“La cinghiata? Volevo difendere solo un amico”

3 maggio 19 Stampa 

Lodovico Poletto

Signor Gianluca, è lei che ha dato una cinghiata in testa ad un No Tav l’altra mattina durante il corteo del Primo Maggio? 
«No guardi io non ho fatto assolutamente nulla».
Eppure dicono così, tanto che poi l’hanno presa a pugni, non è vero?
«Ancora con sta storia delle botte? Guardi non voglio dire nulla. Non è successo nulla. Eventualmente parlate con i responsabili del servizio di sicurezza del Pd».

Gianluca Guglielminotti è valsusino, democratico da sempre, e spesso nel circuito del servizio di sicurezza del partito durante i cortei. E tutte queste parole sul suo ruolo durante la manifestazione un po’ lo hanno infastidito. Si sente – giustamente – sovraesposto. 
Ma lei era lì come addetto al servizio di sicurezza del partito?
«No, guardi, ero lì al corteo del Primo maggio e basta: ci vado da una vita. La mia colpa è di essere passato a salutare alcuni amici del servizio. Insomma è gente che conosco da tanti anni. Mi sono fermato qualche minuto con loro e poi c’è stata un’aggressione».
In che senso, scusi?
«Ho visto gente avventarsi contro un mio amico. Lo hanno preso per il collo». 
Addirittura?
«Certo, lo hanno afferrato per il collo e lei che farebbe se vedesse un amico preso il collo? Interverrebbe, giusto? E così ho fatto io».
E allora ha dato una cinghiata?
«Io volevo soltanto difendere quella persona. Non era un’aggressione come hanno detto».
E poi si è anche preso dei pugni, giusto?
«Sì, ma niente di grave.In fondo le dinamiche di piazza sono sempre le stesse. Se le dai le prendi. Io volevo soltanto andare in soccorso ad una persona che era in difficoltà».
Sta male adesso?
«Ma no, dai. Ha mai preso un pugno? Lì per lì ti fa male, ma poi passa, non è mica morto nessuno». 
Ci sono state provocazioni?
«Si vede dalle immagini che eravamo provocati. Hanno aggredito delle perone mie amiche. E così ho fatto quella stupidaggine lì. Beh, sì, insomma ci siamo capiti».
Lo rifarebbe?
«Ma dai, lasciamo perdere. Ci siamo chiariti. È finito tutto bene. La piazza a volte ti porta a fare delle cose un po’ così». —

“La cinghiata? Volevo difendere solo un amico”ultima modifica: 2019-05-04T09:38:52+02:00da davi-luciano
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