In aumento gli attacchi israeliani sui bambini

In aumento gli attacchi israeliani sui bambini

Posted by Antimo Merolla on 22, dic, 2012 

 

Memo.Le forze di occupazione israeliane continuano ad arrestare i bambini. Ventuno di essi sono stati arrestati dall’inizio di dicembre.

Un rapporto ufficiale afferma che gli attacchi israeliani contro i bambini palestinesi nei territori occupati della Cisgiordania e della Striscia di Gaza sono aumentati nelle ultime due settimane. Pubblicato lunedì scorso dal Child Information Department del ministero dell’Informazione palestinese, il rapporto sottolinea che dall’inizio dell’offensiva di novembre in cui venne ucciso dagli israeliani il 17enne Mohamed Salaymeh a Hebron, è arrivato a 50 il numero di minorenni martiri nella  Striscia di Gaza.

Inoltre, i bambini continuano ad essere sequestrati dalle forze di occupazione israeliane. Ventuno sono stati arrestati dall’inizio di dicembre, tra cui due ragazze: Tamrlen Al-Sau, 15 anni, e Tala Al-Sau, 16 anni, la cui casa è stato presa d’assalto nel quartiere di El-Qa’a Hara nella Gerusalemme occupata.

Il report descrive in maniera dettagliata le ferite inflitte a Shadi Masharqa, 17 anni, colpito da proiettili allo stomaco e con schegge di bombe acustiche a una mano e al petto. E’ stato ferito il 1° dicembre, quando i soldati israeliani hanno sparato sui negozi e sulle auto a Dura, vicino a Hebron. Era il 3 dicembre quando gli israeliani hanno aperto il fuoco sui civili nella Striscia di Gaza, e durante quello che doveva essere un “cessate il fuoco”, il 16enne Jihad El-Sawarka è stato ferito alla gamba sinistra.

Traduzione per InfoPal a cura di Miranda Follador

 

 

Il giudizio del Mahatma Gandhi su Israele

Posted by Davide Consonni on 17, ott, 2012 in Davide

 

Il Mahatma Gandhi scrisse ciò che segue sul suo giornale Harijan, nel 1938:

“ La mia solidarietà va tutta agli ebrei. Sono stati gli intoccabili della Cristianità. Il paragone tra il loro trattamento da parte dei cristiani e il trattamento degli “intoccabili” da parte degli Indù è molto stretto. Ma la mia solidarietà non mi rende cieco di fronte al bisogno di giustizia. Il grido degli ebrei per una patria non mi interessa molto. La giustificazione la si cerca nella Bibbia e nella tenacia con la quale gli ebrei hanno bramato il ritorno in Palestina. Perché essi non dovrebbero, come altri popoli del pianeta, fare di quel paese la loro patria, dove sono nati e dove si guadagnano da vivere? La Palestina appartiene agli arabi nello stesso senso che l’Inghilterra appartiene agli inglesi o la Francia ai francesi. E’ sbagliato e inumano imporre gli ebrei agli arabi. Quello che sta accadendo oggi in Palestina non può essere giustificato da alcun codice morale di condotta. Sarebbe un crimine contro l’umanità umiliare gli orgogliosi arabi restituendo la Palestina in tutto o in parte agli ebrei come loro patria. Una linea di condotta più nobile sarebbe quella di insistere per un giusto trattamento degli ebrei dovunque sono nati e cresciuti.”

Fonte: Uruknet 

In aumento gli attacchi israeliani sui bambiniultima modifica: 2012-12-24T18:00:00+01:00da davi-luciano
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