La Francia non si impegna per l’accesso francese alla galleria di base

Nella proposta di orientamento per la mobilità, si conferma che la Francia non raggiungerà l’accesso francese alla galleria di base entro un ragionevole breve o medio termine

In queste condizioni si afferma ora che la Francia non fornirà la contropartita prevista in linea di principio dal memorandum del 5 maggio 2004 e in effetti dall’articolo 4 dell’accordo del 30 gennaio 2012.

la pagina 23 del documento allegato è perfettamente chiara ed esplicita

In queste circostanze, l’Italia non deve rispettare un accordo che le impone il 57,9% del finanziamento del tunnel poiché la Francia dichiara che non realizzerà la contropartita che giustificasse questo finanziamento superiore dei contribuenti italiani.

Ecco perché, come M Edoardo Rixi ha detto a Lo Spiffero, è necessario diffidare in Italia dell’accordo franco-italiano a vantaggio della Francia e allo svantaggio dei suoi vicini

http://www.lospiffero.com/ls_article.php?id=40408

La posizione attendista della Lega nelle parole del sottosegretario al Mit Rixi: “L’alta velocità Genova-Milano è strategica per il Paese, la Torino-Lione forse conviene di più alla Francia”…..

Il collegamento tra Francia e Italia, probabilmente, vuol dire dare una mano alla portualità francese nell’Atlantico, anche per gestire il traffico italiano”….

La Tav implica condivisione di strategie con la Francia, con la quale bisogna stare molto attenti perché – spiega il sottosegretario, parlando con lo Spiffero – i francesi tendenzialmente quando fanno le opere cercano di farle a loro favore e a disfavore del vicino. Dopodiché questo non vuol dire che non sia necessaria”. …

Pag 23 del Secondo riferimento al progetto di legge d’orientamento sulla mobilità

La modernizzazione della linea esistente Digione – Modane sarà condotta per consentire di accogliere in buone condizioni il traffico merci sulla rotta internazionale della Lione Torino durante la messa in servizio della galleria di base e per far fronte all’aumento dei trasporti ferroviari quotidiani.

Si tratta di fare investimenti a breve termine sulla linea e aumentare la sua capacità a 10 milioni di tonnellate di merci all’anno all’apertura del tunnel transfrontaliero (2030), successivamente 15 milioni di tonnellate.

Per quanto riguarda le nuove sezioni tra Lione e la sezione transfrontaliera del tunnel, le riflessioni continueranno per determinare le fasi pertinenti per far fronte nel tempo all’aumento di traffico.

Dans le projet de loi d’orientation des mobilité la confirmation est donnée que la France ne réalisera pas les accès français au tunnel de base dans un délai raisonnable court ou moyen terme

Dans ces condition il est désormais affiché que la France ne fournira pas la contrepartie prévue dans son principe par le mémorandum du 5 mai 2004 et dans les faits par l’article 4 de l’accord du 30 janvier 2012.

la page 23 du document joint est parfaitement clair et explicite
Dans ces conditions l’Italie n’a pas a respecter un accord qui lui impose 57,9% du financement du tunnel puisque la France déclare qu’elle ne réalisera pas la contrepartie qui justifiait ce financement supérieur des contribuables italiens.

C’est la raison pour laquelle, comme l’avait dit M Edoardo Rixi à Lo Spiffero il est nécessaire de se méfier en Italie de l’accord franco-italien à l’avantage de la France et au désavantage de ses voisinshttp://www.lospiffero.com/ls_article.php?id=40408

C’est la raison pour laquelle je vous engage à diffuser largement la pétition informat la population sur le déséquilibre des engagements de l’Italie vis à vis de la France en signant la pétition publiée sur ce lien

Je reste disponible pour des réunions de travail franco italienne

daniel ibanez

tret1 23
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La Francia non si impegna per l’accesso francese alla galleria di baseultima modifica: 2018-10-21T13:31:37+02:00da davi-luciano
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