Vi ricordate il comportamento indecente degli sbirri ??
Vi ricordate che dopo essersi comportati in modo indecente gli sbirri denunciarono Emilio, Paolino, Paolo e Tumà?
Bene, a Torino, i giudici Angelo Barbieri, Anna Ricci e Isabella Messina hanno emesso una sentenza di piena assoluzione per i NO TAV perché la condotta degli sbirri in quell’occasione è stata illegittima.
Il bello è che il comportamento degli sbirri è stato il solito, nulla di diverso da tutte le altre volte e in particolare al primo maggio.
ANSA – TORINO, 16 LUG
La sentenza di questo collegio giudicante, volendo, potrebbe fare storia, tanto è ben argomentata.
Tav: giudici, nel 2015 condotta forze polizia illegittima (2)
Il 3 ottobre 2015 il movimento No Tav organizzò una “passeggiata” nella Valle Clarea, in prossimità del cantiere, cui presero parte anche gli europarlamentari Eleonora Forenza (Altra Europa con Tsipras) e Marco Valli, Daniela Aiuto, Tiziana Beghin ed Eleonora Evi (Movimento 5 Stelle). All’altezza di un ponte i manifestanti -“per lo più pensionati anziani” e “in un clima assolutamente pacifico”, come osserva la sentenza – trovarono a sbarrargli il passo un presidio di polizia coordinato da un dirigente della Digos di Torino.
Dopo una trattativa si decise che gli europarlamentari (i quali affermavano di essere in “visita ispettiva”) potevano proseguire il cammino, e che ognuno di loro poteva essere accompagnato da 10/15 persone alla volta. Ma a quel punto,”verosimilmente per un difetto di comprensione tra i poliziotti”, le forze dell’ordine tentarono ugualmente di bloccare i No Tav.
“Nonostante non si fosse verificata alcuna situazione di pericolo per l’ordine pubblico – scrivono i giudici della prima sezione penale – la polizia attuò un’azione di pressione, di spinta e di respingimento anche con scudi che,al contrario, mise a repentaglio la sicurezza dei presenti”. Sul ponte ci furono tre cariche.
Tutti i quattro imputati sono stati assolti. I giudici rilevano che uno di loro “prossimo ai 75 anni è rimasto del tutto estraneo a qualsivoglia azione violenta ed è, piuttosto,vittima della pressione e delle spinte da parte delle forze dell’ordine”. (ANSA).