Il costo dei giovani in fuga dall’Italia? Un danno da 5 miliardi all’anno

Vanno così in fumo tutti gli sforzi e i relativi costi per la formazione. Tenuto conto della media, in base alle spese che una famiglia sostiene per diplomare o laureare il proprio figlio (si va da un minimo di 160 mila euro, a una media di 240 mila e a un massimo non quantificabile) in soli cinque anni l’Italia ha perso 24 miliardi di euro, e quindi 5 miliardi all’anno.
In pratica i Paesi di destinazione si trovano dei ragazzi preparati (le scuole italiane sono ancora tra le migliori del mondo, per fortuna) senza aver sostenuto alcun costo, quindi con una spesa interna del tutto buttata.
Allo stesso tempo, nel 2012, c’è da considerare che gli immigrati sono stati 321 mila (e gli emigrati sono stati 68 mila, di cui appunto 26 mila giovani), ma non possono essere fatti confronti per la diversa composizione formativa, almeno in generale, che casi particolari ce n’è di sicuro. In conclusione, stiamo buttando al vento 5 miliardi di euro all’anno, con conseguenze anche sui redditi futuri e sulle pensioni future, in Italia.
Ad appesantire la situazione, c’è da aggiungere la bassa natalità che porterà il Paese ad invecchiare ancor più; già le nascite sono in calo, se poi i giovani migliori lasciano, le generazioni future troveranno un mix di italiani poco vivaci e per nulla giovani.
http://www.signoraggio.it/il-costo-dei-giovani-in-fuga-dallitalia-un-danno-da-5-miliardi-allanno/

Il costo dei giovani in fuga dall’Italia? Un danno da 5 miliardi all’annoultima modifica: 2014-06-12T13:07:16+02:00da davi-luciano
Reposta per primo quest’articolo