Ruspe del Pd contro i campi rom per far posto alla Festa dell’Unità

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il Giornale, ultime notizie

Nella Capitale va in scena la doppia morale del Pd romano che sgombera i campi abusivi a suo uso e consumo

 – Ven, 22/05/2015 – 15:33

Il Pd sgombera i rom. Succede a Roma in zona Montesacro al Parco delle Valli dove esiste un campo rom nei pressi della stazione ferroviaria metropolitana di Val d’Ala.

Il Pd romano, attualmente commissariato e guidato dal presidente nazionale Matteo Orfini, ha deciso di tenere in quel parco la Festa dell’Unità 2015. Come racconta la cronaca diRoma del Messaggero al presidente del municipio di Montesacro, Paolo Marchionne, è stato assicurato che in breve tempo l’insediamento abusivo di un centinaio di rom sarà sgombrato mettendo in azione le tanto vituperate ruspe. Si useranno le stesse ruspe per le quali il segretario della Lega Matteo Salvini è stato così duramente attaccato in questi ultimi mesi? Il mini-sindaco Marchionne (ovviamente del Pd) sottolinea che “L’intervento però era stato già programmato lo scorso aprile prima dell’annuncio dell’evento” e che “si tratta di un piccolo villaggio spontaneo di cento persone: molte donne e bambini che fino a poco fa vivevano direttamente qui”. Per una volta, anche i residenti sembrano sollevati dalla scelta del Pd romano di tornare in periferia così almeno “magari metteranno a posto il parco” che risulta alquanto trascurato e degradato. A “rovinare la festa” però non c’è solo la doppia morale del partito di governo della Capitale e della nazione, ma anche il fatto che proprio il presidente del municipio avesse deliberato che quello spazio, il Parco delle Valli, questa estate sarebbe stato la cornice per gli eventi dell’estate romana. Se a questo si aggiunge la delibera del sindaco Marino che impedisce di fumarsi le sigarette nei parchi, i militanti dem si trovano davanti a dei veri “guastafesta”. Ormai, però, pare che nulla possa fermarli e che tutto, dai rom alle delibere, verrà stravolto a uso e consumo del Pd capitolino che ha anche notevolmente faticato per trovare quest’area.

Consiglio d’Europa “molto preoccupato” dalla nuova legge russa anti Ong

ooh che carina la Ue. Come sempre si preoccupa delle Ong, coop e varie che sono tanto tanto tanto solidali.
Non si preoccupa per il 44% degli italia che in quanto disoccupati non percepiscono NULLA, NON SI PREOCCUPANO DEI PENSIONATI ITALIANI CONDANNATI PER AVER RUBATO UN PEZZO DI FORMAGGIO visto che non vivono della misera pensione, non si preoccupa dei greci ridotti allo stremo da anni, ah già, lo ha voluto la Ue.

POLITICA-ESTERA – LENA PAVESE

20 maggio 2015
  
Ieri la Duma ha approvato una legge che prevede il blocco delle organizzazioni non governative straniere ed internazionali se sono considerate una minaccia per l’ordine costituzionale, la difesa o la sicurezza della Russia
 
Strasburgo – Nils Muižnieks, Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, è “molto preoccupato” per la legge approvata ieri dalla Duma russa sulle “Ong indesiderabili”.
 
“Sono molto preoccupato e deluso dalla legge sulle ‘Ong indesiderabili’ adottata ieri dalla Duma russa. Può diventare un serio ostacolo al legittimo lavoro delle ONG straniere ed internazionali in Russia”, scrive oggi sulla sua pagina Facebook.
 
Ieri la Camera bassa del Parlamento russo ha approvato in terza e definitiva lettura una legge che prevede il blocco delle organizzazioni non governative straniere ed internazionali (Ong) nel paese se sono considerate una minaccia per l’ordine costituzionale, la difesa o la sicurezza della Russia. Questa nuova normativa, che dovrà essere approvata anche dalla Camera alta dove non si prevedono ostacoli,e aumenta la pressione sulle Ong dopo che la Russia ha imposto nel 2012 nuove regole sulle organizzazioni che ricevono finanziamenti dall’estero, imponendo loro di registrarsi come “agenti stranieri”. La nuova legge consente di vietare le operazioni in Russia di qualsiasi Ong dichiarata ‘indesiderabile’ da parte del procuratore generale e introduce sanzioni pecuniarie, il lavoro forzato, restrizioni alla libertà di movimento o anche il carcere fino a sei anni per chi la viola.
 
