7° Reggimento Alpini Belluno alla Maddalena

di Leonardo Capella

L’avvicendamento dell’esercito nel fortino del cantiere TAV di Chiomonte “La Maddalena” porta in queste ore allo schieramento degli Alpini del VII Reggimento di Belluno. Curiosa la comunicazione ricevuta dal comandante colonnello Stefano Mega e inviata da parte del capogruppo regionale di Forza Italia Dario Bond, una lettera dove si parla di “una difficile missione in Patria”. La lettera poi prosegue accostando l’esperienza operativa in Afghanistan con il prossimo impegno in Val di Susa. Accostamento fuorviante e irrispettoso quello di paragonare uno scenario di guerra dove la vita è in pericolo tutti i giorni con il pattugliamento di un cantiere dove il rischio è quello di raccogliere le proteste degli attivisti No TAV o vista la stagione estiva, un’insolazione. Vi è una grande differenza fra una bomba comandata a distanza da un telefono e dei fuochi artificiali, ma questo non pare essere a conoscenza del capogruppo Bond. Suona  oltremodo stonata anche la frase dell’assessore regionale alle politiche del lavoro, Elena Donazzan, riportata dalla testata vicenzatoday. “Esprimo – conclude Donazzan – la mia vicinanza totale ai nostri militari in una situazione limite come quella della Val di Susa, dove i diversi Governi hanno tollerato per troppo tempo una delinquenza organizzata molto pericolosa”. Dopo quello che abbiamo registrato in questi ultimi mesi in Veneto, dove  non sono mancati episodi, anche eclatanti, di malaffare, di corruzione e d’illegalità, questa frase risulta veramente fuori luogo.

Soltanto BellunoPress titola Il 7mo alpini in Val di Susa, chiamato a difendere “L’alta voracità”  domandandosi dove risieda in Valle la “Delinquenza molto pericolosa”, e ricordando, a pochi giorni dagli scandali del Mose e dell’Expo, a poche ore dagli arresti per infiltrazioni mafiose nel cantiere valsusino, come in Italia, a parlare di delinquenza, i soggetti dovrebbero essere ben altri.

Anche una notizia, di poco conto in fondo come questa, diventa la cortina attraverso la quale le opposte visioni di “progresso” e di “democrazia”, di “ambiente”, di “lotta popolare” si schierano tra i commenti, lasciando intravvedere il rilassamento meningeo plasmato dai media mainstream che anche la cronaca giudiziaria stenta a scalfire.

L.C. 02.07.2014

7° Reggimento Alpini Belluno alla Maddalenaultima modifica: 2014-07-04T22:06:07+02:00da davi-luciano
Reposta per primo quest’articolo