L’equivoco è l’idea di “tirare la Cinghia”

  23 Novembre 2012  12:04

·  L’equivoco è l’idea del “tirare la cinghia” che convince perchè richiama alla memoria i sacrifici dei nonni, ma che oggi quando è adottato come comportamento da tutti, stato, banche, imprese e famiglie porta al collasso dell’economia moderna


In un economia di sussistenza quando c’è una “crisi” è andato male il raccolto o c’è stata un epidemia e allora se consumi meno, se “tiri la cinghia” e fai durare di più le provviste rimaste nei granai e tutti si sfamano. Nella memoria ancestrale di tutti forse c’è ancora questa nozione che in tempi di crisi bisogna sacrificarsi, mangiando meno carne o consumando meno vino o uova per far durare le provviste fino al prossimo raccolto. I discorsi sull’austerità fanno leva su questi istinti radicati dai tempi antichi per cui c’è una data quantità di cibo e bisogna razionarlo.

Ad esempio una volta se c’era una crisi potevi metterti a pescare al fiume o andare a caccia o raccogliere frutti o funghi o aiutare chi pascolava le pecore e dandoti da fare così sfamavi la famiglia senza usare moneta. A dire la verità andare a pesca la gente lo faceva ancora non molto tempo fa per procurarsi da mangiare. Oggi se c’è crisi non manca il cibo, ma la moneta. Se sei disoccupato oggi non puoi andare in giro e dandoti da fare sfamare la famiglia (a meno che non hai una pistola in mano)

Purtroppo non siamo più nell’economia rurale o di caccia e pesca e non usiamo il baratto, ma la moneta per ogni transazione e le aziende possono produrre poco o molto a seconda della moneta che circola. Se molti tirano la cinghia la situazione non migliora, ma peggiora. Se la moneta non circola in misura proporzionata alle risorse tecniche e umane disponibili, le aziende e chi lavora in proprio riducono l’attività, vanno in perdita, licenziano, falliscono e chiudono, non si pagano i debiti ai fornitori e non si rimborsano i fidi e i mutui, le banche richiedono salvataggi ecc.. L’economia moderna è basata sulla circolazione di moneta, non sul risparmaire la farina o i polli rimasti e consumare baccalà invece di maiale

E da dove viene la moneta ? Dallo stato quando spende, cosa dimostrata dal fatto che tutti gli stati da un secolo hanno sempre dei deficit di qualche genere. E dalle banche quando creano credito, cosa dimostrata dal fatto che ne hanno creato per 20 anni a ritmi del 10% l’anno indipendentemente da quanti depositi avevano

Il deficit pubblico italiano oggi è il 2% del PIL, 30-35 miliardi e dato che paghiamo di interessi circa 70 miliardi lo stato incassa quanto spende (circa metà degli interessi vanno all’estero). Oggi lo stato ogni anno assorbe con le tasse circa 780 miliardi e ne spende (inclusi interessi) circa altrettanti, per cui fa pari, non influisce su quanta moneta hanno le imprese e le famiglie italiane. Tanto lo stato spende di stipendi, opere pubbliche, pensioni, interessi… e tanto risucchia in tasse.

Quello che hanno fatto Trichet e Draghi è stato di spingere lo stato italiano ad aumentare le tasse, per ridurre i deficit (“tirare la cinghia”!) e quindi RIDURRE LA MONETA A DISPOSIZIONE DEL SETTORE PRIVATO. Questo è stato un errore clamoroso, perchè le banche, che per anni e anni hanno creato moneta sotto forma di credito, avevano di colpo ridotto il credito e in tutto il mondo occidentale simultaneamente

Draghi, Monti e la Troika hanno ridotto la moneta che circola nell’economia nel mezzo di una Depressione. Fanno la stessa identica manovra del 1930-1934 che creò la Grande Depressione, tanto è vero che nel sud-europa si parla ora di Depressione, l’unica differenza è che è circoscritta al sud-europa. Sono degli idioti o dei criminali economici perchè a fianco a noi abbiamo l’esempio di americani, inglesi, giapponesi e asiatici che non si sognano di “fare i sacrifici” come noi fessi, ma cercano di vendere, spendere e produrre.

Il fatto che i BTP quotino a 70 o alla parità a 100 grazie ai programmi di Draghi non cambia la situazione di chi chiude l’attività perchè è giù del -30% con le vendite e paga sempre più tasse

Quello che qui si sostiene, citando la MMT o la Bibbia o il Corano o quello che ti pare perche è solo buon senso, è che lo stato NON doveva ridurre la moneta a disposizione nell’economia italiana visto che ci sono tante risorse da impiegare. Quello che si deve fare urgentemente è immettere almeno 100 miliardi nell’economia italiana. In che forma ? Dato che abbiamo le tasse più alte del mondo riducendo le tasse sia ai dipendenti che alle imprese

·  Cobraf

L’equivoco è l’idea di “tirare la Cinghia”ultima modifica: 2012-11-30T23:16:00+01:00da davi-luciano
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