“Questa legislazione – osserva Muižnieks – solleva gravi preoccupazioni per la certezza del diritto e le garanzie del giusto processo. Insieme alle norme sugli agenti esteri ha il potenziale per affondare un altro duro colpo a una società civile già indebolita in Russia”.
 
Il presidente Vladimir Putin ha più volte ripetuto che non avrebbe “permesso l’Occidente di usare gruppi per i diritti civili per fomentare disordini in Russia”. La Russia ha anche accusato l’Occidente di aver pilotato il rovesciamento del presidente ucraino Viktor Yanukovich filo-russo lo scorso anno attraverso il sostegno alle Ong.
 
Consiglio

Il senso della legge secondo Moretti (PD)

Moretti 35 euro al giorno

Una gaffe dietro l’altra in campagna elettorale per Alessandra Moretti. La candidata del Pd alla presidenza della Regione Veneto dopo aver consigliato ai pensionati di ospitare un profugo nelle loro case, adesso commette un errore fatale su quattroruote. Su twitter infatti la Moretti è stata paparazzata mentre sostava col suo fuorgone in un parcheggio dedicato ai poratori di handicap. Eppure la candidata del Pd aveva più volte ripetuto nei suoi comizi in giro per il Veneto che i “diritti dei più deboli sono al centro del suo impegno politico”. Non è certo questo il modo per dimostrarlo.
http://www.ilgiornale.it/gallery/furgone-moretti-parcheggio-invalidi-1131930.html?utm_source=Facebook&utm_medium=Link&utm_content=Il%2Bfurgone%2Bdella%2BMoretti%2Bin%2Bun%2Bparcheggio%2Bper%2Binvalidi%2B-%2BIlGiornale.it&utm_campaign=Facebook+Page

Senza casa e lavoro, marito e moglie vivono in ospedale a Dolo

NESSUNA SOLIDARIETA’? Niene albergo con vitto servito????
 
Monica e Giancarlo, cinquantenni, da due mesi “bivaccano” in Ematologia a Dolo. Lui è malato e invalido e non riesce ad avere la pensione. L’unico aiuto dagli infermieri
di Alessandro Abbadir
  
Nuova immagine
Giancarlo Venturini e Monica Salmaso in ospedale a Dolo
 
DOLO. Una coppia di cinquantenni di Cazzago vive da due mesi nel corridoio del reparto di Ematologia dell’ospedale di Dolo, nel nuovo monoblocco. Monica Salmaso e il marito Giancarlo Venturini sono vittime dell’indigenza economica, devono fare i conti con la malattia, le difficoltà burocratiche e anche con un altra brutta piaga che si chiama indifferenza. «Fino a due anni fa la vita mia e quella di mio marito andava bene», racconta Monica Salmaso che ha deciso di venire allo scoperto raccontando la sua vicenda, «Giancarlo ha lavorato come carpentiere per decenni in un’azienda della zona, io lavoravo part-time nel settore calzaturiero. Non siamo mai stati un caso sociale, non abbiamo mai chiesto aiuto a nessuno. Alla nostra dignità ci teniamo».
 
Guarda l’appello di Monica Salmaso (video Lorenzo Pòrcile)
  
Due anni fa, l’improvvisa malattia di Giancarlo sconvolge la vita della coppia. «Mio marito ha avuto un ictus e in seguito tre ischemie. Da lì, l’insorgere del morbo del Parkison. Ora è invalido completamente», continua Monica, «Io, per accudirlo, ho perso il lavoro. Abbiamo perso anche la casa in affitto che avevamo a Cazzago di Pianiga. Non avendo un altro tetto, ci siamo ridotti a dormire da due mesi all’interno dell’ospedale di Dolo, dove ci laviamo nei bagni aperti al pubblico». Monica Salmaso spiega che attualmente la sua famiglia non ha alcun reddito perché da due anni la burocrazia la tira per le lunghe nell’assegnare la pensione di invalidità e l’accompagnatoria al marito.
 
