entrambi i lati dell’autoveicolo, su comando emette lampi e schermi fumogeni per proteggere i convogli dal fuoco.
Il dispositivo Lesochek svolge le stesse funzioni di Infauna ma è portatile e può essere inserito in uno zaino o una valigia. Può essere utile nella protezione di importanti trattative contro la maggior parte degli avanzati sistemi d’intercettazione dei servizi di sicurezza. Il Borisoglebsk-2 è il cuore della guerra radio-elettronica delle unità tattiche dell’esercito russo. Si compone di un comando automatico e quattro tipi di stazioni di disturbo, usando un unico algoritmo per individuare e disturbare le fonti delle attività radio ostili. Il dispositivo Zhitel individua e blocca telefoni satellitari cellulari e complessi per la navigazione GPS. S’è dimostrato efficace durante il conflitto in Ossezia del Sud disturbando i droni georgiani.
Dmitrij Rogozin, Viceprimo ministro della Russia, ha chiesto il riequipaggiamento delle forze nucleari strategiche russe con i più recenti dispositivi di guerra radio-elettronica.
Traduzione di Alessandro Lattanzio – SitoAurora
I balzi in avanti della Russia nella guerra radio-elettronicaultima modifica: 2014-05-26T09:23:20+02:00da davi-luciano
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