Roma: Chiuso Istituto di medicina legale della Sapienza, cadaveri nei corridoi

Ma mica si deve andare in piazza a protestare per i tagli, ci si ricorda di protestare contro i tagli solo quando guarda caso ci vanno altri  a protestare contro il gov Renzi

1 marzo 2015

Cadaveri nei corridoi per mancanza di posti in cui riporli, gravi carenze igieniche nella gestione dell’istituto. Per questo motivo l’Istituto di medicina legale della Sapienza di Roma è stato chiuso per ragioni igieniche e sanitarie. Ad anticipare la notizia è stato oggi il Corriere della Sera nelle pagine di Roma. «La decisione – si legge nell’articolo- è stata assunta dal rettore dell’università Eugenio Gaudio, che ha adottato il provvedimento prima che a muoversi fosse procura. A piazzale Clodio gli inquirenti, infatti, sono in attesa del deposito di una relazione dei Nas, dove sono sottolineate gravi carenze igieniche nella gestione dell’istituto». «La chiusura è stata necessaria per prevenire l’insorgere di questioni legate ai risultati delle autopsie che in futuro avrebbero rischiato di essere inattendibili», si legge ancora nell’articolo. Nelle ispezioni sono stati rinvenuti resti di cadaveri conservati dal 1990. Un’anomalia dovuta al fatto che nessuno ha mai reclamato le salme. L’altro problema sollevato dai dottori dell’istituto e rilevata dai Nas è la confusione che regna nell’istituto dove è possibile vedere i cadaveri nei corridoi per mancanza di posti in cui riporli.

Fonte Ansa

http://www.crisitaly.org/notizie/roma-chiuso-istituto-di-medicina-legale-della-sapienza-cadaveri-nei-corridoi/

Tragico incidente in autostrada: muore il pm Bisceglia, indagava sui reati ambientali – e pedofilia

Ecco che fine fanno i magistrati scomodi, non fanno carriera come quello che ha assolto Renzi, ( ma anche Vendola). Oltre alla terra dei fuochi, indagava anche sul caso del suicidio di una bambina, legata ad una rete di pedofilia. Per altro, nello stesso palazzo non era l’unico minore morto caduto dal terrazzo. Ma oggi giorno la pedofilia fa molto chic, è progressismo ed emancipazione stuprare bambini. Se perfino uomini di “kultura” non trovano strano associare l’aggettivo sexy riferito ai bambini. Anzi, è avanguardia che noi del volgo non possiamo capire, troppo bigotti

Tragico incidente in autostrada. E’ morto sul colpo Federico Bisceglia, 45 anni, pubblico ministero della Procura di Napoli Nord. Attualmente il corpo senza vita si trova nell’obitorio di Castrovillari.

 L’incidente è avvenuto nella notte sull’autostrada A3, nei pressi di Castrovillari. Nell’incidente stradale è rimasta ferita anche una seconda persona. I due erano a bordo di una Lancia K che, per cause ancora in corso di accertamento, è finita fuori strada. L’auto ha sfondato il guardrail e ha fatto un volo di almeno 30 metri da un cavalcavia. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale, i vigili del fuoco ed il personale del servizio 118.

Bisceglia era esperto in reati ambientali ed era titolare delle indagini sul caso della piccola Fortuna precipitata da un palazzo al Parco Verde di Caivano e sulla relativa rete di pedofili emersa dalla tragedia.

Da qualche tempo nella Procura di Napoli Nord, Bisceglia era uno stimato magistrato impegnato in diversi filoni legati ai rifiuti e alle vicende riguardanti la Terra dei Fuochi ed i rifiuti tossici agli sversamenti di liquami nel mare di Capri. Ambiente, ma non solo. Bisceglia si era occupato anche di altre questioni come gli appalti per la Coppa America. Il magistrato in incontri con studenti e cittadini in più occasioni illustrò la particolare pericolosità dei reati ambientali e le conseguenze sulla crescita civile.

Domenica 1 Marzo 2015, 13:34 – Ultimo aggiornamento: 20:14

http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/CRONACA/incidente_pm_bisceglia_morto/notizie/1211495.shtml

FALSE FLAG A MOSCA !

Postato il Sabato, 28 febbraio

Boris Nemtsov è stato ucciso a Mosca. Era uno dei leader più carismatici dell’ opposizione “liberale”, “democratica ” e  “non di sistema ” in Russia (si prega di capire che nel contesto russo “liberale ” e “democratico”, significa pro-USA o addirittura a conduzione CIA , mentre per “non – sistema”, invece vuol dire un partito troppo piccolo per ottenere anche un solo deputato alla Duma) .

