I DEMOCRATICI GOLPISTI HANNO TRASFORMATO LA LEGITTIMISSIMA RICHIESTA DI IMPEACHMENT

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I DEMOCRATICI GOLPISTI HANNO TRASFORMATO LA LEGITTIMISSIMA RICHIESTA DI IMPEACHMENT COME MINACCIA/INSULTO/INTIMIDAZIONE AL CAPO DELLO STATO QUINDI REATO.
Da quando chiedere l’uso di uno strumento giuridico è reato????????????????
Costituzionalisti inchiodano Mattarella: “Non avrebbe dovuto, questo è colpo di stato.”
“Il Presidente della Repubblica – si legge nel testo dei costituzionalisti – ha un ristretto margine di discrezionalità nella scelta del presidente del Consiglio, mentre non ne ha alcuno nella scelta dei ministri, formalmente demandata al presidente del Consiglio”.
Ergo, se Mattarella insiste, si mette nelle condizioni di un Parlamento – questo o il prossimo – che può metterlo in stato di accusa: impeachment.
In realtà, nella storia repubblicana, ci sono stati presidenti che si sono imposti, ma si trattava di governi senza maggioranza. Un esempio su tutti, il più recente, vede protagonisti Giorgio Napolitano, Matteo Renzi e il procuratore Nicola Gratteri che l’ex sindaco di Firenze avrebbe voluto al ministero della Giustizia.
E Calderoli ricorda “l’illustre costituzionalista Costantino Mortati, uno dei padri della nostra Costituzione, uno che la nostra Costituzione l’ha scritta”. Ebbene, “nel suo ‘Istituzioni di diritto pubblico, ed. 1975, a pagina 568 scrive che ‘la proposta dei ministri (fatta dal premier, ndr) deve ritenersi strettamente vincolante pel capo dello Stato’.
“È bene ricordare che su quel testo si sono formati i migliori giuristi italiani – conclude Calderoli – Chi sa parli. Chi non sa taccia. O meglio ancora studi”.
Anche Alessandro Di Battista torna ad attaccare il Quirinale poi annuncia: «Se si andasse di nuovo a votare perché non fanno nascere questo governo, io tornerei dal mio viaggio negli Stati Uniti e mi ricandiderei. Ci metterei la faccia».
«Il Quirinale si è comportato in maniera eccellente fino a qualche giorno fa, ultimamente ritengo inaccettabile che pensi di porre veti politici a un ministro dell’Economia come Savona», ha detto a Sky Tg24 l’ex deputato grillino. «Il presidente della Repubblica – ha proseguito – non si può permettere di dare indirizzi politici a un ministro o a un presidente del Consiglio, questo va oltre il suo ruolo. L’indirizzo politico lo dà il Parlamento. È normale che il ministro dell’Economia, il più politico per eccellenza, colui che deve trovare le risorse economiche per fare in modo che le proposte presentate in campagna elettorale possano diventare leggi dello Stato, sia espressione delle forze politiche, concertandolo col presidente del Consiglio incaricato. Il veto su un ministro dell’Economia, non per ragioni di curriculum o scandali, ma per opinioni, peraltro condivise dalla maggior parte degli italiani, è del tutto inaccettabile».
«Perché si dovrebbe tornare a votare se c’è una maggioranza in Parlamento? Se due forze politiche hanno trovato un accordo su un programma di Governo? Sarebbe una cosa inaccettabile», ha detto ancora Di Battista.
«Mi auguro che Lega e M5S resistano, la strada che hanno intrapreso queste due forze politiche è giusta. Io ho criticato tanto la Lega in passato, non lo nego, ho criticato anche Salvini», ha detto ancora l’ex deputato del M5S. «A Salvini – ha proseguito – si può dire tutto, ma sono anni che veramente si è impegnato in maniera incredibile. Piaccia o non piaccia ha portato la Lega ad un risultato storico».
Quanto al suo giudizio su Luigi Di Maio e il premier incaricato Giuseppe Conte, Di Battista ha detto: «Di Maio non è soltanto un amico, anzi direi un fratello, è una persona di una onestà intellettuale e di una dignità fuori dal comune. Un altro, al posto suo, avrebbe ricevuto Berlusconi, gli avrebbe stretto la mano e oggi sarebbe Presidente del Consiglio. Conte è appena arrivato, per cui è inutile valutare adesso».
I DEMOCRATICI GOLPISTI HANNO TRASFORMATO LA LEGITTIMISSIMA RICHIESTA DI IMPEACHMENTultima modifica: 2018-05-29T18:17:32+02:00da davi-luciano
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