Azimut di Avigliana. Sciopero contro i licenziamenti

Mobilità per 49 dipendenti Azimut del cantiere di Avigliana. Protesta davanti ai cancelli.

di Leonardo Capella

Giornata di lotta quella di ieri  7 ottobre per gli addetti della Azimut  di Avigliana. Lo sciopero con relativo picchetto è stato indetto per denunciare il peggioramento del clima sindacale e il licenziamento di 49 lavoratori messi in mobilità.

Tommaso De Chirico, sindacalista Cgil infatti dichiara “Il nuovo amministratore delegato Luppi pensa di essere ancora alla Fiat con Marchionne, ma si sbaglia con questa dirigenza il clima è cambiato rispetto al passato, c’è poca disponibilità al dialogo e noi non ci stiamo”.

La preoccupazione maggiore riguarda il sospetto che l’azienda abbia in mente il depotenziamento del cantiere di Avigliana. De Chirico infatti teme che i nuovi modelli vengano sviluppati a Fano, altro cantiere del gruppo, avviando di fatto al declino il cantiere di Avigliana.

L.C. 8.10.14

Azimut di Avigliana. Sciopero contro i licenziamentiultima modifica: 2014-10-10T08:56:53+02:00da davi-luciano
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