Gli squadristi del PD, in 20 assaltano banchetto dell’avversario politico DI 6 PERSONE. Si vede quali sono le priorità dei cosiddetti antagonisti, non sono certo i lavoratori tanto meno i 7 milioni di italiani sotto la soglia di povertà, mai con i bastoni contro i tanti inquisiti del PD, che strano. Ottimo esempio di tolleranza non c’è che dire.
CHI SONO I VIOLENTI? Le truppe a servizio del PD decidono chi ha diritto a manifestare il proprio pensiero e chi no. Questa è il loro concetto di democrazia.
Roma, centri sociali assaltano banchetto di CasaPound: tre feriti, tra cui un disabile ed una ragazza
Il video dell’assalto, testimonianza del disabile ferito e le parole di Simone Di Stefano.
qui video
Momenti di tensione stamattina a Roma, dove un gruppo di estrema sinistra ha attaccato un banchetto elettorale diCasaPound Italia. Tutto è accaduto intorno alle 11.30, quando diverse decine di esponenti dei centri sociali, armati di caschi e bastoni, hanno attaccato un banchetto di CasaPound situato in via Acqua Bullicante, nel quartiere Prenestino. Secondo quanto riportato dal movimento guidato da Gianluca Iannone, “i militanti di Cpi presenti erano in sei e hanno resistito all’aggressione, restando sul luogo del banchetto. Un candidato e un simpatizzante disabile, presenti al banchetto, sono stati portati via in ambulanza. Ferita anche una ragazza. Non si hanno ancora notizie circa le condizioni delle persone ricoverate”.
La polizia, dal canto suo, ha parlato di quattro agenti feriti. I membri dell’antifascismo militante, spiega la questura “sono stati contenuti da agenti della polizia di Stato che erano dislocati a tutela dell’attività propagandistica. Quattro operatori di polizia hanno riportato lesioni. I facinorosi hanno sottratto alle forze dell’ordine un fermato”.
La vicenda è stata commentata anche da Simone Di Stefano, candidato sindaco di CasaPound Italia, che ha puntato il dito contro Pd e Anpi che, ha detto, “stanno creando un clima di tensione attorno al nostro corteo del 21 maggio, tentando di impedirlo in tutti i modi e sostenendo che la presenza di CasaPound a Roma, benché attestata da più di un decennio di radicamento politico e sociale, sia intollerabile. I mandanti politici di questo atto vile sono chiaramente loro. La nostra risposta a questo clima di intolleranza voluto dai soliti noti sarà una campagna elettorale ancora più capillare e decisa”.
14/05/2016 13:47
Raid contro CasaPound: ‘Un disabile e altri due all’ospedale’ – GUARDA IL VIDEO
Un gruppo di persone col volto travisato e armate di bastoni, riconducibili probabilmente all’estrema sinistra, ha assalto un banchetto del movimento a Roma. Feriti 4 poliziotti
Si infuoca la campagna elettorale a Roma. Raid di gruppo di 20 persone con il volto travisato e armati di bastoni contro un banchetti di CasaPound in via dell’Acqua Bullicante al Prenestino.
L’assalto è scattato intorno alle 11 e 30 ed è stato contenuto dai poliziotti intervenuti, quattro dei quali sono rimasti feriti.
Durante la mischia gli assalitori, molto probabilmente riconducibili all’estrema sinistra, sono riusciti anche a sottrarre alle forze dell’ordine uno dei fermati. Sono al vaglio degli investigatori gli elementi già acquisiti per l’identificazione dei responsabili.
Una dura condanna è giunta da CasaPoud, che ha denunciato che “un candidato e un simpatizzante disabile, presenti al banchetto, sono stati portati via in ambulanza”, mentre “anche una ragazza è rimasta ferita”. “, ha precisato la nota, “non si hanno ancora notizia circa le condizioni delle persone ricoverate”.
“Da giorni l’Anpi e il Pd – ha dichiarato Simone Di Stefano, candidato sindaco di CasaPound Italia – stanno creando un clima di tensione attorno al nostro corteo del 21 maggio, tentando di impedirlo in tutti i modi e sostenendo che la presenza di CasaPound a Roma, benché attestata da più di un decennio di presenza politica e sociale, sia intollerabile. I mandanti politici di questo atto vile sono chiaramente loro. La nostra risposta a questo clima di intolleranza voluto dai soliti noti sarà una campagna elettorale ancora più capillare e decisa”.
Secondo il movimento hanno partecipato all’assalto ben 50 esponenti dei centri sociali contro i sei militanti presenti al banchetto, che “hanno resistito all’aggressione”.
Si infuoca la campagna elettorale a Roma. Un raid (CLICCA E GUARDA IL VIDEO) di un gruppo di 20 estremisti col volto travisato e armati di bastoni è scattato questa mattina contro un banchetto di CasaPound in via dell’Acqua Bullicante al Prenestino.
L’assalto è iniziato intorno alle 11 e 30 ed è stato contenuto dai poliziotti intervenuti, quattro dei quali sono rimasti feriti.
Durante la mischia gli assalitori, molto probabilmente riconducibili all’estrema sinistra, sono riusciti anche a sottrarre uno dei fermati alleforze dell’ordine. Sono al vaglio degli investigatori gli elementi già acquisiti per l’identificazione dei responsabili.
Intanto una dura condanna è giunta da CasaPound, che ha denunciato che “un candidato e un simpatizzante disabile, presenti al banchetto, sono stati portati via in ambulanza”, mentre “una ragazza è rimasta ferita”. E, ha precisato la nota, “non si hanno ancora notizia circa le condizioni delle persone ricoverate”.
“Da giorni l’Anpi e il Pd – ha dichiarato Simone Di Stefano, candidato sindaco di CasaPound Italia – stanno creando un clima di tensione attorno al nostro corteo del 21 maggio, tentando di impedirlo in tutti i modi e sostenendo che la presenza di CasaPound a Roma, benché attestata da più di un decennio di presenza politica e sociale, sia intollerabile. I mandanti politici di questo atto vile sono chiaramente loro. La nostra risposta a questo clima di intolleranza voluto dai soliti noti sarà una campagna elettorale ancora più capillare e decisa”.
Secondo il movimento hanno partecipato all’assalto ben 50 esponenti dei centri sociali contro i sei militanti presenti al banchetto, che “hanno resistito all’aggressione”.