Gli hanno sparato solo pochi giorni prima di una manifestazione annunciata dalla stessa opposizione liberale” o “democratici” “non di sistema” in programma per il 1° marzo.

Come ho già spiegato molte volte su questo blog, l’opposizione “liberale”, “democratica” “non di sistema” in Russia ha un sostegno popolare con una percentuale di circa il 5% (max). In altre parole, è politicamente inesistente (per una spiegazione dettagliata, si prega di leggere “Da Napoleone a Adolf Hitler a Conchita Wurst” qui).  Nella speranza di portare un maggior numero di persone in piazza, l’opposizione “non-sistema”, “liberale” e “democratica” si è alleata con gli ultra-nazionalisti (di solito utili idioti della CIA) e con gli attivisti omosessuali (anche’essi utili idioti della CIA). A quanto pare, però questo non è stato sufficiente.

E adesso, con un tempismo “perfetto”, Boris Nemtsov à stato assassinato.

Conosciamo bene la reazione dei Anglo-sionisti e della loro macchina propagandistica. Sarà esattamente lo stesso come per l’abbattimento del MH-17: Putin l’assassino !!! Colpo alla Democrazia!! Hanno ucciso la libertà !! ecc ecc ecc ecc

Non vi è alcun dubbio nella mia mente che si tratti di un caso straordinariamente improbabile ma sempre possibile, davvero sfortunato per Putin e Nemtsov e che quest’ultimo che sia stato ucciso da qualche pazzo o svitato, o questa è una false flag assolutamente classica dell’occidente: si prende un politico piuttosto insignificante che non ha credibilità lasciato da chiunque abbia un QI più di 70, e  lo trasformi in un istante  in un “martire per la libertà, la democrazia, diritti umani e della civiltà”.

A proposito, se, come io credo, questa è una false flag, mi aspetto che sia un clamoroso successo in Occidente e un flop totale in Russia: ormai, i russi già possono intuire questo tipo di fatti a un miglio di distanza e dopo l’abbattimento del MH-17 molti si aspettavano una false flag. Quindi, se non altro, questo non farà che aumentare l’ostilità dei russi verso l’Occidente e si stringeranno attorno Putin. Nell’Impero, tuttavia, quello che è sucesso avrà una risonanza enorme, meglio della Politkovskaya o di Litvinenko messi insieme. Verrà creato un premio “Nemtsov”, una statua Nemtov sarà posta da qualche parte (a Varsavia?), Il Congresso degli Stati Uniti passerà una “legge Nemtsov” e  sarò creato il solito pacchetto di “agiografia democratica”.

Ciò che mi preoccupa di più è il fatto che i servizi segreti russi non hanno intuito ciò che stava per accadere, ed è successo. Questo è un grande fallimento per l’FSB, che ora si giocheranno molto per scoprire chi  è stato. Mi aspetto che, troveranno un capro espiatorio, una marionetta, che non avrà alcun contatto che si può dimostrare con i servizi occidentali e che, idealmente, potrebbe avere anche dei contatti con i servizi russi (come Andrei Lugovoivoi).

Per quanto riguarda il “non-sistema” liberale “o” democratico” – probabilmente con un nuovo “brand” le prossime proteste saranno un “omaggio a Nemtsov” ottenendo così più gente nelle strade.

Ci sono persone a Langley questa sera che hanno ottenuto una promozione

Link: http://thesaker.is/breaking-news-false-flag-in-moscow/

27.02.2015

Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura della redazione

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14729&mode=thread&order=0&thold=0

Ucraina: apparentemente “suicidato” il filo-russo Tchetchetov

sabato, 28, febbraio, 2015

Un ex alleato del presidente ucraino filorusso Viktor Yanoukovitch si è apparentemente suicidato buttandosi da una finestra al 17esimo piano di un palazzo. Il corpo di Mikhaïlo Tchetchetov, 61 anni, è stato ritrovato schiantato al suolo e, dice una portavoce della polizia, “sua moglie ha trovato una lettera in cui l’uomo dice di non aver più la forza e il morale per continuare a vivere”.

