Torino, scontro nel M5s: gli attivisti a confronto con Di Maio e Appendino

Torino - Di Maio

Torino, scontro nel M5s: gli attivisti a confronto con Di Maio e Appendino

L’evento, dal nome “Riorganizziamoci insieme”, per discutere dopo l’addio al Salone dell’Auto

Consiglieri, attivisti e amministratori locali Cinque Stelle hanno incontrato all’Hotel Royal di Torino la sindaca del capoluogo piemontese Chiara Appendino e il leader del Movimento Luigi di Maio. L’incontro “Riorganizziamoci insieme”, ha l’obiettivo rappresentare un confronto all’indomani della querelle interna sull’addio al Salone dell’Auto.

La sindaca sedotta da Hyperloop: “A Torino il treno superveloce che viaggia a 1200 km l’ora”

https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/07/02/news/la_sindaca_sedotta_da_hyperloop_a_torino_il_treno_superveloce_che_viaggia_a_1200_km_l_ora_-230168479/

Già avviata la collaborazione tra l’azienda Usa e il Politecnico: a Milano in una manciata di minuti

di JACOPO RICCA

 

02 luglio 2019

L’alta velocità no, l’altissima sì, soprattutto se consuma meno energia di quanta ne produce. La giunta 5stelle di Torino punta a portare in città la progettazione del treno a levitazione magnetica in collaborazione con il Politecnico che da tempo lavora sulla ricerca in questo campo. Ieri la sindaca, Chiara Appendino, ha incontrato nel corso della Tech Week, Gabriele “Bibop” Gresta, l’italiano che è presidente di Hyperloop Transportation Technologies, l’azienda Usa che vuole realizzare il progetto, nato da un’idea di Elon Musk, di un treno superveloce ( può arrivare ai 1200 chilometri orari e, anche se viaggiasse a una velocità ridotta, potrebbe raggiungere Milano in una manciata di minuti) che consumi meno energia di quanta ne produca. ” Un incontro interessante, dove abbiamo parlato del futuro della mobilità e di come questa può cambiare il modo di spostarsi. Qui e in tutto il mondo ” ha spiegato Appendino con un tweet, ma l’idea, piuttosto concreta, è sfruttare le attività di ricerca che il Politecnico sta portando avanti con Hyperloop non solo per realizzare qui questa infrastruttura da fantascienza, ma per cercare attrarre le attività di sperimentazione, prima e di produzione, poi. “Torino è il posto giusto e si avrebbe la possibilità di creare un centro di ricerca che aiuterebbe anche il trasferimento tecnologico”, ha aggiunto l’assessora all’Innovazione Paola Pisano.

I collegamenti si potrebbero declinare sia su linee già ad ” alta velocità”, come la Torino- Milano, che si aggiungerebbe alla Milano- Bologna su cui Hyperloop aveva già messo gli occhi, sia su realtà “cittadine” come la tratta per l’aeroporto di Caselle: ” Non si tratta di una tecnologia che sarà realizzata domani – dice ancora Pisano – Investire nella ricerca però vuol dire dare una chance per portare qua le produzioni”.
Una posizione condivisa da Giuliana Mattiazzo, la vicerettrice del Politecnico , che si occupa di Trasferimento Tecnologico: ” La cosa più interessante di sfide come questa sono le ricadute legate alla componentistica che sarà sviluppata ad hoc. Prima di arrivare alla realizzazione del treno iperveloce bisogna progettare i pezzi che lo compongono e noi su quello stiamo lavorando”. Andrea Tonoli, ordinario di Ingegneria industriale, ha costituito un gruppo di ricerca che sta studiando i ” supporti magnetici passivi”, che dovrebbero essere le ” ruote” del supertreno e l’attività è finanziata e in collaborazione con la società statunitense: ” Stanno realizzando uno studio di fattibilità su questo componente – conferma Mattiazzo – La prossima fase, sperimentale, sarà molto onerosa e stiamo cercando con Hyperloop i finanziamenti. Se funzionasse avrebbe poi una ricaduta produttiva e industriale”.

