MANETTE A DUE IMPRENDITORI IN VALSUSA PER BANCAROTTA FRAUDOLENTA

Ferdinando Lazzaro e il cognato sono accusati di aver sottratto all’azienda Italcoge fallita 5 milioni di euro sottratti dai conti dell’azienda

18/02/2016

CLAUDIO LAUGERI
SUSA

Cinque milioni di euro sottratti dai conti dell’azienda, giocati persino al Casinò pur di poterli togliere dal patrimonio a disposizione dei creditori per il fallimento di Italcoge. Per questo la Guardia di finanza di Susa ha arrestato Ferdinando Lazzaro e il cognato Ignazio Farrauto, entrambi sotto inchiesta per bancarotta fraudolenta. Oltre ai prelievi in contanti e alle giocate ai tavoli verdi, i due cognati avrebbero ideato un sistema di società utilizzate per gestire lavori e cantieri, sempre in modo da sottrarre fondi (dal 2007 al 2011) al patrimonio della società dichiarata fallita nel 2011.  

La Italcoge era già stata coinvolta nelle polemiche per il cantiere Tav di Chiomonte, attività principale dove aveva concentrato la propria attività.

MANETTE A DUE IMPRENDITORI IN VALSUSA PER BANCAROTTA FRAUDOLENTAultima modifica: 2016-02-20T13:53:24+01:00da davi-luciano
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