Sospettato di abuso di potere, Mikhaïlo Tchetchetov era stato arrestato il 21 febbraio scorso e liberato due giorni dopo dopo il versamento di una cauzione di 170 milioni di euro. Qualche ora prima della morte, il procuratore generale ucraiano aveva annunciato in Tv di aver pronti nuovi capi di imputazione contro Tchetchetov. ma l’ANSA oggi mette in prima pagina Nemtsov e di Tchetchetov non fa parola …

Ucraina: apparentemente “suicidato” il filo-russo Tchetchetov

sabato, 28, febbraio, 2015

Un ex alleato del presidente ucraino filorusso Viktor Yanoukovitch si è apparentemente suicidato buttandosi da una finestra al 17esimo piano di un palazzo. Il corpo di Mikhaïlo Tchetchetov, 61 anni, è stato ritrovato schiantato al suolo e, dice una portavoce della polizia, “sua moglie ha trovato una lettera in cui l’uomo dice di non aver più la forza e il morale per continuare a vivere”.

Sospettato di abuso di potere, Mikhaïlo Tchetchetov era stato arrestato il 21 febbraio scorso e liberato due giorni dopo dopo il versamento di una cauzione di 170 milioni di euro.

Qualche ora prima della morte, il procuratore generale ucraiano aveva annunciato in Tv di aver pronti nuovi capi di imputazione contro Tchetchetov.

http://www.imolaoggi.it/2015/02/28/ucraina-apparentemente-suicidato-il-filo-russo-tchetchetov/

Paul Craig Roberts – La Cia potrebbe aver assassinato Boris Netsov per incolpare Putin

2015/02/28

Sulla scia della notizia che da Boris Nemtsov ucciso a Mosca, oggi il dottor Paul Craig Roberts ha parlato con King World News sulla CIA e l’omicidio di Nemtsov. Si tratta di un affascinante viaggio nella tana del coniglio con l’ex funzionario del Tesoro americano dal momento che egli avverte che la CIA potrebbe essere fuori controllo.

Paul Craig Roberts ha appena detto a KWN: “Ci sono numerose memorie storiche e che hanno documentato che la CIA ha utilizzato professori universitari e giornalisti per sostenere la propria agenda. La CIA per molti, molti decenni ha manipolato il popolo americano.

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Guarda a quello che hanno fatto a Kennedy quando stava per occuparsene.

Bisogna tenere a mente che quando il presidente John F. Kennedy ha scoperto quello che stava realmente accadendo con la CIA e ha cercato di fare qualcosa al riguardo, è stato semplicemente assassinato. Questo è secondo molti ben molti, storici e testimoni oculari. ”

Re World News Roberts 2: 28: 2015 Boris Nemtsov, nella foto sopra, è stato appena assassinato a Mosca.

La CIA potrebbe aver appena assassinato Boris Nemtsov a Mosca per colpa Putin

By Dr. Paul Craig Roberts ex segretario del tesoro statunitense

28 febbraio (King World News) – Boris Nemtsov, un politico dissidente russo molto critico verso il presidente Vladimir Putin, spesso era descritto come un agente di Washington. E’ stato ucciso oggi in una strada vicino alla Piazza Rossa.

Se Nemtsov non è stato assassinato dalla CIA al fine di dare la colpa Putin, molto probabilmente è stato ucciso da nazionalisti russi che lo vedevano come un agente di Washington.

Ricordando il caso Magnitsky che ha portato a imporre sanzioni ai russi come risultato della reazione del Congresso degli Stati Uniti ad una morte in prigione in Russia, la morte di Nemtsov sarà probabilmente attribuita a Putin. I media occidentali ripeteranno all’infinito, senza alcuna prova, che Putin ha ucciso il suo più fervente critico.

Vi posso dire una cosa, e cioè che Putin è troppo intelligente per giocare nelle mani di Washington in questo modo. Inoltre, Nemtsov, anche se era una voce forte, non ha l’impatto dell’indice di gradimento all’85% che ha Putin. Il supporto di Nemtsov risiedeva nelle ONG finanziate da Washington in Russia.

KWN Roberts IV 2: 27: 2015

CIA ha ucciso Nemtsov?

Se la CIA ha assassinato Nemtsov, ha ucciso il proprio partimonio. Resta da vedere se i guadagni in propaganda giustificheranno la perdita da parte della CIA di un critico di Putin.”

Fonte: kingworldnews

http://ununiverso.altervista.org/blog/paul-craig-roberts-la-cia-potrebbe-aver-assassinato-boris-netsov-per-incolpare-putin/

L’imam Milanese: “i musulmani nati in Italia che decidono di unirsi all’ISIS, sono degli eroi da ammirare.

27 febbraio 2015

Cari amici,

l’uomo che vedete in foto si chiama Usama El Santawy, 29 anni, Egiziano, nonché presidente della comunità Islamica di Milano.

