Migranti, è scontro con la Ue: “Non firmiamo bozza predefinita”

la Merkel rischia il governo e noi dobbiamo accogliere e mantenere i respinti/espulsioni loro. Sarà contenta mafia capitale MA allora sono loro che ci spingono fuori dall’eurozona. Ma non erano tanto accoglienti loro e noi i vomitevoli? Solo per il fatto di aver pensato di far accordi ALLE SPALLE dell’Italia e SULLE SPALLE dell’Italia SENZA l’Italia è sufficente PER RESCINEDERE OGNI appartenenza all’EU, questo sarebbe un rapporto paritario tra stati membri? Ci si potrebbe appellare all’art 11 della costituzione (strano che i cosiddetti depositari della carta non abbiano niente da eccepire)  che prevede appunto la parità nei rapporti internazionali “  consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni”?

“Se andiamo a Buxelles per avere il compitino già scritto da Francia e Germania, se pensano di mandarci altri migranti invece di aiutarci, allora non andiamo nemmeno, risparmiamo i soldi del viaggio”.
L’Europa studia il piano per ridurre gli sbarchi. Ma Salvini attacca: “Un compitino già scritto, Conte non vada al vertice”
Mer, 20/06/2018 – 23:04
“Se andiamo a Buxelles per avere il compitino già scritto da Francia e Germania, se pensano di mandarci altri migranti invece di aiutarci, allora non andiamo nemmeno, risparmiamo i soldi del viaggio”.
Matteo Salvini, ospite di Bruno Vespa a Porta a Porta, sfoga tutta l’irritazione del governo nei confronti dell’Europa che – a pochi giorni dal vertice informale di domenica a Bruxelles che precede il Consiglio europeo – sta già preparando la bozza di accordo da sottoporre ai leader degli Stati membri: “Spero che Conte vada a far valere le nostre ragioni, ma l’Italia non è più scontata, il popolo italiano non è più in vendita”, ha attaccato il ministro dell’Interno.
“Forte irritazione” da parte di Palazzo Chigi era già trapelata inel pomeriggio, soprattutto sul tema dei ricollocamenti. Il governo considererà “inaccettabile” se al pre-vertice di domenica prossima tutto fosse già deciso, in particolare per quanto riguarda la vicenda dei “secondary movements”. Il governo ritiene infatti impensabile concentrarsi sui movimenti secondari se non sarà affrontato prima il tema degli sbarchi nei Paesi di primo approdo.
Migranti, è scontro con la Ue: “Non firmiamo bozza predefinita”ultima modifica: 2018-06-21T11:45:53+02:00da davi-luciano
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