Il predatore-psicopatico e la sua guerra contro l’Essere Umano

“Eternamente affamati, sempre vuoti, non smettono mai di cercare quella cosa che ci fa umani e che ai predatori-psicopatici mancherà sempre: l’Anima” – Thomas Sheridan
Pur di realizzare il loro piano del nuovo ordine mondiale, i nostri governanti psicopatici ci stanno portando alla fame, svendendo il nostro paese e sminuendo la nostra dignità senza nessuno scrupolo…secondo loro bisognerebbe solo realizzare un concetto astratto estraneo alla realtà, costi quel che costi!!! Dove c’è solo la mentalità del profitto o il business per il business troviamo predatori psicopatici o la coscienza predatoria.


Il predatore o psicopatico non ha coscienza e quindi non prova nessun rimorso per i danni provocati agli altri. Essere senza coscienza al predatore non importa, anzi lo considera un grande vantaggio e non ha nessuna intenzione di “guarire”. Conosce benissimo la differenza tra il bene ed il male e sceglie il male come scorciatoia per ottenere quello che vuole poichè fondamentalmente pigro.

Senza coscienza e senza emozioni il predatore ha, lnfatti, tutto il tempo per analizzare le sue prede per studiarle bene in maniera da manipolarle il meglio possibile. Per il predatore, gli Esseri Umani sono dei targets o degli ostacoli, nient’altro!!! Con gli altri predatori hanno come un radar e si riconoscono tra loro, si mantengono la giusta distanza evitando di invadere il territorio dell’altro. Si scrutano per scoprire tecniche di manipolazioni più effettive ed appropriarsene. 

I predatori-psicopatici vengono ricercati da piccoli con molta attenzione specialmente in certe famiglie considerate “bene”, e che quando individuati vengono cresciuti, sostenuti ed addestrati per prendere i posti di potere in tutte le aree della società. E’ cosi che in occidente ci ritroviamo una classe dominante colma di predatori-psicopatici-senza coscienza. In realtà, siamo arrivati al punto che quando si va a votare, si hanno solo 2 alternative: psicopatico A o psicopatico B.

In occidente la coscienza parassita si manifesta grazie ad una “griglia di controllo psicopatico” che interagisce continuamente sulla società, condizionando strategicamente la popolazione in modo tale che i comportamenti e gli atteggiamenti psicopatici siano promossi per essere accettati come “normali” e possibilmente abbracciati.

I media non fanno altro che umanizzare i mostri e disumanizzare l’Essere Umano. Non per niente molti predatori sono attratti dalle professioni del mondo dei media e dell’intrattenimento. Li troviamo dove ci sono grandi soldi in ballo, possibilità di potere e di sesso, meglio se tutto insieme come in politica, nel governo e nel mondo della finanza.

L’homo psychopathicus ha pianificato di sostituirsi all’empatico homo sapiens su questo pianeta perchè secondo gli eugenisti (vedi le tavole di Georgia) promotori del perverso movimento del transumanesimo o del postumanesimo, l’Essere Umano sarebbe ormai diventato obsoleto e difettoso. Quindi, senza rimorsi, scrupoli, vergogna o senso di colpa alcuno, gli eugenisti (molto popolari tra i predatori) si autogiustificano nel volere la diminuzione della popolazione mondiale e la sterilizzazione di massa (vedi Bill Gates e la sua sospetta ossessione con l’Africa). 

La verità è che c’è in atto una gara-gioco su chi sarà l’ultimo “vittorioso” predatore-psicopatico che sopravviverà su questo pianeta, costi quel che costi come anche la distruzione del pianeta intero. Sicuramente sappiamo bene che se vengono messi un gruppo di predatori su un’isola con poche risorse…
l’estinzione è certa!

Queste sono le 5 caratteristiche per identificare uno/a psicopatico/a-predatore (deve avere tutti e 5 i tratti per essere considerato tale)

1) Non ha rimorsi, vergogna e senso di colpa per i danni procurati agli altri (emotivi, psicologici, fisici, intellettuali, sociali ed economici). Nella loro mente sono sempre perfetti ed incapaci di sbagliare o di fare qualcosa di sbagliato ed hanno sempre una giustificazione pronta. Hanno il complesso di Dio.

2) Cambia personalità a seconda della persona che ha davanti per manipolarla meglio. Sono degli organismi biologici a cui manca una struttura di personalità interna, non c’è nulla dentro di loro, come dei robot in cui c’è dentro solo una coscienza predatoria che diventa la personalità che serve come negli attori. “Dimmi cosa vuoi che sono per avere la tua fiducia e io lo sarò”. Indossano la maschera del benessere mentale.

3) Usa il senso della pietà per ottenere quello che vuole e controllare gli altri. Non autonomi cercano persone empatiche per controllarle ed avere potere su di loro: le trovano con le loro storie pietose. Storie pietose spesso false usate per depredare.

4) Ha un passato misterioso che non combacia. Cambia interpretazione del proprio passato a seconda di cosa serve per ottenere quello che vuole e per controllare gli altri.

5) Sia gli uomini che le donne hanno un alto tasso di testosterone. Capiscono fin da piccoli che possono usare o non usare il sesso per ottenere quello che vogliono.

Molto probabilmente il motivo dell’esistenza del predatore è quello che gli umani ritornino o diventino finalmente “Esseri Umani” capaci di abbracciare consapevolmente la propria umanità per potere fare il salto evolutivo epocale e creare cosi un mondo a beneficio di tutti…

Tre orientamenti ed alcuni consigli per rimanere o diventare “Essere Umani” e per difendersi dai predatori e dalla coscienza parassita predatoria. 