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Secondo Usama El Santawy, i musulmani nati in Italia che decidono di unirsi all’ISIS – organizzazione terroristica – sono degli eroi da ammirare ed onorare per il loro coraggio. Inoltre, l’imam Milanese afferma quanto segue: “A me non piace minimamente il sistema democratico in quanto in esso non trovo ne la giustizia e neanche l’uguaglianza”.

Gentile Usama El Santawy, non vorrei sembrarLe maleducato, ma se non le piace la democrazia e la libertà che vige nel nostro Paese, PERCHÉ NON TORNA DA DOVE È VENUTO?

Perché ha deciso di scappare ed abbandonare il suo Paese? Forse perché non le davano la possibilità di affermare simili idiozie?

Lei e la sua gente scappate da quelle terre sante, terre benedette dal vostro Allah, per poi approdare in Occidente, in queste terre macchiate con l’infedeltà.

Però ha dimenticato che è emigrato per la libertà, per la giustizia, per il benessere, per l’assistenza sanitaria, per la tutela sociale, per l’uguaglianza davanti alla legge, per le giuste opportunità di lavoro, per il futuro dei suoi figli e per la libertà di espressione, opinione, e/o parola che il nostro Paese garantisce come diritto e non come opportunità.

Gentile Imam non diffonda odio e violenza. Anzi, se non Le piacciono le nostre leggi, se non condivide la nostra civiltà e/o educazione, se non approva la nostra democrazia, può sempre tornare da dove è venuto.

Come scrisse Julia Gilard: Ci rispetti e rispetti la nostra cultura, altrimenti vada via.

Andrea Mavilla​

– See more at: http://www.andreamavilla.com/2015/02/27/limam-milanese-i-musulmani-nati-in-italia-che-decidono-di-unirsi-allisis-sono-degli-eroi-da-ammirare/#sthash.IFaDmfSi.dpuf

Assegni e sostegni anche a chi non ha il permesso di soggiorno

PER NON RICEVERE NULLA BASTA ESSERE ITALIANI. Ma com’è sta costituzione secondo la corte costituzionale? Perché i disoccupati italiani devono pagare il ticket, bollette, tares e NON PERCEPIRE IL REDDITO DI CITTADINANZA? Ma in Costituzione non ci sarebbe anche scritto che si deve contribuire alle spese dello stato in base al reddito? I disoccupati, indigenti, pensionati, invalidi DEVONO pagare tantissime tasse lo stesso. Per la corte costituzionale i tagli alla sanità non sono riconosciti come danni, i tagli che sono spesso la causa di morte per MALASANITA’-

 Alla luce dei princìpi affermati nella giurisprudenza costituzionale, il giudice rimettente reputa manifestamente irragionevole subordinare «l’attribuzione di una prestazione assistenziale quale la indennità di accompagnamento riconosciuta al c.d. cieco civile ventesimista», al possesso di un titolo alla permanenza nel territorio dello Stato che richiede, tra l’altro, la titolarità di un reddito; con «incidenza negativa», anche, sul diritto alla salute (art. 32 Cost.), sui diritti riconosciuti dagli altri parametri evocati (artt. 2, 3 e 38 Cost.) nonché sui diritti inviolabili della persona tutelati dalle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute (art. 10, primo comma, Cost.), che vietano la discriminazione nei confronti degli stranieri legalmente soggiornanti; con violazione anche dell’art. 117, primo comma, Cost., in relazione all’art. 14 della CEDU e all’art. 1 del relativo Primo Protocollo addizionale

 TRATTO DA http://www.eius.it/giurisprudenza/2015/021.asp

Eguaglianza politically correct

Non è discriminazione. Gli italiani poveri non esistono.

Lucca: dalla giunta soldi e privilegi solo a Rom e immigrati

01/03/2015

“Invitiamo i cittadini lucchesi a richiedere al sindaco Tambellini e agli assessori Ilaria Vietina e Antonio Sichi gli stessi privilegi che godono gli immigrati e i nomadi”. Va giù duro Marco Martinelli presidente del gruppo di Forza Italia e denuncia “la grave disparità di trattamento creata ad arte dalla sinistra“.

