Terrorismo in Cina: Gli Stati Uniti sono coinvolti anche questa volta?

BY MORA ON 7 AGOSTO 2014
 
Caleb Maupin (NEO): La provincia cinese dello Xinjiang è recentemente diventata il luogo di episodi di terrorismo violento. Un attentato suicida ha ucciso 39 persone cinesi in un mercato e altri 29 sono stati accoltellati a morte in una stazione ferroviaria. La risposta del governo cinese è stata rapida, con 113 persone arrestate e mandate in prigione.
 
Mentre il mondo guarda al nobile tentativo della Cina di mantenere sotto controllo queste violenze, una domanda rimane senza risposta: gli Stati Uniti sono coinvolti, questa volta?
 
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Attualmente, gli Stati Uniti stanno sponsorizzando i terroristi in tutto il mondo. Gli insorti in Siria, che decapitano, torturano e compiono omicidi su base giornaliera, stanno ricevendo finanziamenti e sostegno degli Stati Uniti. Questi terroristi hanno bombardato scuole e ospedali. Inoltre reclutano attivamente bambini di 11 e 12 per entrare nei loro ranghi. Nonostante queste attività, che si adattano a qualsiasi definizione di di “terrorismo”, questi personaggi, molti dei quali importati in Siria da altri paesi, stanno ricevendo sostegno diretto degli Stati Uniti.
Gli Stati Uniti sostengono anche i terroristi in Venezuela, che cercano di rimuovere il governo eletto guidato dal Partito Socialista Unito (PSUV). Gli Stati Uniti stanno coccolando i mujaheddin del Popolo, un gruppo di estremisti violenti che cercano di rovesciare la Repubblica islamica dell’Iran.
Il finanziamento di estremisti violenti da parte degli Stati Uniti avviene per destabilizzare, indebolire o rovesciare i regimi che non siano servi obbedienti di Washington. Gli Stati Uniti hanno sponsorizzato il terrorismo in Cina per oltre 50 anni. Mentre questi eventi sono in gran parte sconosciuti o misconosciuti negli Stati Uniti, i cinesi lo sanno molto bene.
Washington si oppone alla Democrazia in Cina
Il combattimento che ha avuto inizio nel 1946 e ha portato alla fondazione della Repubblica Popolare Cinese nel 1949, è avvenuto in risposta alla soppressione della democrazia da parte degli alleati degli Stati Uniti. Dopo la seconda guerra mondiale, tutte le forze che avevano combattuto il Giappone avevano intenzione di formare un governo di coalizione e di comporre una nuova costituzione.
Tuttavia, il Partito nazionalista Unito allineato agli USA ha bandito il Partito Comunista Cinese dal partecipare a libere elezioni. I nazionalisti temevano che i comunisti avrebbero vinto le elezioni, in quanto avevano dimostrato di essere i combattenti più feroci ed eroici nella guerra contro il Giappone. Nel 1946, i comunisti presero le armi e migliaia di ex sostenitori dei nazionalisti vennero al loro fianco. La battaglia era quella di liberarsi da Wall Street e Londra, per creare una Cina con persone non umiliate da stranieri e che avesse il controllo della loro economia e delle loro risorse naturali.
Mentre i nazionalisti e i comunisti hanno combattuto per il controllo della Cina, il doppio degli aiuti militari è stato dato ai nazionalisti rispetto a quello che era stato dato a chiunque in Cina per combattere gli invasori giapponesi. Il governo americano ha fatto tutto il possibile per sostenere il partito nazionalista in Cina, visto il loro impegno nel combattere il partito comunista ed impedire il loro diritto di partecipare alle elezioni. Il Partito nazionalista era impegnato in una campagna di terrorismo contro i comunisti e i loro alleati, oltre alla macellazione di civili con le armi made in USA.
 
Nonostante tutti gli sforzi degli Stati Uniti, il Partito comunista cinese ha vinto le elezioni nel 1949. La Repubblica popolare cinese è stata creata dal Partito comunista e dei suoi alleati politici. Il paese si dichiarava essere una “democrazia del popolo”, allo stesso modo di come molti stati allineati sovietici fecero all’indomani della seconda guerra mondiale. I comunisti condividevano il potere con le altre forze democratiche. In democrazia, il Partito Comunista è stato senza dubbio l’entità politica dominante, esattamente come era stato il combattente più feroce contro l’aggressione giapponese, e l’Esercito di Liberazione Popolare che aveva sconfitto i nazionalisti allineati agli Stati Uniti .
 
La Strategia per violenze religiose (Dulle’s)
 
