Calci e pugni a 25enne per rubargli il giubbotto, arrestati afghani

Guai a condannare questa brutale aggressione razzista. Sarebbe istigare all’odio razziale. Lo straniero ha le sue usanze che devono essere rispettate esonerandolo dalla legge italiana vigente. Sarebbe razzismo, lo insegna il Pd, Boldrini e soci e la magistratura

 giovedì, 12, marzo, 2015

 Roma – Aggressione e rapina in via Cave di Pietralata

 Un aggressione in piena regola con pugni e calci prima di rubare un giubotto. E’ successo questa notte in via Cave di Pietralata quando due cittadini afgani, di 18 e 23 anni, entrambi irregolari sul territorio italiano, senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma con l’accusa di “rapina in concorso” e “lesioni personali”.

L’AGGRESSIONE – I due giovani hanno avvicinato un 25enne romano e dopo averlo colpito con calci e pugni gli hanno rubato il giubbotto griffato fuggendo via. La vittima ha immediatamente allertato il 112 cosi una ‘gazzella’ dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile, intervenuta sul posto, poco dopo, ha rintracciato e bloccato i due rapinatori mentre tentavano di dileguarsi.

 LE FERITE – Il 25enne è stati così soccorso e visitato presso l’ospedale ‘San Camillo’. A causa delle ferite riportate ne avrà per almeno sei giorni. I rapinatori arrestati dai Carabinieri sono stati accompagnati in caserma, dove sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa di essere processati con il rito direttissimo. Recuperato dai militari anche il giubbotto che è stato riconsegnato alla vittima.

 romatoday.it

Calci e pugni a 25enne per rubargli il giubbotto, arrestati afghaniultima modifica: 2015-03-14T20:32:30+01:00da davi-luciano
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