Incolliamo di seguito una traduzione (non professionale) di una parte dell’articolo e invitiamo il presidente del sistema tav, Mario Virano, a leggere meglio visto che ha dichiarato come sempre: “è tutt’appost!”
Priorità europea ?
L’Europa manterrà il tunnel franco-italiano nell’elenco dei cantieri da finanziare, dal momento che moltissimi sono i progetti: La Francia presenterà a Bruxelles altre richieste come ad esempio il canale Senna-Europa del Nord valutato circa 4 miliardi di euro e l’Italia chiederà i fondi per il tunnel del Brennero che la collega all’Austria?
Una cosa è certa: se l’Europa non lo finanzia, il progetto non si farà: << È poco probabile che l’Europa dica “mai”ma può esserci una riduzione con un finanziamento solo al 20%; o che rinvii il progetto a tempi migliori>>, prevede Hubert du Mesnil, presidente di Lyon Turin Ferroviarire (LTF),
Gli oppositori continuano la loro battaglia. In dicembre 2014, adito dai deputati europei di Europa Ecologia-Verdi Michéle Rivasi e Karima Delli, l’ufficio europeo di lotta antifrode (OLAF) ha <<aperto un’inchiesta relativa al TAV Torino Lyon>> una piccola vittoria per gli oppositori, probabilmente insufficiente di fronte alla volontà dei due Stati di bucare il massiccio d’Ambin.
link all’articolo di Le Monde http://www.lemonde.fr/planete/article/2015/02/17/les-poids-lourds-sollicites-pour-financer-le-lyon-turin_4577980_3244.html
Qui l’articolo in pdf con la parte tradotta evidenziata ->articolo di LE MONDE con frase HUBERTDUMESNIL