Brescia: disabile incatenato in Piazza Loggia, “guadagno solo 2 euro e 50 al giorno”

La parte sana del paese non ha tempo di fare comunicati, sit in, proteste etc per RICHIEDERE CHE SIANO STANZIATI 35 EURO AL GIORNO per chiunque sia in condizioni di bisogno? Eguaglianza eh? Ipocriti

 “Sono italiano, sono invalido. Lavoro per 2 euro e 50 al giorno, come faccio a vivere degnamente? Trattatemi almeno come un immigrato”. Portava questo cartello al collo, è rimasto incatenato ad un palo della luce di Piazza Loggia per quasi sei ore, dalle 11 alle 17. Poi ha mollato la ‘presa’, ha seguito il consiglio di amici e parenti, dei Servizi Sociali e della Polizia Locale.

Ma la sua protesta ha colto nel segno, e non è detto che finisca qui. Lui è Alessandro Tedesco, ragazzo di 27 anni che abita con la madre, in città. Disabile al 50%, lavora in un supermercato con uno di quei cosiddetti “contratti di incentivo al lavoro”. In soldoni, racconta, quattro ore al giorno per due euro e cinquanta. In un mese sono meno di 80 euro.

Sotto il sole della Loggia, ha incuriosito i passanti, a tanta gente ha voluto raccontare la sua storia. Con la vena polemica della disperazione, “trattatemi almeno come un immigrato”. Che sia vero o meno, questo non si sa: pare che un’azienda locale, colpita dalla protesta di piazza, si sia già fatta avanti per offrire ad Alessandro un lavoro. Un lavoro vero.

bresciatoday.it

http://www.imolaoggi.it/2015/04/01/brescia-disabile-si-incatena-in-piazza/

Brescia: disabile incatenato in Piazza Loggia, “guadagno solo 2 euro e 50 al giorno”ultima modifica: 2015-04-02T21:58:11+02:00da davi-luciano
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