le fabbriche riapriranno, arresteranno qualche studente (…)
se avete preso per buone le “verità” della televisione
anche se allora vi siete assolti siete lo stesso coinvolti.
[La canzone del maggio, Fabrizio De André]
L’ANPI contro la repressione e l’autoritarismo al corteo del 1° Maggio 2014
Il Comitato di Sezione ANPI “68 Martiri” di Grugliasco esprime solidarietà a tutte le compagne e i compagni aggrediti violentemente durante la manifestazione del 1° maggio a Torino da forze dell’ordine e governative sempre più lontane dallo spirito democratico della Costituzione repubblicana, nata dalla Resistenza antifascista.
Rileviamo che manifestanti e cittadini torinesi, persone comuni di ogni età e provenienza, sono intervenuti in difesa dei diritti costituzionali e della libertà di espressione, intonando all’unisono la canzone partigiana Bella Ciao, isolando e allontanando gli aggressori.
Condanniamo la repressione del disagio sociale e popolare, la criminalizzazione del dissenso e la propaganda mediatica asservita a interessi di potere e privilegio, che manipola l’informazione e diffonde una versione distorta della realtà dei fatti, contribuendo all’estensione e al rafforzamento di un senso comune fondato sul rovesciamento della verità, sulla paura, sulla disgregazione sociale e sulla frammentazione del fronte antifascista.
Denunciamo tali pratiche antidemocratiche che mirano a ridurre progressivamente gli spazi di democrazia e ad irrobustire il processo di trasformazione della Repubblica democratica in una società autoritaria e militarizzata, disegno eversivo già avviato e in fase di consolidamento ad ogni livello, anche con la complicità di alcuni settori delle istituzioni.
L’ANPI sostiene organizzazioni, movimenti e cittadini che in ogni luogo e in ogni contesto oppongono resistenza alla repressione e lottano per la libertà, la giustizia e la Costituzione, contro ogni rigurgito autoritario e neofascista.
Ora e sempre Resistenza!
Il Comitato di Sezione ANPI “68 Martiri” Grugliasco