NO TAV – Dopo il silenzio torna a parlare Alberto Perino – ESCLUSIVO

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alberto

Blog- Buongiorno a tutti, è una bella giornata, oggi mi trovo a Torino e sono in compagnia di Alberto Perino, portavoce storico del popolo dei No Tav. Buongiorno Alberto.
Alberto Perino- Buongiorno tutti e buona giornata, visto che oggi c’è il sole.
Blog- È Notizia molto recente che il Tav costerà 3,6 miliardi in più, si passerà dagli 8,4 iniziali ai 12. È una previsione ottimistica?
Alberto Perino – Troppo! Perché in realtà non sono credibili queste cifre, perché queste sono le cifre a preventivo, poi come ci insegna il Mose, tutte le grandi opere in Italia tutto cresce a dismisura, ma moltiplicato per tre o quattro. Il Tav in tutto in mondo costa tra i 9 e gli 11 milioni di Euro al km, in Italia 45, come mai? Una volta mi hanno detto in una trasmissione che era perché in Italia ci sono le montagne, ci sono tante gallerie, tanti problemi e quindi i costi crescono e salgono. Peccato che la Torino – Milano sia arrivata a delle cifre iperboliche vicino ai 60 – 70 milioni di Euro al Km e come tutti sappiamo tra Torino e Milano ci sono le alpi, le piramidi, il Reno e tutto il resto, quindi le cose non funzionano proprio così.
Blog- Non è credibile insomma, che i costi saranno sì aumentati, ma di così poco insomma.
Alberto Perino – Tutto questo che è uscito adesso è semplicemente perché c’è un problema di contabilità tra RFI e RFF che sono i francesi, sono la Réseeau Ferrè de France e uno lo contabilizza in un modo e l’altro in un altro. In realtà recentemente Kramer, il Presidente della Commissione Trasporti, ha detto che non è credibile di poter mettere il 40% di contributo per questa opera, perché in realtà tutti i fondi europei che ci sono per i trasporti sono molto più bassi, ma se non li mette l’Europa chi li mette? L’Italia e la Francia, perché i costi sono e restano. Adesso c’è stata la polemica che Virano ha detto che in realtà il tasso di inflazione che era stato utilizzato per fare i conteggi era del 3,5% annuo, negli ultimi anni siamo molto vicini allo 0, se non addirittura in negativo, peccato che le grandi opere in realtà continuano sempre a aumentare, ma questo è un altro problema e che quindi i costi non sono quelli che sono stati ipotizzati.
Blog- Anche se Virano dice che non ci saranno un aumento successivo.
Alberto Perino – No, lui è tutto tranquillo, ma Virano è una persona che dice sempre di stare tutti tranquilli ecco.. lui ha una sua concezione della verità che è molto strana. Il problema è che se noi riportiamo vicino a zero il tasso di inflazione reale, dobbiamo portare vicino a zero anche il tasso di inflazione che abbiamo utilizzato per calcolare i costi – benefici dell’opera, che erano già tirati al limite con un tasso di inflazione del 3,5%, ma se io ritiro giù da 3,5% a 0%, ciao Nina, non ci sono più! E quindi a questo punto o teniamo tutto fermo e se cambiamo, cambiamo tutto, ma se cambiamo tutto a quel punto salta i costi – benefici.
Allora l’opera come abbiamo sempre detto noi, d’altra parte è così, non è assolutamente sostenibile e è una opera che è chiaramente in perdita..
Blog- Èuna provocazione la dichiarazione del parlamentare Piemontese del PD Esposito, a favore dell’opera, che dice che in ragione di questi aumenti si potrebbe d’avvero valutare l’inutilità dell’opera stessa.
Alberto Perino – Ha detto che se sono veri questi dati allora bisognerà.. ci sarà qualcuno che dirà che non sono veri e quindi lui sarà di nuovo molto tranquillo. A me sembra un po’ che sia uno smarcarsi, non so che perché loro hanno già dei dati molto più precisi di noi su che cosa decide di fare l’Unione Europea e allora che qualcuno inizi a dire che aspetta un attimo, che magari qui conviene saltare via dalla nave prima che questa affondi.
Blog- Nello sblocca Italia c’è un chiaro indirizzo di investimento sul Tav, ricordiamo alcune tratte? Tunnel del Brennero, Verona Brescia, Napoli Bari, quindi di fatto anche questo contraddirebbe quello che si dice del Tav, in ragione di questi aumenti.
Alberto Perino – Sì, proprio ieri o l’altro ieri grazie a un parlamentare dei 5 stelle del Trentino, una Università che adesso mi sfugge il nome ha fatto una analisi costi – benefici più seria di quella che si era inventato qualcuno e è uscito fuori che non c’è nessuna possibilità di andare a pareggio, non di guadagnarci ma di andare a pareggio con i costi – benefici del Brennero, quindi a questo punto il Brennero… 24 miliardi, ci tiriamo due righe sopra, perché poi la cosa bella è questa: che l’Austria ha detto che loro non ci credono proprio e quindi per i prossimi venti anni loro di questo non se ne parla assolutamente, noi continuiamo a spingere. Peccato che da una parte è chiusa dall’Austria, dall’altra in Italia noi abbiamo una linea ferroviaria con un solo binario, se qualcuno mi spiega a che cosa dovrebbe servire questa opera, se non a mangiare soldi e regalarli ai soliti amici del tondino e cemento! È questo il problema!
Allora su queste questioni qui bisogna fare attenzione! Per esempio adesso vi dico una cosa tranquillamente, che tutti dimenticano, noi stessi non la sfruttiamo, perché la linea ferroviaria nuova tra Torino e Lione non è a alta velocità! Nella richiesta di finanziamento all’Unione Europea è specificato che è una linea convenzionale.
Allora ci vogliamo togliere tutti i film che ci siamo fatti nella testa?
Blog- È uno scoop questo
Alberto Perino – Ma figurati, è dal 2007 che è scritto, quindi pensa te!
Blog- Quindi che cosa vuole dire? Che non si potranno raggiungere neanche determinate velocità?
Alberto Perino – No perché non è proprio pensabile, non funziona da nessuna parte!
Blog- Quindi quanto si risparmierebbe in termini di tempo?
Alberto Perino – Mettiamo venti minuti, una cosa folle, ma è importante però perché poi capite al primo semaforo perdi mezz’ora e è finito tutto! Ma lasciamo perdere queste cattiverie dei No Tav, che sono cattivi, brutti, antipatici e soprattutto che in Val di Susa passano già 4 coppie di TGV al giorno.
Cioè il collegamento tra Milano e Parigi con il TGV passa già in Val di Susa, ma attenzione non passa sulla linea a alta velocità tra Torino e Miliano! Perché siccome noi siamo molto all’avanguardia abbiamo fatto dei sistemi di alta velocità che sono unici in Europa e quindi i nostri treni non vanno all’estero e quelli esteri non girano in Italia, ma noi siamo più bravi.
Blog- Io la ringrazio e ci vedremo presto, le chiedo una ultima cosa, facciamo insieme al saluto tipico valsusino?
Alberto Perino – Blog- La sarà dura

NO TAV – Dopo il silenzio torna a parlare Alberto Perino – ESCLUSIVOultima modifica: 2014-11-12T20:38:50+01:00da davi-luciano
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