Tav, denunciamo l’omertà delle Istituzioni

http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamentoeuropeo/2016/04/tav-denunciamo-lomer.html

Ancora un altro muro. Nonostante le pressioni e le domande del Movimento 5 Stelle, le omertà sulla TAV continuano. Il presidente del consiglio di amministrazione della società Torino-Lione, Hubert du Mesnil, ospite della Commissione Controllo di Bilancio del Parlamento europeo, si è trincerato dietro un no comment davanti alla richiesta di rendere pubblici tutti i documenti relativi al progetto di collegamento ferroviario ad alta velocità fra Torino e Lione. Eppure il Parlamento europeo lo scorso 8 marzo, all’interno della Relazione 2014 della Lotta contro la frode, aveva approvato alcuni emendamenti presentati dal Movimento 5 Stelle in cui si invitava la Commissione Europea a rendere pubblici tutti i documenti attinenti al progetto di collegamento ferroviario ad alta velocità TAV Torino-Lione e ai relativi finanziamenti. Grazie al Movimento 5 Stelle il Parlamento europeo chiede chiarezza e trasparenza sulla gestione, quella che è stata negata dall’amministratore Hubert du Mesnil. Hanno paura di svelare quanto inutile e costosa sia questa grande opera che non serve né ai cittadini, né al territorio. L’impegno dei portavoce contro la TAV è massimo. Marco Valli ha presentato una richiesta di accesso ai documenti relativi ai costi e alle spese sostenute per finanziare la TAV. Ma la Commissione europea ha sempre risposto alla Ponzio Pilato, rinviando ai governi francesi e italiani la responsabilità. Questa omertà è illegittima perché uno dei compiti dei deputati della Commissione Controllo di Bilancio è proprio quello di verificare come vengano spesi i fondi europei. Ricordiamo che metà degli stanziamenti previsti per costruire la TAV provengono proprio da risorse europee. Eleonora Evi si è battuta per ottenere la calendarizzazione delle petizioni sul Tav al Parlamento europeo, mentre Daniela Aiuto – relatrice del parere sulla Regione Alpina all’interno della Commissione Trasporti – ha presentato degli emendamenti per rivedere la lista dei grandi progetti infrastrutturali, tra cui la Torino – Lione, redatta dalla Commissione europea. In particolare, si è chiesto di valutare tutti i progetti in materia di trasporti, dando priorità alla valutazione dell’impatto su ambiente e salute dei cittadini e alla rivalutazione e utilizzo delle infrastrutture già esistenti. In aggiunta si è proposto di effettuare consultazioni referendarie per coinvolgere i cittadini nelle scelte che impattano a livello regionale e locale. La relazione verrà votata in Commissione il 24 maggio. Titolare del rapporto è Mercedes Bresso del Pd, per la quale la TAV va fatta perché l’offerta genera la domanda. Non molleremo mai!
VIDEO. L’affondo di Marco Valli in Commissione Controllo di Bilancio sulla Tav, una opera inutile e costosa.
https://youtu.be/5tLwyZNig1M

VIDEO. Daniela Aiuto si batte in tutte le Commissioni per portare trasparenza sulle grandi opere. Ecco il suo ultimo intervento.

https://youtu.be/Hg1kyKxBtC0

Tav, denunciamo l’omertà delle Istituzioniultima modifica: 2016-04-26T21:32:30+02:00da davi-luciano
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