Venezuela: decretato aumento del 30% per salari e pensioni

 Informare per Resistere
venezuela3
maggio 03 2015
 
Con l’aumento del 30% al salario minimo decretato venerdì 1 maggio dal Presidente della Repubblica, Nicolás Maduro, la variazione di tale indice si attesta al 52% rispetto al dato registrato all’inizio di quest’anno.
 
Bisogna ricordare che il salario minimo è stato incrementato del 15% nello scorso mese di novembre, aumento entrato in vigore a dicembre, che ha portato i salari a quota 4.889,11 bolívares. Successivamente, nel mese di febbraio, si è stabilito un ulteriore aumento del 20%.
 
Dopo l’annuncio del presidente, il salario minimo mensile ricevuto dai lavoratori sarà di 7.421,6 bolívares, il che significa un aumento del 52% in appena un semestre.
 
L’incremento, come annunciato da Maduro, sarà scaglionato in due tranches: il 20% a partire dal 1 di maggio, e il restante 10% nel mese di luglio. Vale a dire, un salario di 6.746,97 bolívares a maggio, mentre nel mese di luglio la cifra sarà di 7.421,6 bolívares. A questi aumenti devìessere aggiunta la quota riguardante i buoni alimentari, che oscilla tra i 2.300 e i 3.375 bolívares.
 
La difesa della classe lavoratrice da parte del governo bolivariano, guidato da Nicolás Maduro, si traduce in cifre concrete.
Venezuela: decretato aumento del 30% per salari e pensioniultima modifica: 2015-05-06T13:32:19+02:00da davi-luciano
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