“Le religioni d’Oriente sono profondamente radicate e hanno molti valori preziosi. Le loro credenze spirituali non possono essere riconciliati con l’ateismo comunista e del materialismo. Questo crea un legame comune tra noi.”Queste erano le parole di John Foster Dulles, l’eminente stratega globale degli Stati Uniti, che poi divenne Segretario di Stato. Dulles disse queste parole nel 1950, quasi subito dopo che la Repubblica popolare cinese fu proclamata. Le sue parole servirono da guida per gli sforzi degli Stati Uniti nel minare e rovesciare la Repubblica Popolare Cinese con la violenza e il terrorismo, anche fino ai giorni nostri. Gli Stati Uniti hanno spesso hanno cercato di utilizzare gruppi organizzati di fanatici religiosi per svolgere la loro aggressione contro la Cina.
Una delle prime campagna terroristiche anti-cinesi sponsorizzate dagli Stati Uniti è stato nel Tibet. Gli Stati Uniti hanno fornito ai monaci buddisti del regime feudale deposto,  armi portatili per impegnarsi nella violenza terroristica. In Colorado, gli Stati Uniti hanno addestrato un esercito ribelle guidato dal fratello del Dalia Lama Gyalo Thodup. Il gruppo è stata abbandonata nelle montagne dell’Himalaya dalla dalla US Air Force. Gli Stati Uniti hanno fornito al gruppo pistole e armi, mentre andavano di villaggio in villaggio a macellare persone, torturare persone, sperando di ristabilire il vecchio ordine della servitù della gleba e della dittatura dai monasteri.
Inoltre, la CIA ha facilitato una campagna mediatica per creare simpatia per i violenti insorti anti-cinesi in Tibet. Il Dalai Lama è stato direttamente pagato dalla CIA, ha costruito un seguito e si presenti come un guru mistico, mentre invece lavora per demonizzare il governo cinese.
Questa sponsorizzazione diretta di oltre un decennio di  terrorismo anti-Cinese non è la convinzione di teorici della cospirazione, ma la verità confessata della Central Intelligence Agency. Nel 2002 il libro “La guerra segreta della CIA in Tibet”, stampata dall’Agenzia Stampa dell’Università di Kansas, l’ex agente della CIA James Morrison e Kenneth Conboy della Heritage Foundation descrivono queste operazioni brutali con orgoglio. Il numero di persone innocenti che sono morte dal terrorismo sponsorizzato dagli USA in Himalaya è sconosciuto.
La campagna di separatismo tibetano sponsorizzata dagli USA non è cessata. Durante i giochi Olimpici del 2008, i separatisti tibetani in Francia hanno attaccato la disabili porta bandiere cinese Jin Jing, che portava la torcia olimpica sulla sua sedia a rotelle.
Gli Stati Uniti non solo hanno sostenuto i separatisti tibetani feudali, ma anche il Falun Gong. Come il Dalia Lama, il Falun Gong si presenta come un gruppo religioso mistico. Per i suoi affiliati negli Stati Uniti questa organizzazione incentiva l’esercizio fisico, una dieta sana e una ricerca di pace interiore. Tuttavia, in Cina, il Falun Gong è conosciuto come un gruppo di estremisti religiosi violenti che cercano di rovesciare il governo cinese.
Falun Gong chiede apertamente la persecuzione degli omosessuali, predica contro l’uguaglianza delle donne, e in tutte le questioni saluta la società feudale oppressiva dei proprietari terrieri e dei servi della gleba, che il popolo cinese rovesciò con la rivoluzione del 1949.
Falun Gong ha ricevuto premi dalla Heritage Foundation e di altre istituzioni di Wall Street per la loro crociata senza fine per rovesciare il governo cinese. Con milioni di dollari che scorrono da ovest, il Falun Gong ha rapito  bambini, destabilizzato città cinesi e fatto tutto ciò che poteva per rendere la Cina meno sicuro e stabile.
Il conflitto globale in corso
E’ interessante notare che la campagna terroristica nello Xinjiang, che ha già provocato decine di morti, è segnalato per essere guidato da estremisti musulmani sunniti. Gli Stati Uniti hanno finanziato sunniti estremisti musulmani in Siria nel tentativo continuo di rovesciare la Repubblica Araba Siriana. Inoltre, ha finanziato estremisti islamici sunniti in Libia per rovesciare Gheddafi, e smantellare il produttore di petrolio nel continente africano. Attualmente, gli Stati Uniti stanno indirettamente finanziando l’organizzazione estremista sunnita ISIS in Iraq, attraverso il regime delegato in Arabia Saudita.
Gli Stati Uniti hanno una lunga storia di estremisti terroristi finanziati che cercano di rovesciare il Partito Comunista Cinese. Gli Stati Uniti stanno attualmente finanziando estremisti della stessa tipologia visti in Siria e altrove, come quelli appena arrestati in Cina. La questione di fronte a noi ora è: Che ruolo hanno gli Stati Uniti nel provocare i disordini in corso in Cina?
I terroristi anti-cinesi sono la stessa cosa dei terroristi in Siria, Libia e Iraq, che stanno ricevendo l’appoggio di Washington e Londra?
L’accordo per un gasdotto tra la Russia e la Cina è l’ultimo evento, nel graduale cambiamento del panorama geo-politico. I miliardari americani ed europei cercano di avere l’economia mondiale incentrata intorno a loro, e di avere tutti i popoli e le risorse naturali dell’Africa, Asia e America Latina per loro. Non vogliono concorrenti validi, e vogliono scarsità di risorse, al fine di mantenere i prezzi elevati.
La gente del mondo, tuttavia, ha idee diverse. In Iran la Rivoluzione islamica del 1979, la rivoluzione cubana, l’aumento del bolivarismo in Sud e Centro America, la crescente cooperazione tra la Russia e la Cina, tutti rappresentano la volontà dei popoli per l’indipendenza nel corso dei decenni. Nonostante la presunta vittoria degli Stati Uniti nella “guerra fredda” la volontà del popolo per uno sviluppo economico che non sia trattenuto dalle catene di Wall Street, non è stata eliminata.
La risposta di Wall Street a tali passi verso la libertà è stato lo scatenarsi delle violenze terroristiche. I tentativi di rovesciare i continui risultati della Rivoluzione cinese del 1949 non sono diversi.
La verità sui recenti tragici avvenimenti in Cina, e le loro implicazioni a livello mondiale, sono probabili che emergano a breve.
 
Tradotto e Riadattato da Fractions of Reality
Terrorismo in Cina: Gli Stati Uniti sono coinvolti anche questa volta?ultima modifica: 2014-08-07T14:54:47+02:00da davi-luciano
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