Povero Tav, utilizzato come una clava per fini politici da parte di un mondo esausto

L'immagine può contenere: 7 persone, persone che sorridono, persone in piedi
Valentina Sganga

Povero Tav, utilizzato come una clava per fini politici da parte di un mondo esausto, che cerca visibilità politica su un tema a cui è totalmente disinteressato.
Pezzi di Pd, pezzi di Forza Italia, tutti insieme: l’Altra Italia.

Dopo appena quattro giorni dalla manifestazione si staglia la prospettiva partitica, e viene perfino dichiarata.

Gli ingredienti ci sono tutti: gli ex comunisti strafalliti, gli industriali, pezzi del sindacato, le élite illuminate che scrivono di sé stesse e dei loro amici inquadrati nel vasto campo de “la borghesia che produce”.

Quelli che ci hanno lasciato 3 miliardi di debiti, una Città totalmente deindustrializzata, disastri occupazionali, le autostrade urbane, il Regio fallito, le piscine distrutte, i tunnel da costruire perché hanno sbagliato i calcoli e sono cose che capitano, il Moi, etc etc.

Quelli che hanno ben governato, insomma.

Sapete cosa potrebbe accadere: che noi questo sfacelo lo mettiamo a posto in cinque anni, facendoci odiare. E poi ridiamo la Città a queste persone.

Ora, vedete, nel tourbillon della retorica anti M5S si è passati in un giorno dall’accusarci di non fare il Tav, all’accusarci di aver fatto un’autostrada urbana lungo la spina, nella famosa rotonda di piazza Baldissera.

La cosa in sé è ridicola ma istruttiva.

Questi signori dov’erano quando si faceva un progetto simile, così folle, così demenziale, così fuori dal tempo?

Ve lo dico io: erano ad applaudire, a dire “ma che bella idea un’autostrada che spacca in due la città: Bella idea di riqualificazione un’autostrada che attrae sempre più auto!”. Già al tempo, immagino, vi era una minoranza che esprimeva dubbi o plateale dissenso.

E tutti a massacrarli: retrogradi, incivili, contro il progresso!

Oggi sul Tav, come per Piazza Baldissera, è esattamente la stessa cosa: il gigantismo del fallimento prossimo venturo spacciato per progresso.

[In foto, quelli che di infrastrutture capiscono tutto]

Povero Tav, utilizzato come una clava per fini politici da parte di un mondo esaustoultima modifica: 2018-11-15T23:58:20+01:00da davi-luciano
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