FIRENZE: SFRATTATI E SENZA LAVORO, MOGLIE, MARITO E SUOCERO 82ENNE DORMONO FUORI DALL’OSPEDALE

ammazza che affitti da ladri a firenze, manco gli stipendi fossero più alti

24 agosto 2014

Può succedere così, all’improvviso un giorno di agosto. Il lavoro non si trova più, il padrone di casa non accetta un nuovo rinvio dell’affitto, e un’intera famiglia finisce per strada. O meglio sotto la pensilina di un ospedale. Paolo, Marinella e Italiano “abitano” fuori da Torregalli da una decina di giorni. Hanno scelto una panchina sulla destra dell’ingresso. Uno scatolone con dentro un po’ di vestiti, una valigia, qualche borsa, un ombrello e la gabbia del gatto Baffino: tutto quello che gli è rimasto occupa metà della seduta. Nell’altra ci stanno loro, quando non sono in giro dentro l’ospedale. «Di notte ci arrangiamo così, io e Marinella ci sdraiamo qui fuori e suo padre, che ha 82 anni, prende l’ascensore e va all’ultimo piano. Si mette a dormire sulle sedie della sala d’attesa di un reparto».
La presenza dei tre senza casa è stata notata quasi subito dal personale dell’ospedale. Sono stati interpellati gli assistenti sociali sia di Scandicci che di Firenze. Una soluzione, almeno a sentire Paolo, non è lontana. Lunedì dovrebbe arrivare una risposta riguardo ad un alloggio popolare. «Intanto aspettiamo qua, non stiamo male. E tutti sono molto gentili». Per mangiare vanno alla Caritas, per lavarsi usano un bagno al piano terra. «Abbiamo deciso di venire qui perché è riparato, e infatti la pioggia non è un problema. Dove dovevamo andare, sotto un ponte?», diceva ieri Paolo. Ha 52 anni e fino ad alcuni mesi fa lavorava come contadino in un’azienda agricola sulle colline sopra Firenze. Quando ha smesso è iniziata la crisi della famiglia. «Abitavamo in un appartamento a Scandicci: due stanze da letto, salotto e cucina. Non riuscivamo più a sostenere l’affitto di 900 euro. Io da solo guadagnavo 1.200, 1.300 al mese, poi c’era quello che portava a casa mia moglie». Marinella faceva le pulizie ed ha avuto problemi anche lei a trovare qualcuno che le desse un lavoro. Saltate due entrate, è rimasta solo la pensione di Italiano, il padre della donna, che ormai molti anni fa lavorava in una fabbrica di vernici. Troppo poco. Italiano sta scomodo sulla panchina, dove ha appoggiato un paio di stampelle. E’ un po’ sordo e non ha molta voglia di parlare di quello che è successo alla sua famiglia. Ancora una volta un ospedale si trova di fronte a un’emergenza sociale e abitativa. Sono tanti i casi di persone che finiscono nelle strutture sanitarie a chiedere aiuto per problemi non di salute. A Careggi c’è una coppia che vive ormai da anni in una capanna di lamiera nascosta dalla vegetazione a poche decine di metri dall’ingresso della Piastra dei servizi.(…)

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FIRENZE: SFRATTATI E SENZA LAVORO, MOGLIE, MARITO E SUOCERO 82ENNE DORMONO FUORI DALL’OSPEDALEultima modifica: 2014-08-28T09:14:53+02:00da davi-luciano
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