Come riporta luccaindiretta, Martinelli  ha detto: “Siamo arrivati al punto  che ad essere discriminati in questa città, sono coloro che pagano una tassazione altissima, senza precedenti, introdotta dalla sinistra, senza peraltro ricevere servizi adeguati, e che ogni giorno sono chiamati a rispettare regole e doveri ad altri non dovuti. La volontà dell’amministrazione Tambellini – continua Martinelli – ancora mai realmente abbandonata, di realizzare abitazioni per rom e sinti, nonostante il fallimento del primo tentativo, che riguardava la costruzione di un vero e proprio villaggio per rom e sinti in Via delle Tagliate, con il contestato progetto delle casette in legno, è la palese dimostrazione che questa giunta ha interesse, non a considerare le esigenze generali della nostra comunità, vista la crescente domanda di case da parte delle giovani coppie e delle famiglie in difficoltà, ma a favorire alcune categorie di cittadini”.

“A seguito poi – prosegue Martinelli – della nostra richiesta di dati, si è potuto constatare che il Comune, ha speso un milione di euro nel 2014, per l’assistenza agli immigrati, quando ci sono anche nella nostra città, molte famiglie in difficoltà, che non riescono a mettere insieme il pranzo con la cena. Chiediamo con forza – conclude Martinelli -alla giunta Tambellini di invertire la rotta, rivedendo la politica sociale e tenendo conto in primo luogo, delle mutate condizioni economiche delle famiglie,a causa della grave crisi, che ha colpito anche il nostro territorio”.

http://www.ilsudconsalvini.org/lucca-dalla-giunta-soldi-e-privilegi-solo-a-rom-e-immigrati/

Terrorismo, operazione ‘Strade sicure’ finanziata con fondi per asilo migranti – Per il SEL fatto gravissimo

‘azz, NIENTE SOLDI PER LE COOP che gestiscono il business più redditizio della droga? E’ grave sì

 Posted on 27 February 2015 

Alla VERGOGNA non c’è fine in Italia.

Per finanziare parte dell’operazione ‘Strade sicure’ il governo attinge al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo, decurtandolo di 14.830.629 euro: è quanto si evince dall’articolo 5 del decreto legge sul contrasto all’Isis ed al terrorismo internazionale e che proroga le missioni militari.

La norma è quella che incrementa da 3.000 a 4.800 il numero di militari e appartenenti alle forze dell’ordine impegnati nell’operazione ‘Strade Sicure, volta al controllo del territorio, alla vigilanza a siti e obiettivi sensibili ed alla prevenzione dei fenomeni di criminalità organizzata e ambientale nella regione Campania, anche in relazione alle straordinarie esigenze di sicurezza connesse alla realizzazione dell’Expo 2015. L’operazione costa 29.661.258 euro, finanziati, appunto per 14.830.629 euro “mediante corrispondente riduzione della dotazione del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo”.

Contro il taglio dei fondi per l’asilo tuona Sel. “E’ un fatto gravissimo: non si combatte il terrorismo togliendo i soldi a chi deve costruire accoglienza ed integrazione”, dice il capogruppo alla Camera Arturo Scotto. “Sull’asilo – spiega – ci sono stati già tagli impressionanti negli ultimi mesi. Ora si abbatte una nuova scure sulla prospettiva di creare integrazione, accoglienza e convivenza. Su questo e su altri contenuti del decreto daremo battaglia”. Proprio ieri sera, l’Aula della Camera aveva bocciato le pregiudiziali di costituzionalità sul decreto.

fonte http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2015/02/27/terrorismo-il-dl-strade-sicure-finanziato-con-15-mln-presi-da-fondo-per-asilo-migranti_8a4c9c3e-b551-496d-a424-f0640175cbc4.html

Proteste in Grecia: sfondate le vetrine di una banca, auto in fiamme

Qualcuno che a sinistra, almeno in Grecia, C’è rimasto a quanto pare. In Italia i più estremisti vanno in piazza a difendere il gov Renzi dai leghisti

 venerdì, 27, febbraio, 2015

Ad Atene è finita con alcuni incidenti la prima protesta di piazza contro il governo guidato da Syriza. Circa cinquecento militanti anarchici e del gruppo di Cooperazione di sinistra anticapitalista hanno provocato diversi danni al termine del corteo diretto al Parlamento.Alcuni manifestanti hanno sfondato le vetrine di una banca in centro e di altri negozi. Incendiate diverse macchine e cassonetti dell’immondizia. Gli agenti seguendo le nuove disposizioni non sono intervenuti.

Il governo Tsipras viene accusato di introdurre una nuova austerity e di essersi piegato alla Troika rinnegando le promesse elettorali.

Debito greco – LaRouche: “La Grecia non deve niente. Il saccheggio non costituisce un debito legittimo”

http://www.imolaoggi.it/2015/02/27/proteste-in-grecia-sfondate-le-vetrine-di-una-banca-auto-in-fiamme/