SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE: GOVERNO, PARLAMENTO E CAPO DELLO STATO A CASA!

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CORTE COSTITUZIONALE
 
UFFICIO STAMPA
 
Incostituzionalità della Legge elettorale n. 270/2005
 
La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale delle norme della legge n. 270/2005 che prevedono l’assegnazione di un premio di maggioranza – sia per la Camera dei Deputati che per il Senato della Repubblica – alla lista o alla coalizione di liste che abbiano ottenuto il maggior numero di voti e che non abbiano conseguito, almeno, alla Camera, 340 seggi e, al Senato, il 55% dei seggi assegnati a ciascuna Regione.
La Corte ha altresì dichiarato l’illegittimità costituzionale delle norme che stabiliscono la presentazione di liste elettorali “bloccate”, nella parte in cui non consentono all’elettore di esprimere una preferenza.
Le motivazioni saranno rese note con la pubblicazione della sentenza, che avrà luogo nelle prossime settimane e dalla quale dipende la decorrenza dei relativi effetti giuridici.
Resta fermo che il Parlamento può sempre approvare nuove leggi elettorali, secondo le proprie scelte politiche, nel rispetto dei principi costituzionali.
 
dal Palazzo della Consulta, 4 dicembre 2013
 
 
POST SCRIPTUM
 
DI GIANNI LANNES
 
MARTEDI 14 GENNAIO 2014: UDIENZA PUBBLICA; MERCOLEDI 15 GENNAIO: CAMERA DI CONSIGLIO. INFINE PUBBLICAZIONE DELLA SENTENZA SULLA GAZZETTA UFFICIALE. DA QUEL MOMENTO DOVRANNO DECADERE UFFICIALMENTE TUTTI: DAL CAPO DELLO STATO NAPOLITANO AL PRIMO MINISTRO LETTA CON L’ANNESSO GOVERNO, E COSI’ TUTTI I PARLAMENTARI. ALTRIMENTI LO STATO DI DIRITTO VERRA’ CONSIDERATO MORTO ANCHE NELLE SUE ULTIME FINZIONI.
 
SARA’ GUERRA CIVILE O FINIRA’ A TARALLUCCI E VINO?
 
SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE: GOVERNO, PARLAMENTO E CAPO DELLO STATO A CASA!ultima modifica: 2014-01-14T09:43:40+01:00da davi-luciano
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