di Redazione – 04/02/2014 –
Su La7 nuovo intervento del brianzolo che voleva esportare gli anziani. Tante le reazioni su Twitter
IL CASO GIUDIZIARIO – L’iscrizione nel registro degli indagati risale allo scorso settembre. Secondo le accuse formulate dai magistrati Brambilla, che copre l’incarico di vicepresidente dell’Unione commercianti di Monza, avrebbe indebitamente prelevato soldi dalle casse della società Autotrasporti Perotti, attraverso l’utilizzo di contratti di collaborazioni fittizi per svariate centinaia di migliaia di euro in accordo con altre due persone, l’amministratore della Perotti e l’amministratore dei un’altra società, la Givi Trans. Brambilla si è difesodalle accuse dicendosi sicuro del successo in tribunale: «Per la Autotrasporti Perotti ho veramente lavorato per 3 anni. La eAgisco è una società che aiuta le aziende a ristrutturare i loro costi e tra i nostri clienti ci sono anche aziende di rilievo come Banca Intesa e Star. La Autotrasporti Perotti aveva problemi di gestione dopo la morte del padre dei tre fratelli, diventati tutti amministratori della società e da allora in dissidio tra loro. Sono andato in azienda per salvarla, ho recuperato milioni di euro con il rifinanziamento dei mutui e altre operazioni societarie». E ancora, pochi giorni fa: «A fine mese si deciderà sul rinvio a giudizio o sul proscioglimento. Ho presentato una memoria difensiva di 200 pagine. Sono sicuro che da lì si capisca la verità».
«IMBARAZZANTE» – «Brambilla è la tipica rappresentazione del giornalismo italiano. Basta che urli per fare audience contenuto zero», ha scritto un utente. «Posso sapere per quali meriti parla questo Brambilla?», ha chiesto qualche altro. E ancora, su Twitter: «Nell’italico panorama di zucche vuote da talkshow un quaquaraqua come Brambilla mancava proprio».