«Siamo alla disperazione», prosegue la donna, «Per fortuna qualche infermiera e infermiere dell’ospedale di Dolo ci danno dei panini per mangiare. Ci siamo rivolti alle parrocchie, alle associazioni caritatevoli e al Comune di Pianiga. Ma ci è stato detto che l’unico posto in cui possiamo avere un pasto caldo gratis è la mensa della Caritas di Mestre, che è la sola struttura preposta per italiani indigenti. Io però non posso recarmi in autobus a Mestre tutti i giorni per prendere il cibo, lasciando mio marito che cammina malamente e aiutandosi con un bastone, su una panchina del reparto di Ematologia». Una panchina che, all’occorrenza, diventa pure giaciglio per la notte e che di fatto è la “casa” della coppia.
 
«Il problema dei coniugi di Cazzago è da mesi sotto gli occhi di tutti», confermano a mezza voce gli infermieri, «è vergognoso che due persone, di cui una gravemente malata, siano costrette a vivere in queste condizioni indegne e che nessuno trovi per loro una soluzione, un tetto sotto cui possano dormire finché l’iter burocratico per l’ottenimento delle pensione non sarà completato cosicché i coniugi possano finalmente pagarsi una casa in affitto. Noi facciamo di tutto per dare loro una mano, ma quello che dà ci fastidio è vedere come chi dovrebbe segnalare il problema, faccia finta di non vedere». Un caso estremo, quello dei coniugi Venturini, destinato a far discutere nelle prossime ore e che deve interrogare tutti, a partire dalle istituzioni.

CE DIMANCHE 24 MAI 2015/ SUR AFRIQUE MEDIA EMISSION ‘LE DEBAT PANAFRICAIN’

Vers 14H30 (Douala) et 15H30 (Bruxelles/Paris/Berlin)…

 Présentée par Bachir Mohamed LADAN

En direct sur streaming sur http://lb.streamakaci.com/afm/

Avec tous les panelistes et Luc MICHEL (en duplex depuis les studios

d’EODE-TV à Charleroi-Brussels South)

AMTV - Débat panafricain de ce 24 mai (2015 05 24) FR

Retrouvez nous sur Facebook …

GROUPE OFFICIEL AFRIQUE MEDIA TV

(administré par Bachir Mohamed Ladan et Luc Michel)

https://www.facebook.com/groups/afrique.media.groupe.officiel/

 # THEMES DE L’EMISSION ‘LE DEBAT PANAFRICAIN’

DE CE 24 MAI 2015

 CORRESPONDANTS INTERNATIONAUX :

 1- TURQUIE/EGYPTE : pourquoi le parrain turc des Frères musulmans critique le protégé égyptien des Américains sur la condamnation de MORSI ?  (Inanc KUTLU, Turquie)

2- ARABIE SAOUDITE/ PAKISTAN : la livraison de la bombe atomique à Riyad par Islamabad. Info ou désinformation ?  (Yan VANZEEBROECK, Belgique)

3- GUINEE EQUATORIALE/FRANCE : analyse de l’interview de l’ambassadeur de guinée Equatoriale en France. (Luc MICHEL, Bruxelles)

 SUJETS A DEBATTRE :

 1- AFRIQUE: Malgré les multiples aides publiques internationales annoncées en faveur des états dits PPTE, qu’est-ce qui bloque leur décollage ?

2- CÔTE D’IVOIRE : Pourquoi la Coalition Nationale pour le Changement (CNC) fait-elle trembler le régime d’Abidjan ? la CNC fait-elle le poids devant le RHDP ? va-t-elle rouler pour le peuple ou pour Paris ? peut-on faire confiance à ce nouveau né ?

3- GUINEE CONAKRY : Moussa Dadis Camara a annoncé sa candidature à la présidentielle d’octobre prochain. Que vous inspire ce retour ? Quelles sont ses chances face à Alpha Condé ? Quelles conséquences cela peut avoir dans la vie politique guinéenne ?

