Generale Russo Venaus

Il Governo inglese vuole spiare la cronologia web dei suoi cittadini

Conosciuta come Snooper’s Charter (licenza alle intrusioni), questa legge obbliga le imprese a coadiuvare i servizi di sicurezza a vigilare sull’attività web dei cittadini
Il Parlamento britannico ha approvato il progetto di legge conosciuto come Snooper’s Charter (licenza alle intrusioni), che permetterà alle autorità inglesi di ottenere la cronologia web dei suoi cittadini.
Assordante il silenzio della cosiddetta stampa libera, quella che si indigna a comando inventando fantomatici pericoli alla libertà di espressione provenienti da strutture segrete in grado di governare il web. Mentre lascia passare leggi liberticide in un clima di sostanziale indifferenza. Avremmo pagine colme di articoli di indignazione servizi televisivi se solo questa legge fosse stata concepita ad altra latitudine.
L’intervento legislativo, che adesso attende solo l’approvazione da parte della Regina, costringerà l aziende a prestare soccorso al Governo per ottenere la cronologia web dei cittadini, accedere in tempo reale agli account e registrare per un anno intero tutte le informazioni.
Insomma, un vero e proprio programma di spionaggio di massa.
Molti osservatori critici hanno definito la Snooper’s Charter come una legge «terribile» e «pericolosa». Anche perché concede la facoltà ai servizi segreti di hackerare computer e dispositivi mobili dei cittadini.
Il programma di spionaggio fu già cercato d’introdurre da David Cameron nel 2012, ma bocciato dal Partito Liberal-Democratico con cui i Tories governavano in coalizione. Riproposto dal nuovo Primo Ministro, Theresa May, è stato già approvato da entrambe le camere del Parlamento inglese.
Leggeremo sulla nostra stampa che si auto-definisce libera, articoli di denuncia? La risposta già la conosciamo.
Fonte: teleSUR
Notizia del: 18/11/2016
Il Governo inglese vuole spiare la cronologia web dei suoi cittadiniultima modifica: 2016-12-03T21:11:58+01:00da
Reposta per primo quest’articolo