Le analisi fatte finora parlano di un costo di circa 20 milioni di euro al chilometro per il supertreno: ” A differenza delle infrastrutture anche ad alta velocità che giocano su ferro tradizionale però il modello economico prevede un ritorno dell’investimento in 8 anni ” racconta Pisano. La prima tratta, da Dubai e Abu Dhabi, dovrebbe entrare in funzione nel 2020, ma l’obiettivo della giunta torinese e dell’ateneo di corso Duca degli Abruzzi è portare a Torino il polo di ricerca sulla componentistica e anticipare lo sbarco in Europa della nuova tecnologia. Hyperloop sfrutta la levitazione magnetica dentro tubi a bassa pressione e raggiunge velocità impensabili: ” In questo senso bisogna anche studiare le reazioni del corpo umano a stimoli quotidiani di questo tipo – avverte l’assessora – Qui però abbiamo tutte le competenze per farlo”.

Toninelli: “Nessun bando per Tav”

https://www.adnkronos.com/soldi/economia/2019/06/26/toninelli-nessun-bando-per-tav_N8SmHZcmwCLA9COp1t4uGN.html?fbclid=IwAR158Tss_W7nMV9tasJo6TGeMsRbB9VSANes02hHKnAgbbO8BwBt_px080U

Toninelli: Nessun bando per Tav

(Fotogramma /Ipa)

Per la Tav “Non è partito alcun bando. Si tratta di manifestazioni di interesse da parte di eventuali imprese interessate che durerà tre mesi ed ha la clausola del recesso senza oneri e senza alcuna motivazione da parte dello Stato interessato, come nella lettera scritta da Telt al presidente del Consiglio Conte e al presidente Macron”. Ad affermarlo è stato il ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli a margine della cerimonia di parificazione del Rendiconto Generale dello Stato per l’esercizio finanziario 2018.

“Dopodiché – ha argomentato il titolare del Mit – chi afferma che sono stati aumentati i fondi europei al 55% dovrebbe avere l’onestà intellettuale di dire che serve un nuovo regolamento europeo sul Cef-Connecting Europe Facility in cui devono essere deliberate e accettate le opere in cui aumentare eventualmente quei fondi ma soprattutto deve esserci un’approvazione da parte del Parlamento europeo”. “Quindi bene le promesse di chi promette più soldi ma – ha affermato ancora Toninelli – dicesse agli italiani che deve passare in Parlamento europeo. Se tenere in ordine i ponti le strade e le autostrade comporterà impegnare meglio i soldi degli italiani in opere diverse dal Tav, noi combatteremo per questo” ha scandito infine

M5S Torino:”Conte avvii dialogo con Francia e Ue per stop definitivo Tav”

http://www.torinoggi.it/2019/06/25/mobile/leggi-notizia/argomenti/viabilita-1/articolo/m5s-torinoconte-avvii-dialogo-con-francia-e-ue-per-stop-definitivo-tav.html?fbclid=IwAR39wCvnZGv0-mdhmlqjOctVKv4dfCLsDPPX9c0jMyoLvzSoLyhLD97dev8

25 giugno 2019, 23:25

I grillini replicano a Salvini:”Non sa di cosa parla, nè sulla Torino-Lione, nè sulle Olimpiadi: potrebbe iniziare a rendere sostenibili grandi opere e grandi eventi restituendo i 49 milioni che la Lega deve allo Stato”
M5S Torino:"Conte avvii dialogo con Francia e Ue per stop definitivo Tav"

“Il premier Conte avvii il dialogo con Francia e Unione Europea per arrivare allo stop definitivo della Tav”. E’ questo il messaggio che lancia al Governo il gruppo consiliare del M5S Torino, per bocca della capogruppo Valentina Sganga, a poche ore dal CdA di Telt dove è stato dato il via ai bandi italiani per la Torino-Lione.

Manifestazioni d’interesse che i pentastellati avrebbero voluto “non fossero avviate”. “Tuttavia – continuano -manca ancora un anno all’assegnazione dei bandi”. Per i grillini “non è sostenibile ed accettabile nessuna ipotesi di progetto alternativo, o mini Tav”. “Come Movimento 5 Stelle Torino -aggiungono – crediamo sia venuto il momento di dare segnali chiari: il premier Conte deve onorare quanto prima l’impegno a dialogare con la Francia e l’Unione Europea per arrivare finalmente ad uno stop definitivo dell’opera”. 

“Salvini si augura che la lezione delle Olimpiadi ci sia servita -commenta il gruppo consiliare, in risposta alle esternazioni del Ministro dell’Interno al Viminale – ma è evidente che non sa di cosa parla, né sul Tav né sulle Olimpiadi”. “Ogni spreco per lui è un vanto: potrebbe iniziare a rendere sostenibili grandi opere e grandi eventi restituendo i 49 milioni che la Lega deve allo Stato” concludono.