1) Identificare i predatori-psicopatici nella propria vita con l’aiuto di queste informazioni ed allontanarli per sempre (nessun contatto in nessun modo). Non essere compiacenti al potere della griglia di controllo psicopatico. Diventare più auto-sufficienti e meno dipendenti dal sistema.

2) Osservare ed eliminare i propri comportamenti ed atteggiamenti psicopatici. Sono comportamenti ed atteggiamenti indotti dalla coscienza parassita che in realtà non ci appartengono.

3) Perdonarsi di essere un Essere Umano e di avere emozioni. Riprendersi la propria umanità e darle valore. Coltivare e praticare quotidianamente: l’empatia, la compassione, la riconoscenza, la cooperazione e la solidarietà. Senza, infatti, sarà difficile esercitare la propria intuizione e creatività, elementi essenziali per affrontare la vita di tutti i giorni con successo e senza stress. Aumenterà così l’autostima e la fiducia in sè stessi fondamentali per difendersi e riconoscere i predatori. Unirsi con gli altri Esseri Umani tuoi veri fratelli e sorelle per riacquistare la fiducia in sè stessi e negli altri.

Consigli

– Smettere di guardare la TV
– Evitare di guardare il più possibile le pubblicità
– Considerare arte solo ciò che innalza lo spirito umano e ti fa sentire meglio. Tutto il resto è spazzatura anti-bellezza e viene promossa come strategia per farti sentire depresso ed amare le pubblicità…
– Diventare il più possibile auto-sufficienti (sovranità personale in ogni area della nostra vita etc…).

di Thomas Sheridan
Tratto da Esseri Umani in armonia con gli Animali, con la Natura e con il Pianeta Terra

 

I miliziani siriani ribelli usano armi chimiche?

Guerra di notizie sulle armi che potrebbero creare un casus belli di vasta portata.

LIBYA Chemical-containers-iSi riferisce l’uso di armi chimiche da parte dei miliziani armati e finanziati dalla NATO nei pressi di Damasco.

 

di Tony Cartalucci – Land Destroyer.

 

PressTV ha riferito (maggiori dettagli su Fars News) che armi chimiche sono state usate dai miliziani che combattono le forze governative siriane a Daraya, vicino a Damasco. PressTV ha anche riferito in merito alle minacce proferite contro le minoranze etniche della Siria sul fatto che le loro risorse idriche saranno avvelenate da miliziani – questo sulla scia dell’avvertenza della stessa ONU (che così preventivamente manovra la notizia) su un imminente genocidio condotto su basi settarie.

La foto qui sopra: (tramite il Guardian) «Contenitori chimici nel deserto libico. Ci sono preoccupazioni sul fatto che armi incustodite possano cadere nelle mani di miliziani islamisti. Foto: David Sperry/AP». Al crescere delle prove che rivelano come i combattenti libici e le loro armi si stiano riversando in Siria, l’Occidente si prepara a coprire e insabbiare l’inevitabilità che anche l’arsenale chimico della Libia trovi una sua via nella nazione assediata. Appare ora che tali armi siano state dispiegate dai terroristi che agiscono per procura della NATO.

L’agenzia AFP ha riferito che le minacce dei terroristi sostenuti dalla NATO contro gli 1,8 milioni di cristiani della Siria sono diventate talmente gravi che l’Organizzazione per la cooperazione islamica ha fatto una dichiarazione ufficiale che condanna i militanti. AFP ha riferito:

«Il più grande ente del mondo musulmano domenica ha condannato le minacce pronunciate dai ribelli islamisti in Siria contro due città cristiane, sintomo di un conflitto confessionale emergente nel paese devastato dalla guerra.»

afp-islamists

L’uso di armi chimiche, se confermato, indicherebbe una nuova disperata dimensione nella guerra per procura della NATO con la Siria: destinato esclusivamente a seminare paura e terrore, così come i germi di un conflitto confessionale, laddove l’asse occidentale ha altrimenti fallito sia tatticamente che strategicamente.

Nel momento in cui i miliziani sostenuti dalla NATO minacciano apertamente un genocidio settario, si teme che verranno utilizzati per realizzarlo non solo le armi e i fondi della NATO, dell’Arabia Saudita e del Qatar, ma anche un grande arsenale di armi lì recapitato assieme ai terroristi di Al-Qa’ida provenienti dalla Libia, che comprende il suo grande deposito di armi chimiche.

I media occidentali, nonché i funzionari governativi occidentali hanno preparato il pubblico per l’imminente utilizzo di armi chimiche nel conflitto siriano, cercando di addossare le responsabilità al governo siriano, a prescindere da quale parte le utilizzi davvero.

syriaarmatiGià dal 2007, gli USA, i sauditi, e il governo israeliano si sono preparati a scatenare estremisti settari armati legati direttamente ad Al-Qa’ida, con l’intento di aizzare una guerra settaria sulla scala dell’intera regione mediorientale per distruggere il Libano, la Siria e l’Iran.

Nonostante le avvertenze di ufficiali statunitensi e libanesi sul “conflitto catastrofico” che l’Occidente e i suoi alleati regionali stavano progettando, il canovaccio è stato messo pienamente in scena nel 2011.

Man mano che il genocidio settario si svolge, i media occidentali, in tandem con funzionari occidentali, fingono ignoranza e sgomento rispetto al conflitto che essi stessi hanno volutamente costruito nel corso degli ultimi anni.

 

Traduzione per Megachip a cura di Pino Cabras.

 

 

NEI GIORNI PRECEDENTI…..