Frutti d’agosto ad Alessandria,centrale di Bosco Marengo

Ritrovamento nel territorio di Alessandria, non si tratta di reperti archeologici, ma di fusti radioattivi interrati.

di Valsusa Report.

Nell’agosto 2014, durante delle attività di scavo, SO.GI.N ha rinvenuto materiali interrati nell’area di rispetto all’interno del sito dell’impianto nucleare di Bosco Marengo (AL).

bosco marengo2

Il rinvenimento di materiali interrati ha fatto scattare il controllo dell’Arpa Piemonte presso il sito nucleare, i risultati delle analisi eseguite sono stati pubblicati il 2 ottobre 2014. Presente al sopralluogo ISPRA nell’ambito del protocollo operativo in atto tra ISPRA e l’Agenzia. L’ispezione, ha prelevato, a cura di personale SO.G.I.N., cinque campioni di terreno. I campioni sono stati omogeneizzati e suddivisi in due aliquote, una per Arpa Piemonte ed una per SO.G.I.N. Le analisi radiometriche eseguite hanno evidenziando la necessità di indagini di approfondimento, sono stati prelevati campioni di suolo e del coibente di un fusto.

bidone1

Nel rapporto dell’agenzia si rilevano stranezze, dato il valore medio di radioattività del suolo sui terreni di “suolo indisturbato” e “suolo coltivato”, come da tabelle riportate 1 e 3, la relazione parla di “origine naturale”,  pare strano al lettore che l’origine naturale si trovi dentro dei fusti. Ma grave può essere che nel rapporto si parli di U-235 che è appunto il combustibile primario delle centrali nucleari, quindi i materiali sono di provenianza della centrale, chi e perchè li ha interrati?

V.R. 4.10.14

Frutti d’agosto ad Alessandria,centrale di Bosco Marengoultima modifica: 2014-10-06T20:57:58+02:00da davi-luciano
Reposta per primo quest’articolo