48° SEGNALE DELLA RIPRESA: PIÙ TASSE PER UN’OTTANTINA DI MILIARDI!

tasse spremiturama dato che siamo tutti evasori ecco perché i servizi, sanità in testa sono allo sbando….ovviamente
 

“E poi, per far ripartire l’Italia, serve abbassare le tasse e noi le abbasserremo”. Quante volte avete sentito questa banalità? UN falso, sempre!
Infatti, si prevede una bella stangata fiscale da quasi 81 miliardi di euro tra il 2017 e il 2020 per le imprese. Nei prossimi quattro anni le tasse saliranno di 80,9 miliardi: dai 786 miliardi del 2016, quest’anno si arriverà a 803 miliardi per poi salire progressivamente fino agli 867 miliardi del 2020, con una impennata complessiva del 10,29%.
 
Niente spending review: le uscite dal bilancio pubblico cresceranno sistematicamente: dagli 830 miliardi dello scorso anno si arriverà agli 860 miliardi del 2020 per un aumento complessivo di oltre 30 miliardi pari a una crescita del 3,66%. Questi i dati principali dell’operazione fact checking realizzata dal Centro studi di Unimpresa sulla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza approvato il 23 settembre dal consiglio dei ministri, secondo la quale sono destinati a salire anche i versamenti allo Stato per contributi sociali e previdenziali: l’incremento, che produce effetti sul costo del lavoro per le imprese, sarà di oltre 27 miliardi. “I numeri dicono sempre la verità e smascherano le prese in giro del governo, delle quali siamo ormai stufi” commenta il vicepresidente di Unimpresa, Claudio Pucci.
 
Un Italia di cialtroni.
16 ottobre 2017 di LUIGI CORTINOVIS
48° SEGNALE DELLA RIPRESA: PIÙ TASSE PER UN’OTTANTINA DI MILIARDI!ultima modifica: 2018-01-04T02:03:47+01:00da davi-luciano
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