
Roma, ragazza accerchiata e rapinata da tre balordi nel cuore di Prati

chi è il mandante morale di un ennesimo suicidio per povertà? I poveri sono degni di attenzione solo se vengono con la nave, la nostra democrazia non li produce i poveri, sia mai. Ma non chiamatela ipocrisia
„Trovato impiccato in una casa cantoniera, mistero sull’identità
Il tragico ritrovamento, avvenuto a Sori, risale al pomeriggio di mercoledì: l’uomo non aveva con sé documenti d’identità o altri oggetti in grado di identificarlo
25 gennaio 2018 11:07
Resta senza identità l’uomo che nel pomeriggio di mercoledì è stato ritrovato privo di vita in una casa cantoniera di Sori, il collo stretto in un cappio appeso al soffitto. L’ipotesi più probabile al momento è che si sia trattato di suicidio, ma i carabinieri non sono ancora riusciti a risalire alla sua identità e dunque a ricostruire il passato.
Stando ai primi esami condotti sul corpo, si tratterebbe di un uomo di circa 40 anni, con tutta probabilità un senzatetto, anche alla luce dell’assenza di oggetti personali e documenti. A dare l’allarme sono stati proprio alcun clochard che, cercando riparo nella casa cantoniera, hanno fatto la macabra scoperta.
Il magistrato di turno ha già aperto un’inchiesta, affidata ai carabinieri di Santa Margherita Ligure. Nelle prossime ore verrà effettuata l’autopsia per accertare le cause della morte, e i militari attendono di avere le impronte digitali per tentare di risalire all’identità dell’uomo sfruttando i database, ma in assenza di documenti e testimoni l’identificazione è possibile soltanto se l’uomo era già stato schedato. “
Tragedia sul Monte Beigua, 34enne trovato impiccato
4 novembre 2016
Malore per strada, senza tetto muore poco dopo
5 dicembre 2017
Potrebbe interessarti: http://www.genovatoday.it/cronaca/sori-impiccato-casa-cantoniera.html
sono morti numerosi senza tetto quest’inverno, ma non chiamatela strage. Siamo un paese civile e democratico no? Qui sotto riportate solo alcune di queste morti, non se ne deve parlare. Per loro niente solidarietà, niente posto in albergo.Tra di loro ci sono anche stranieri, ma stranieri di serie B, quelli che non fruttano 35 euro al giorno come i due senza tetto polacchi morti a Firenze.
Ancora freddo e neve in Italia, il gelo fa 8 morti in due giorni
Sette morti per il gelo nel Centro Sud, sei clochard e una donna
Clochard muore per il freddo ad Avellino. Ecco i piani dei Comuni 6 gennaio 2017
Sant’Egidio lancia una raccolta di coperte. Nell’ultima settimana tre morti per il freddo.
Estorsioni ai senzatetto per farli dormire nell’aeroporto di Linate, arrestate due bulgare
Clochard carbonizzato a Verona, minori stranieri indagati: “era uno scherzo”
Le donne moralmente superiori che hanno a cuore la parità, si chiedono quante donne vivono sotto ai ponti? O pensano che non ci siano?
Italiana 65enne vive sotto un ponte “non ho i soldi per l’affitto”
Senzatetto di 73 anni muore di freddo a Genova
Il gelo uccide i clochard, appello della comunità di Sant’Egidio
CRONACA 06.01.2018
L’ultimo morto, probabilmente per il freddo, ieri a Roma vicino alla stazione Tiburtina. in tutto tre solo ieri deceduti in varie citta italiane per il freddo. E in queste ore si rialza la voce delle associzioni che aiutano i poveri i senza dimora affinche le istituzioni siano più sensibili di fronte alle situzioni di emergenza
di Carmelo Schininà
chi è il mandande morale di questo omicidio di stato? Perché non era possibile ospitarlo in un luogo caldo? Perché non era degno di solidarietà?
Pesaro: insegnante italiano senzatetto morto di freddo, a pochi passi dall’hotel dei profughi
Un altro italiano muore in strada. Al freddo. A 8 minuti dall’ormai noto hotel dei profughi, l’hotel Principe.
E’ morto su una panchina del parco Miralfiore Rocco Bonaposta, 42 anni pesarese. E’ stato trovato ieri mattina vicino all’ingresso di via Cimarosa da un passante che ha dato l’allarme alla Questura.
Una morte per arresto cardiaco, probabilmente un malore. Era ‘conosciuto’ dalla Caritas. Ma le parrocchie locali sono aperte ai profughi, finti, non ai laureati italiani.
I servizi sociali del Comune non sapevano nulla di lui, troppo impegnati nell’accoglienza ai clandestini. E lui era un insegnante, un vuoto a perdere..
Era laureato in filosofia, ogni tanto qualche supplenza come maestro. E una vita da senza tetto. Alla fine la morte al freddo, su una panchina. fonte