I due ebrei uccisi a Bruxelles erano spie del Mossad! Ancora una volta emerge la doppia lealtà dei sionisti europei!

Si sgonfia clamorosamente la ‘pista antisemita’ riguardo le uccisioni avvenute presso il ‘museo ebraico’ di Bruxelles lo scorso week-end, su cui tanto il regime sionista di occupazione quanto tutti i media proni e allineati a Tel Aviv si erano avidamente gettati appena la notizia dell’eccidio si era diffusa.

La pista antisemita scoppia come una bolla di sapone quando si diffonde la consapevolezza che i due ebrei uccisi nella capitale belga lavoravano per un’organizzazione, la ‘Nativ’, direttamente collegata col Mossad e incaricata di convincere ebrei europei, nordamericani e di altri paesi a prendere parte all’invasione e all’occupazione illegale della Palestina.

Di più, nel recente passato, per sei anni almeno il canale televisivo sionista Channel 10 ha ammesso che i due, Emanuel e Miriam Riva hanno operato in Germania alle dirette dipendenze del Mossad stesso. L’uccisione di due agenti venduti a un Governo straniero (pur mantenendo passaporto e cittadinanza belga) é molto più probabilmente ascrivibile a un episodio di guerra tra servizi segreti o di Resistenza armata contro le politiche razziste e invasive di Tel Aviv che a un casuale episodio di razzismo antiebraico.

Ancora una volta emerge in tutta la sua gravità il problema della doppia lealtà dei sionisti europei, che preferiscono diventare agenti e spie di un Governo straniero (razzista e colpevole di Apartheid e Crimini contro l’Umanità) che non restare fedeli alla loro patria di nascita.
http://palaestinafelix.blogspot.it/2014/05/i-due-ebrei-uccisi-bruxelles-erano-spie.html?m=1

I due ebrei uccisi a Bruxelles erano spie del Mossad! Ancora una volta emerge la doppia lealtà dei sionisti europei!ultima modifica: 2014-05-27T12:46:55+02:00da davi-luciano
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