Israele è allarmata per l’offensiva delle forze siriane e di Hezbollah con la copertura aerea russa nelle aree non occupate del Golan.
Le forze siriane e di Hezbollah hanno lanciato un’offensiva di terra con copertura aerea russa contro i “ribelli” e si stanno muovendo nelle regioni non occupate del Golan, hanno riferito i media israeliani, ieri. A livello strategico, l’avanzata delle truppe siriane e dei loro alleati nel Golan ha sollevato preoccupazioni tra gli israeliani che, di fatto, temono la possibilità che il confine tra le due aree del Golan ( liberato e occupato da Israele) passi di nuovo sotto il controllo del governo di Damasco. Il quotidiano israeliano Haaretz ha aggiunto che dopo il recupero della città di Aleppo da parte delle forze siriane alla fine di dicembre, l’esercito siriano sta effettuando pressioni sui villaggi sotto il controllo dei gruppi ‘ribelli’ per firmare il cessate il fuoco e la resa, compresa la regione settentrionale delle alture del Golan.
Il quotidiano israeliano ha deplorato il fatto che molti villaggi hanno concordato un cessate il fuoco, che in pratica significa una resa all’esercito siriano sulle alture del Golan. Attualmente, le truppe siriane e Hezbollah sono riuscite a stabilire il controllo delle strade che collegano la città di Quneitra con la città di Damasco,.
Il governo siriano è effettivamente al lavoro per controllare le zone di confine del paese, e sembra che le alture del Golan siano una priorità per Damasco, secondo il giornale israeliano.
Passo dopo passo, le forze siriane hanno ristabilito il controllo sul Golan attraverso una sistematica campagna di pressione su ogni villaggio. I rappresentanti del governo siriano hanno chiesto ai residenti di deporre le armi e di accettare l’amnistia generale proposta dal presidente Bashar al-Assad.
Il giornale israeliano conclude che in questa fase il regime israeliano non è interessato a entrare in uno scontro con l’esercito siriano per sostenere i ‘ribelli’.
Un recente studio condotto dal Moshe Dayan Center, sottolinea che la vittoria dell’esercito siriano è tangibile sul confine del Golan e che non ci sono quasi più gruppi estremisti attivi nella zona.
Notizia del: 06/02/2017