4- Icône de la semaine : Ahmed SEKOU TOURE (Guinée Conakry)

Varoufakis manda in crisi l’Eurogruppo: “Ho registrato la riunione”

ma quante cose ha da nascondere la meravigliosa magnifica europa dei popoli?!?!?!?
A quando pare, i rappresentanti politici non partecipano ad una seduta pubblica di cui i popoli devono essere portati a conoscenza di quando detto e deciso sulle loro teste, partecipano ad un club privato massonico

venerdì, 22, maggio, 2015
I suoi colleghi europei, non l’hanno presa bene, al punto che il presidente l’ha bacchettato ricordandogli l’importanza della “riservatezza”. Yanis Varoufakis, torna a far parlare di sé in ambito europeo. Per smentire l’esistenza di non lusinghieri epiteti di alcuni ministri nei suoi confronti espressi in alcuni incontri, afferma: “Ho una registrazione di una riunione”, dichiara, aggiungendo però che non la renderà pubblica. 😯 Il ministro delle finanze ellenico rivela insomma di aver registrato la riunione dei ministri delle finanze a Riga, ossia l’Eurogruppo del mese scorso in cui, secondo le voci circolate, fu accusato di essere un perditempo, un dilettante e un giocatore d’azzardo. “Nego con ogni fibra del mio corpo” tutte le accuse, afferma Varoufakis in una intervista al New York Times.
L’ennesima uscita del cosiddetto ministro greco provoca l’immediata reazione di Bruxelles. “Gli incontri dell’Eurogruppo sono confidenziali.
Confidiamo che ogni partecipante rispetti quella riservatezza”, gli ha ricordato l’ufficio del presidente dell’Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem.
Ed interpellato dai giornalisti ad Atene sul tema, Varoufakis ha fatto retromarcia affermando che l’idea di una registrazione e’ una “favola”.

http://www.imolaoggi.it/2015/05/22/varoufakis-manda-in-crisi-leurogruppo-ho-registrato-la-riunione/

Italiani raccattano abiti usati dai cassonetti, arrestati e condannati

loro in galera e condannati. Per altri “poveri”, quelli che sbarcano 35 euro al giorno. Eguaglianza

sabato, 9, maggio, 2015

Sono arrivati davanti i secchioni gialli per la raccolta degli indumenti usati ed hanno cominciato a vestirsi con gli abiti lasciati dai cittadini negli appositi cassonetti di Giardini di Corcolle, nel VI Municipio delle Torri.
abiti-cassonetti

Una volta notata la scena, tre persone appartenenti al Comitato di Quartiere della Borgata Polense non sono però rimaste indifferenti.
Osservando la scena da vicino con uno dei tre trovato con la testa dentro al cassonetti, i tre paladini della giustizia hanno chiamato il 112. E’ accaduto intorno alle 13:30 di ieri 7 maggio in via Cantiano.
Immediatamente una ‘gazzella’ dei carabinieri, diretti dal capitano Andrea Cinus, si è quindi recata davanti al supermercato Ariscount, posto all’angolo tra la via Polense e via Sant’Elpidio al Mare, trovando la banda con due sacchi pieni di abiti appena trafugati dal cassonetto.
Colti in flagranza di reato i tre “pericolosissimi” ladri sono quindi stati identificati in tre cittadini italiani, due uomini di 31 e 40 anni ed in una donna 41enne, tutti residenti a Tivoli, e poi posti in stato di fermo. Processati stamattina con Rito Direttissimo al Tribunale di Roma i tre sono stati condannati con l’accusa di “furto aggravato in concorso”.

http://www.imolaoggi.it/2015/05/09/italiani-raccattano-abiti-usati-dai-cassonetti-arrestati-e-condannati/

Lecco: uccise le 3 figlie a coltellate, albanese assolta

Edlira Dobrushi Copa, la donna albanese di 38 anni che nel 2014 uccise a coltellate le sue tre figlie a Lecco, è stata assolta oggi dal gup perché incapace di intendere e di volere a causa di “vizio totale di mente.” Dovrà tuttavia trascorrere 10 anni in una struttura psichiatrico-giudiziaria, questa la misura di sicurezza applicata.
A discutere il caso in Camera di Consiglio c’erano il pubblico ministero Silvia Zannini, titolare dell’inchiesta, e l’avvocato difensore Andrea Spreafico. Le motivazioni della sentenza dovrebbero arrivare tra due settimane.
Il triplice omicidio Era marzo 2014 quando Edlira Dobrushi Copa ha deciso di uccidere le tre figlie. La donna, allora 37 enne, era separata dal marito e viveva da sola con le bambine. Disperata per le proprie condizioni economiche e per la solitudine, aveva così deciso di
ucciderle: due nel sonno e una, la più grande, mentre cercava di difendersi.
La donna (in Italia ormai da molti anni) e le tre figlie venivano seguite dalla Caritas a causa delle condizioni economiche particolarmente disagiate nelle quali si trovavano. Anche il parroco conosceva la maggiore delle ragazzine, che frequentava il catechismo sebbene la famiglia fosse di religione musulmana.

http://www.imolaoggi.it/2015/05/19/lecco-uccise-le-3-figlie-a-coltellate-albanese-assolta/

USA: 1 miliardo di dollari per difese antimissile contro Iran e Corea del Nord

sabato, 23, maggio, 2015
 
Per rafforzare ulteriormente le sue difese antimissile gli Stati Uniti costruiranno un nuovo radar a lunghissimo raggio in Alaska per consentire un avvistamento precoce di eventuali vettori balistici intercontinentali Icbm lanciati da Iran e Corea del Nord ed aumentare la capacita’ di abbatterli da parte delle batterie di vettori intercettori schierate sempre in Alaska ed in California.
Dipendenti del Pentagono spendono un mln di dollari in casino e strip club
Si tratta di un progetto da 1 miliardo di dollari che il Pentagono ha lanciato e per cui competeranno i colossi Raytheon (quelli del missile Patriot), Boeing e Lockheed Martin. Il nuovo radar entrera’ in funzione nel 2020. Definito long-range discrimination radar (LRDR) sara’ in grado di distinguere i veri missili dagli obiettivi ‘civetta’ lanciati per confondere le contromisure.
L’impianto sara’ localizzato alla Clear Air Force Station, nell’Alaska centrale. Un impianto simile dovrebbe essere poi realizzato anche alle Hawaii. (AGI) . 

68enne ruba 2 pezzi di formaggio per fame, condannato a due mesi

ladro! Se anche per lui fossero stati stanziati 35 euro al giorno per il suo mantenimento magari non sarebbe stato costretto. E’ un diversamente povero e diversamente affamato. La società civile non ritiene degno questo anziano di alcuna solidarietà

sabato, 23, maggio, 2015

Ruba da mangiare, condannato a 2 mesi: “Sono in bolletta e ho la pensione sociale”
Ha rubato due pezzi di formaggio al supermercato, così ha rimediato 80 euro di multa e una condanna a due mesi e venti giorni. E’ quanto accaduto ieri ad un 68enne di Ferrara, dopo essere stato sorpreso a trafugare tra gli scaffali del “Conad” di via Bentivogli a Molinella .
Ad avvisare i Carabinieri è stato un addetto alla sicurezza del supermercato, che incaricato di monitorare i movimenti sospetti dei clienti ha visto il 68enne mentre rubava due pezzi di formaggio e si allontanava dalle casse senza pagare. La refurtiva, del valore di 50 euro, è stata recuperata dai militari e restituita al legittimo proprietario che si è recato in caserma per formalizzare la denuncia.
Il 68enne, gravato da precedenti di polizia, è stato tradotto nelle aule giudiziarie del Tribunale di Bologna per l’udienza di convalida dell’arresto.
“Sono in bolletta e ho la pensione sociale”, è quanto l’anziano avrebbe riferito all’Autorità Giudiziaria per giustificare il suo gesto, che gli è comunque costato 80 euro di multa e una condanna a due mesi e venti giorni con sospensione della pena.
bolognatoday.it

http://www.imolaoggi.it/2015/05/23/68enne-ruba-2-pezzi-di-formaggio-per-fame-condannato-a-due-mesi/